bene monsee,ne sono lieta,ma tu che mi dici riguardo ai libri?
hai un libro o dei libri a cui tieni particolarmente? se mi è lecito chiedere?

Certo che è lecito, ci mancherebbe!
Fra i libri italiani "moderni" (beh, non propriamente d'oggi, ma abbastanza recenti) quello che amo di più è di Dino Buzzati: si tratta di un romanzo che s'intitola Un amore. Che amo specialmente per lo stile in cui è scritto. Lo amo più dell'altro noto libro di Buzzati (Il deserto dei Tartari) e al pari di certi suoi stupendi e folgoranti racconti (I Sette Messaggeri, ad esempio).
Anch'io, come te, adoro Gabriel Garcia Marquez. E comprendo che, in particolare, ti piaccia il suo Cent'anni di solitudine. A mio parere, forse è il suo libro più riuscito (altri, erano -a mio parere- un po' troppo ambiziosi e... proprio per questa ragione, risultano più difficili; penso, ad esempio, all'ambizioso tentativo di scrivere tutto un intero libro usando una sola -unica, lunghissima- frase, senza nessun punto fermo da nessuna parte, com'è L'autunno del patriarca, notevole, ma che -in certi punti,- dà un poco le vertigini)...
Il libro a cui non cambierei nemmeno una virgola (perfetto, come stile!) è Il grande Gatsby, di Francis Scott Fitgerald. L'ha scritto tanto bene che, ad un certo punto, c'è un vuoto pressoché totale d'azione di 60 e passa pagine che passa totalmente inosservato (sei così preso dalla bellezza del rincorresi delle frasi, che non ti accorgi più di quel che accade [o non accade!])...
Le pagine più belle in assoluto (di un romanzo) che io ricordi di aver letto appartengono a William Faukner. Si tratta delle prime 100 pagine di L'Urlo e il Furore, a parer mio davvero straordinarie (se tutto il libro fosse rimasto a quell'altezza, ne sarebbe uscito un capolavoro inarrivabile [e pensa che quelle pagine son state scritta tutte a matita, su cartaccia ultraeconomica e usando il fondo di una carriola ribaltata come piano d'appoggio per scrivere!]).
Mi piacciono anche i cosiddetti "generi". In special modo, la fantascienza e il genere fantasy. Non amo affatto il giallo, invece, ma faccio una notevole eccezione per i romanzi di Dashiel Hammet e -soprattutto- per il geniale Raymond Chandler (l'inventore dell'investigatore privato Philip Marlowe).
Due altri libri che ho sempre adorato sono Il Piccolo Principe (che non è semplicemente una favoletta per bambini) e Il Maestro e Margherita (dinnanzi al questo testo di Bulgakov, resto sempre senza fiato).

Il romanzo di un giovane povero di Octave Feuillet.

Questo romanzo appartiene al genere cosidetto di "appendice"pari ad un Cime tempestose o Jane Eire delle sorelle Bronte,ma a me quando lo lessi piacque molto(ero anche molto giovane)e sopratutto mi fece riflettere molto quella frase conclusiva.

ciao wolf,no purtroppo non so di che libro parli..............

Letti recentemente.

Dino Buzzati, "La boutique del Mistero", raccolta di 31 racconti. Il 1° racconto "I sette messaggeri" meriterebbe un'esegesi tutta sua.
Il lettore viene sempre preso di contropiede dall'inaspettato del risvolto.


NON AVREI VOLUTO LEGGERE "Il piccolo principe". Almeno la "fine", ma qual'è la vera FINE?

Antoine de Saint-Expéry sembra legato nel destino alla sua opera.

credo che il jonathan che è in noi esulti quando trova suoi simili....peccato che gli altri libri di richard bach non siano stati,a mio avviso,alla stessa altezza.

Colpito al cuore nella mia passione non posso non intervenire. Dice bene dead ci vorrebbe un libro per elencare i libri che mi son piaciuti ma ne cito solo alcuni tentando di metterli in ordine di "gradimento":
-Le memorie di Adriano
-Il poeta è un fingitore
-L'idiota
-L'antologia di Spoon River
-Il resto di niente

... e mi sento male a non citarne altri.
Come Francesca ho un autore che non riesco a leggere ed è Marquez. Avrò incominciato cent'anni... tre o quattro volte ma intorno a pagina cento non ce la faccio, cosi come quasi tutti i sudamericani.
Un caro saluto a tutti
Silvio

Ho dimenticato un libro che considero "sacro" di cucina: di Harold Mcgee "Il cibo e la cucina". Bellissimo e dettagliatissimo per chi ama cucinare...