jessy42 ha scritto:
Buongiorno granuz88,
prima di esprimerti la mia valutazione personale, a seguire, ritengo opportuno offrirti qualche chiarimento di carattere tecnico-legale connesso alle condizioni contrattuali per l'erogazione del servizio di fornitura a banda larga di Telecom Italia; pregandoti , nel prosieguo, di non fare ulteriore cattiva informazione.
Ciao Stefania,
Io non sto facendo cattiva informazione, proprio per nulla.
Tutti i dati che ho descritto sono verificabili, anzi, ho dato un'ulteriore occhiata stimolato dalla tua risposta, e addirittura è peggio di quello che pensavo.
Vediamo, te scrivi:
jessy42 ha scritto:
La maggiori parte degli operatori telefonici, hanno specificato la velocità minima garantita delle linee ADSL adeguandosi alle direttive AGCOM secondo quanto previsto dall’art. 7 comma 4 della delibera 244/08/CSP.
Per tua conoscenza, Telecom si è adeguata alla delibera AGCOM fornendo ai propri utenti un valore di velocità minima GARANTITA del servizio ADSL.
In particolare, in conformità a quanto previsto all'art. 8 comma 6 e all’Allegato 6 di citata delibera dell'AGCOM, l'azienda si è adeguata a fornire standard minimi di qualità per l'anno 2012 , impegnandosi , per i profili in discussione con velocità nominale in download 7 Megabit/s ed in upload 384 Kilobit/s., di erogare una velocità minima di trasmissione dati GARANTITA di 2,1 Mbps in download e di 200 Kilobit/s in upload.
Nel caso in cui lo standard qualitativo specifico del collegamento risulti inferiore, il Cliente ha facoltà di recedere dal Contratto senza penali (v. art. 2, punto 17 delle condizioni generali di abbonamento).
Ok, però stiamo parlando di due cose diverse anche se
sembrano molto simili. La Banda minima garantita di cui parli non è di tipo tecnico, ma di tipo contrattuale (passami il termine). In che senso?
Detta in parole povere:
Noi di telecom non offriamo BMG (banda minima garantita) sulla linea, ma siccome l'AGCOM ci rompe le balle, se hai la velocità COSTANTEMENTE (attenzione al termine) inferiore a 2,1 Mega, allora puoi recedere il contratto senza storie.Adesso potresti replicare che io prima avevo detto che c'erano 32Kb/sec di BMG, si è vero, mi pareva di averlo letto, ma ho sbagliato. Ho ripreso in mano il contratto della mia vicina e c'è scritto chiaramente, al passo 5:
Commenta:La velocità di navigazione in internet riportata nella descrizione delle singole offerte non è garantita e dipende da
fattori tecnici variabili della rete dell’operatore, dal livello di congestione della rete internet, dal server cui il Cliente
è collegato e dalle caratteristiche del computer in dotazione. Nel documento Caratteristiche del Servizio allegato
alle presenti condizioni generali sono riportati la velocità minima di trasmissione in download del Servizio ai sensi
dell’art. 7 comma 4 della delibera 244/08/CSP, nonché le informazioni sulle prestazioni fornite con il Servizio, tra
cui quelle relative alla tecnologia utilizzata per l’accesso e alle caratteristiche minime che il sistema di accesso del
Cliente deve possedere al fine della integrale e corretta fruizione dello stesso.
Ricapitolando, Telecom non garantisce un belino (nemmeno i 32 Kbit/sec), però ti garantisce che puoi recedere dal contratto senza penali, se dimostri che la tua connessione è costantemente inferiore ai 2,1 mega. Non è una garanzia di BANDA,
è una cortesia di RECESSO di CONTRATTO, che sono due cose molto diverse.
Ti faccio notare inoltre che i limiti di BMG descritti sono a carico dell'operatore. in sostanza i 2,1 Mega sono stati decisi da Telecom stessa, non dall'AGCOM. AGCOM nella delibera descrive solo che l'operatore deve fornire dei valori, che corrispondono ad almeno il 5% della banda di Download [
Leggere Allegato 6].
Detta in soldoni Telecom poteva scrivere che il recesso di contratto era valido solo se la velocità di download era inferiore a 43 Kb/sec. Un rapido calcolo:
7000/100 = 70 Kbit * 5= 350 Kbit /8 = 43,7 Kbyte /secInvece ha scelto di alzare questo limite a ben 2 megabit, ovvero 250 Kbyte/sec, che per l'utente è un bel vantaggio in più.
Ma non è finita qui.
Ti dimostro che tecnicamente la banda minima garantita non esiste nei contratti Consumer mettendoti davanti i prezzi delle connessioni aziendali:
Come puoi notare qui la BMG viene segnalata in evidenza, è di 96 Kbit/sec (alla faccia dei 512 che io pensavo) e ha il suo costo ben evidenziato.
Certo, ci sono altri servizi aggiuntivi, ma comunque sia, il nocciolo della questione è uno solo:
è impossibile che esista un BMG di 2,1 Mega che costa meno di una BMG di 96 Kbit/sec, altrimenti o ci sono le Aziende che sono delle stupide (potrebbero farsi un abbonamento Consumer o no?) oppure come ho spiegato poco sopra, ci sono delle differenze che non riguardano la BMG, ma la FACILITA' di recessione del contratto.
jessy42 ha scritto:
Passatemi il termine , ma va da se' che di cazzate ne possiamo sempre e comunque sparare quante ne vogliamo, ma la discussione logica , informata e argomentata è l'unica che aiuta a chiarirci le idee ed abbattere inutili preconcetti, ecco allora, più precisamente, come la vedo io.
Infatti, mi pare di aver argomentato adeguatamente no?
Se ancora non ci credi, non so a che altri documenti appellarmi...
jessy42 ha scritto:
Per quanto riguarda il diritto di riservarsi la limitazione della connessione e l’utilizzo della Rete in momenti imprecisati della giornata, e’ senz'altro una clausola vessatoria nei confronti dell’utente internet, che si trova a pagare un prezzo fisso di fronte alla variabilità, in quantità e qualità, a completa discrezione del fornitore del servizio.
Sia ben chiaro che io non sono grandissimo un sostenitore dei metodi di QoS (ovvero dei metodi che danno priorità ad un certo tipo di traffico, rispetto ad un altro), e sono convinto che la vera soluzione dei problemi è rifare le infrastrutture. Ma non possiamo trincerarci dietro a questa affermazione, perchè ATTUALMENTE certe zone hanno una qualità di connessione non elevata, e il QoS è una risposta non dico efficace, ma dignitosa che garantisce a chi usa un certo tipo di traffico una priorità maggiore, e direi giustificata.
Ritorniamo sempre all'esempio di prima, limitare di qualche KB il traffico P2P non mi pare una tragedia. Inoltre se questo limite è attivato solo quando serve, come sta succedendo da un'anno a questa parte, non ne vedo la gravità sinceramente perchè globalmente è impercettibile.
Inoltre il QoS è perfettamente legale, e la stessa AGCOM lo conferma, basta che l'operatore lo segnali. E qui Telecom lo ha fatto molto chiaramente, quindi non vedo perchè tutto questo astio.
jessy42 ha scritto:
La rete, ha dimostrato di essere in questi anni il più grande motore di crescita economica e di comunicazione libera ,una evoluzione avvenuta proprio grazie al fatto che tutti possono contribuire e sviluppare con l'open source i loro programmi, il tutto ad opera della neutralità della rete che oggi è in serio pericolo.
Hai ragione, ma questo sinceramente con la BMG non c'entra molto e nemmeno con il QoS.
Attivare il QoS non significa minare la neutralità della rete, significa solo che quando serve, certe operazioni invece di metterci TOT a farle ci impieghi TOT +1 ma non è che vengono VIETATE. Facciamo attenzione a queste differenze, che sono molto grandi.
jessy42 ha scritto:
Molti utenti, non sono nemmeno consapevoli del fatto che gli Internet Service Provider sono ad esempio in grado di bloccare il loro accesso a certi siti web.
Proprio stamane , dopo alcuni giorni che non riuscivo a collegarmi ad un sito , insospettita dell'off-line del dominio, mi sono connessa tramite una Vpn, riuscendo ad accedervi regolarmente.
A parte che le motivazioni del tuo mancato collegamento possono essere innumerevoli, ti faccio presente che non sono i Provider che bloccano, ma delle ordinanze di legge.
Siccome un ISP deve giustamente rispettare le leggi di uno stato, se gli dicono che deve filtrare un sito (ovviamente tutto questo stabilito dopo un regolare processo penale) lo deve fare. Punto.
Ovviamente si può discutere se filtrare quel tal sito sia giusto o sbagliato, ci mancherebbe, ma comunque l'ISP non è che centra molto con le decisioni che vengono prese in tribunale.
E se non sei d'accordo basta che cambi DNS e torna tutto a funzionare.
jessy42 ha scritto:
Senza arroganza, ma ritengo di avere qualche competenza in piu' rispetto a tanti altri utenti, che mi ha insospettito e permesso di aggirare il blocco, ma quanti utenti-consumatori non riuscendo ad accedere al sito , avrebbero dato la colpa al sito stesso, e non al provider di servizi Internet ?
Ripeto, un provider deve giocoforza rispettare le leggi e le ordinanze giudiziarie di uno stato, bisognerebbe prendersela con chi ha deciso l'oscuramento non con il provider.
Altra cosa: anche io penso di sapere quello che dico, faccio il sistemista di rete in una azienda, e offriamo anche servizi Web ai nostri clienti. Per quanto riguarda la Banda Minima Garantita ti posso assicurare di aver letto una marea di contratti.
la BMG COSTA un SACCO, e non è facile da ottenere. Questo è poco ma sicuro... ecco perchè ho obiettato quando telecom parla dei fantomatici 2,1 Mega di BMG.
jessy42 ha scritto:
Questo non è solo un dibattito economico, ma è in gioco la libertà di espressione , di partecipazione democratica e di scambio del sapere in una conoscenza diffusa, questioni troppi importanti sui quali dobbiamo reclamare i nostri diritti ed essere messi in grado di accedere o fornire contenuti, servizi e applicazioni,di avere il libero accesso a tutte le destinazioni, senza subire il blocco ingiustificato dell' accesso a contenuti , o di priorità ad altri in base alla fonte .
Ripeto, QoS e BMG non hanno nulla a che fare con la libertà della rete, e inoltre qui ce la stiamo prendendo con Telecom che tra gli operatori è quello che usa queste tecnologie MENO DI TUTTI e in modo trasparente. Ci dimentichiamo di Tele2 che lo usava senza averlo comunicato ai clienti?
Io non ho Telecom, ma ho molti amici che ce l'hanno, e da quando è stato comunicato che Telecom iniziava a fare QoS non hanno notato alcuna differenza... continuano a scaricare tonnellate di roba e la loro "libertà" non è stata minata in alcun modo.
jessy42 ha scritto:
In altri termini, non si puo' predicare bene e razzolare male, visto che sul proprio sito telecomitalia.it , le offerte si presentano come " Internet Senza Limiti".
Non voglio sembrare il difensore di Telecom, perchè su molte cose la odio, però dove sarebbero i limiti?
Limiti di tempo non ce ne sono, e nemmeno limiti di GB di dati scaricati. Puoi stare connessa 24H al giorno e scaricare quello che ti pare. Io di limiti non ne vedo.
Magari un giorno vai a 6 Mega invece che 7, ma questo non è un limite. E solo traffico e fa parte della rete stessa, infatti:
La velocità di navigazione in internet riportata nella descrizione delle singole offerte dipende da fattori tecnici variabili della rete dell’operatore, dal livello di congestione della rete internet, dal server cui il Cliente è collegato e dalle caratteristiche del computer in dotazionePiù chiaro (e vero) di così si muore.
Ciao!
By Granuz88