Salve
https://luce-gas.it/guida/mercato/ttf-gas#:~:text=A%20partire%20dal%20Pfor%20infatti,italiani%20nel%20mercato%20tutelato%20trimestralmente.

Sono costoro che svegliandosi la mattina decidono .
Ovviamente più lo fanno aumentare..........
Perchè non gli mandi un plotone della divisione Ptah?
A Qadesh fecero meraviglie.
Saluti, dai un bacione a mia zia Bastet

Un altra cosa e poi ho chiuso (non trovo interlocutori all'altezza,lo voglio proprio dire)

Senza fare la scienza e poichè il fatto è più grosso di noi non voglio sbilanciarmi,voglio dire però una cosa che ,anche con la terza media ci sono arrivato:


Questi avevano deciso di fare la guerra a Putin. Sapevano benissimo con chi avevano a che fare,come sapevano che a sfrocoliare (sollecitare) il contesto questi avrebbe avuto delle reazioni (leggo oggi chiusura del gas,ma ne ho viste precedentemente e ne vedremo dopo)

La mia domanda è: come mai ,gente che è li,prende fior fior di quattrini , e non è riuscita ad immaginare un ipotetica evoluzione dello scenario,conoscendo appunto i soggetti in questione?

Riformulo: se io vado a fare la guerra a pincopallo,dove pincopallo ha delle risorse che mi servono,come minimo valuto lo scenario che questo mi taglierà i viveri,quindi prima di fargli la guerra mi adopero per mitigare eventuali scenari che possono danneggiarmi.

Invece no: siamo che le aziende stanno chiudendo per il caro gas ( e a me non me ne frega un ca*** poichè ben gli sta,un altra volta si svegliavano prima!)
Metano e benzina alle stelle ( e a me non me ne strafrega n'altravolta un ca**** poichè ho solo uno scooter dove anche a 4 euro a LT il danno lo ricevete sempre voi altri,che dovete accompagnare i figli a scuola, per andare a lavorare dovete fare 50 km e tutto il resto appresso)

Se non hai immaginazione e se non sei ingrado di prevedere un minimo di evoluzione delle cose ,come ti hanno messo li?
A quale titolo alcuni si sono messi (e altri ora,candidati) a fare il politico?

Qui non si tratta di un dente sano,tirato per sbaglio (dove comunque è grave) ma il danno è limitato.
Qui si tratta che per negligenza o meglio incompetenza di alcuni soggetti ci ritroviamo a fare i saltini dalla sedia ,dove per loro il danno è limitato: 15.000 euro al mese ,meno le spese ,il costo della vita che aumenta,ci rientrano sempre!
QUi c'è gente che sta chiudendo,sta vendendo l'attività altri faranno quale gesto insano o chi può dire cosa gli passa per la testa alle persone.

.........in tutto questo ..... (lo dico sottovoce ) a me me ne frega un cazzo. Eravate voi altri ,che avete negozi,la pensione,figli,nipoti e quant'altro a battere i pugni sul tavolo..
Io ho reclamato per voi ,mi scuso,anche per voi,e non solo non ho ricevuto un grazie ma addirittura ,'per voi altri',quello anomalo ero io

Non ho debiti,non ho il fitto o il mutuo addosso,non ho figli o moglie da mantenere o dare mantenimento, anzi ho tutto. Eppure ero inca**** ma non per insoddisfazione astratta o cosa (la ci vuole il medico) ma poichè talmente merdoso il contesto che anche "essendo ricco" la vivevo male.

......Figuriamoci voi altri che non siete neanche nella mia posizione,come dovete stare

Ah già ,basta girarsi dall'altra e non pensarci vero?

Basta, ho dato anche troppo!

https://www.youtube.com/watch?v=BI8yBXAQ8ys

L'Ucraina fa la sua parte di propoganda...

Bloomberg News
10 settembre 2022 15:03 CESTUpdated on10 settembre 2022 15:18 CEST



Thousands of Russian troops retreated in the face of a lightning Ukrainian offensive in the Kharkiv region that threatens to derail the Kremlin’s bid to cement control of Ukraine’s east.

A local Moscow-backed official and pro-Russian military bloggers said Saturday that Moscow’s forces had pulled out of Izyum, a staging post for the campaign in Donbas, to avoid being encircled.

The claims are difficult to verify and the situation is moving quickly, but information from both sides point to rapid advances by Kyiv’s troops.

The news came hours after Ukrainian officials announced the seizure of Kupyansk, a logistical and transit hub for Russian troops fighting in the east, and the recapture of other occupied territory in the northern Kharkiv region earlier this week.

Ukraine’s defense ministry also tweeted a photo it said was of the liberation of Balakliya, to the southwest of Kupyansk, with troops shown raising a Ukrainian flag in the town center.

Dal The Guardian



The more recent offensive appears to be the second stage of a two-pronged – Kherson then Kharkiv – counterattack. Either way, Ukraine had quietly amassed forces in the north over the past week or more – a build-up disastrously missed by Russian military intelligence – to strike against defenders in part from the Rosgvardia national guard, press-ganged separatist forces from Luhansk. It does not appear that Russian reserves were in theatre.


Ukraine’s forces first encircled Balakliia, 45 miles south-east of Kharkiv, then pressed north to reach the broad Oskil River south of the rail and supply hub of Kupiansk, entering the city thereafter. That cut off Izium, a key military centre, to the south and prompted the Russians to abandon a city seized at the end of March.

Ukraine’s success has partly been achieved by use of both tanks and infantry, on a front where the enemy was weakened by long-range artillery strikes (most likely from US and other MLRS rocket artillery). It made good use of intelligence to spot the Russian weak point, and exploited the geography – the river – to maximum advantage. But above all it showed use of combined arms in appropriate strength not seen before.

Russia had been proceeding on the assumption that it could, with the relentless use of heavy artillery – 15,000 to 20,000 shells a day – grind its way west. Now it suddenly appears that Russia spent months engaged in an attritional conflict that at first only brought it limited gains – Sievierodonetsk – then latterly almost nothing at all as it failed to capture Bakhmut.



Questa controoofensiva dell'Ucraina passerà alla storia come La battaglia della regione di Kharkiv. L'operazione vincente degli ucraini, come dice l'articolo de The Guardian, è il frutto di diversi fattori fra i quali la conoscenza del territorio e la mancata vigilanza dei militati russi; come questi mesi di apparente mera resistenza sono serviti per addestrare e organizzare i contingenti da impiegare sul campo; le armi occidentali, soprattutto USA, per riequilibrare il confronto tecnoligico e il supporto dell'intellingence per analizzare i movimenti dell'Armata rossa, localizzarli e distruggerli.

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These thrusts will seek to take advantage of what may prove to be Russia’s biggest mistake of the entire hubristic and fratricidal campaign.

Since the retreat from Kyiv and northern Ukraine in April, the Russian command has used the fighting forces of the self-proclaimed Luhansk and Donetsk People’s Republics as cannon fodder. By doing so, they have lost thousands of the only soldiers who had skin in Putin’s game: These fighting-age men were anti-Ukrainian by definition — and committed to combat as fiercely as Ukrainians themselves. Few Russian soldiers could match their determination.

When Kyiv began its counterattack, the Luhansk and Donetsk fighters had been nearly eliminated by attrition. Indeed, the positions in the Kharkiv region were manned by Russia’s regular military, fighting for cash: They folded without putting up much of a fight when Ukrainians pushed hard enough.

Now, the Luhansk People’s Republic, “apart from frontline areas, is probably empty of manpower,” tweeted Polish military analyst Konrad Muzyka, one of the most astute observers of the campaign. Fighting-age males were drafted in large numbers in the past few months, he said, meaning “there are no men to fight in Luhansk.”



Gli analsti ci dicono che il fattore critico per la Russia è la risorsa umana da impiegare sul campo di battaglia. Questi giorni si parla di munizioni comprate dalla Corea del Nord e di droni di fabbricazione iraniana. Mentre l'articolo mette in evidenza che il "materiale" non rimpiazzabile sono quei combattenti filorussi dei territori di Luhansk e Donetsk, cioè quei "patrioti" che già da anni si erano impegnati in una guerra strisciante per l'indipendenza da Kiev. Si direbbe che alla determinazione degli autoctoni si dovrebbero i successi finora conseguiti da Putin nella conquista di Luhansk e Donetsk. Ma il prezzo è stato alto, le elevate perdite di combattenti altamente motivati sono insostituibili!
L'impiego massiccio ed indiscriminato da parte del comando russo dei loro sodali indenpendisti non è stato saggio e può seriamente pregiudicare l'andamento della guerra. Prova ne sia che la controoffenvisa ucraina nei settori controllati dai russi dove, in pratica, non ha pressoché avuto resistenza. Certo che je frega de la guera, i giovani russi vogliono solo tornare dalla mamma!

The Guardian riporta un'inrfomazione da parte dell'Intelligence ucraina, che potrebbe benessimo essere classificata come 'propaganda'. Però, a questo punto, si conoscono troppo bene gli ucraini ed i russi perché... non si notino certi comportamenti.

La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyden ha iniziato il discorso sullo Stato dell'Unione con un omaggio al popolo dell'Ucraina, presente la first lady Olena Zelenska.

La guerra del gas




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