Ti faccio tanto di cappello per la tua tragica situazione lavorativa … ma, detto questo con sincerità, credo anche che l'immigrazione non c'entra niente (o molto vagamente) con ciò. Invece l'impressione che tu dài è che ritieni gli immigrati più o meno direttamente responsabili, che vuoi sfogarti così.

Se parliamo di immigrati, secondo me non faremo mai niente di intelligente se non capiremo che questa ondata non è un fenomeno chiudibile tipo-rubinetto. Per risponderti su un punto, la Svizzera è riuscita ad isolarsi (nel bene e nel male), noi no, la nostra situazione è molto diversa.

Che l'immigrazione ci ponga problemi, è indubbio; ma non ci può essere altra regola che comportarsi in modo intelligente ed umano (con questo non voglio certo dire che dobbiamo accettare sempre e senza limiti: non sarebbe intelligente). Ma quelli che si oppongono o dicono: "non lo voglio, non mi piace", non si rendono conto che chiudono gli occhi alla realtà (e, come raffigurato da sioux, si buttano nel precipizio).
Per fare un esempio spicciolo: tu forse non ricordi quando era difficile anche parlare con una ragazza per strada. Ora i costumi son cambiati oltremisura; i genitori che non accettano la nuova realtà, restereranno fuori della realtà, col risultato di non capire e perdere il controllo dei figli; solo se si capisce il cambiamento, si possono affrontare con intelligenza i lati negativi (che ci sono), e valorizzare i punti positivi (che ci sono pure).

L'immigrazione l'abbiamo finora subita senza capirci molto; sarebbe ora che le nostre autorità la controllassero in modo più intelligente, fino all'inserimento (stranamente, Maroni non mi sembra un leghista).

Salve Sabbb

Qui c'è qualcosa. Non ho il tempo -ne le capacità- di sviluppare.
L'accordo sembra senza ambiguità: riammissione sul proprio territorio. Cioè respingimento nello stato di provenienza.
Il cambio -inatteso- ai vertici Tunisini e l'incapacità decisionale di Berlusk hanno fatto saltare qualche certezze. Mi consenta; non si può avere il burro e i soldi del burro....

Ehi......................Ma siamo matti!Ma siamo qui per rimboccarci le maniche ???????????????????
???????????????????????????????????????????????????????????????????????
??????????????????????.................................=O)
Seriamente,ragazzi,siamo in forum.

Grazie!
Il sottoscritto.

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No, così non va bene per nessuno, e non era affatto questo che dicevamo, stai dando la colpa di questa situazione ai tentativi/discorsi di trovare rimedi ragionevoli.
Al contrario, questi guai sono nati soprattutto dal fatto che non c'è stata finora una politica seria e coerente di controllo ed adattamento dell'immigrazione.

(ma che diavolo ha combinato gabnik, ad allargare così i post?)

infatti ho dovuto smaneggiare col cursore per leggere bene.

Quando ci sono persone che si trovano in stato di “debolezza” o chiamiamola “minore forza” o “inferiorità”, c’è qualcuno sempre pronto ad approfittarne. In Italia, chi era già molto ricco prima, ora lo è ancora di più, chi era nel “mezzo” prima, ora sta’ scivolando verso il basso, economicamente parlando. Alcuni settori lavorativi sono stati “depredati” da imprenditori che , grazie a tipi di contratto che li sostengono (a loro, non ai lavoratori) hanno abbassato le tariffe orarie dei dipendenti di almeno il 25% (parlo della mia zona).
In pratica se ci sono Paesi poveri e persone che vivono in condizioni pessime, prima sono stati sfruttati nel loro territorio (vedi Fiat in Polonia con stipendi di € 6/700 al mese) poi, quando migrano nel nostro Paese, vengono trattati al di sotto della media, impoverendosi loro e gli italiani. Povertà spalmata ovunque, qui e là. Purtroppo parliamo sempre di leggi, leggi che non ci sono, leggi che non sono applicate, leggi che sono rispettate solo da alcuni.

In qualche maniera, Gheddafi ce la sta’ facendo pagare, non con le bombe, ma con la benzina e con questi esodi di massa.

Arriva la stagione estiva, vivo sulla costa Adriatica. Da quando sono scoppiati i caos in Libia, il mio lavoro ha registrato un calo delle vendite e la gente ha paura (come non darle ragione). Ma siccome i contributi pensionistici li debbo versare, quest’estate andrò a fare la vecchia e cara stagione o campagna estiva. Questa è la mia testimonianza: mi contatta uno stabilimento balneare, vede il mio curriculum, mi chiama al colloquio, poi mi richiama ad un secondo colloquio, poi arriva la proposta. “Sei molto qualificata, ma noi abbiamo assunto anche una signora straniera, che non sa’ fare nulla. Lei verrà 7 giorni su 7, tu solo sabato e domenica, farai 4 ore, farai il tuo lavoro e dovrai insegnare a lei il suo lavoro, …”. Tariffa oraria? Pochi euro.

Non ho accettato, non perchè non voglio insegnare alla signora (ci mancherebbe), che temo prenderà ancora meno di me, ma per principio, perché questo è il motivo per cui le cose in Italia funzionano così: gli italiani.

Scusate il post lungo, non è mia abitudine.

Il discorso che facevo io qualche giorno fa:io a casa e ....
PS.ma gabnik o Alfonso non potrebbe aggiustare la situazione? E' un macello per leggere come si deve ..

Grazie . Ok,per i messaggi

santo cielo, ho postato e la cornice è tornata tutta sfasata...cosa succede?

Ti credo sulla parola. Beh,poteva succedere molto,o poco:dipende da come si evolveva la cosa.Però lasciamelo dire.Il più delle volte lo scenario che vedo è quello che la collega in questione prendeva il tuo posto di lavoro ,per le "ragioni" che tutti ormai conosciamo molto bene. (lavoro a sottocosto-anzi,lavoro per fame ,il che fa mutare vertiginosamente tutto il concetto del lavoro)Ci sono buone possibilità che la risposta è si.non direttamente....sei fortunata dunque forse,anzi è probabile,ma fatto sta che così come sono adesso le cose non va bene .