panchoz ha scritto:Il
presunto file infetto, vedi allegato, non è pericoloso finchè non viene aperto.
Se si tenta di aprirlo ci pensa Avira, immediatamente.
La posta può essere visionata
online anzichè scaricata indiscriminatamente nel pc.
Non cambia i fatti: AntiVir FREE semplicemente NON dispone del plug-in indispensabile per scansionar la posta e gli allegati PRIMA del loro accesso sul PC... Se NON salvi mai alcun allegato, con gli allegati hai rischi ridotti (nel senso che ti puoi sempre beccare un worm [i worms sono capaci di infilarsi nel PC praticamente da soli, senza che l'Utente debba fare nulla per agevolarli], ma è davvero difficile beccarsi qualcos'altro), ma restano comunque i rischi collegati alla visualizzazione delle email (tale visualizzazione -basta la semplice visualizzazione- può porre alla mercè di alcuni malwares noti col nome di rootkits, i quali posson essere inseriti direttamente in una email [specie in talune immagini] e si auto-installano non appena visualizzati), specie se si utilizza, per andare a visualizzar la posta, come browser, IE.
Andare a visionar la posta online non salva, dunque, dal correr comunque qualche rischio in più (rispetto all'utilizzo di un antivirus "residente" FREE che vada a scansionare anche le email in entrata e gli eventuali allegati).
Naturalmente nulla osta, per chi proprio ci tiene, ad accollarsi qualche rischio in più.
Soltanto, è bene sia specificato e non si dica, invece, "Avira pensa a tutto" (
vero, ma solo per la versione
Professional) oppure "non c'è alcun rischio andando a veder la posta sul Portale" (perché, invece, questo
non risponde al vero).
Il punto è che AntiVir FREE non è in grado di scansionar le email e gli allegati non perché sia impostato in modo da non farlo, bensì perché manca totalmente del plug-in che serve agli antivirus per "impostarsi" come Proxy (sicché la posta viene scaricata prima all'antivirus -che la analizza in una "zona protetta" della RAM- e poi al computer -programma di posta oppure browser che si usi,- che la salva).
AntiVir FREE è in grado di analizzare altre minacce (anche oline), ma NON quelle correlate alle email (che si usi oppure no un client di posta elettronica).
Di fatto, esistono DUE modi di superar -almeno parzialmente- questa faccenda.
Il primo, direi, è alquanto insoddisfacente: consiste nell'utilizzare come client di posta Microsoft Office Outlook (che èp cosa diversa da OutlookExpress) e nell'installare ClamWin sul computer. ClamWin, infatti, è in grado di scansionare e analizzar le email (e i loro allegati) PRIMA del loro effettivo salvataggio sul computer, perché dispone dell'apposito plug-in, ma... tale plug.in funziona solo e unicamente con Microsoft Office Outlook (qualunque versione). La cosa che mi fa dire che quasta soluzione non sia troppo soddisfacente è che la difesa (sul fronte email) verrebbe affidata, comunque, a ClamWin e non ad AntiVir FREE...
Il secondo, invece, a mio parere, è un poco preferibile: si tratta di installare e usare un Firewall che analizzi anche le email in entrata. Non sono molti i firewalls che lo fanno (ho notato per caso, ad esempio, che lo fa GoldTach Firewall e so che un tempo lo faceva anche ZoneAlarm, ma non so dir, sull'argomento, nulla di più), ma il fatto puro e semplice che il firewall analizzi l'email (e l'allegato) fa sì che email e allegato finiscan in quella parte di RAM che vien tenuta d'occhio in maniera costante dall'antivirus "residente" (da tutti, incluso AntiVir FREE). Accade, in questo caso, dunque, che AntiVir FREE possa individuare un'eventuale minaccia che giunge via email ALL'ATTO STESSO DEL SALVATAGGIO dell'email sul Disco Fisso (non prima, perché gli manca comunque l'indispensabile plug-in, ma questo poco conta... giacché il salvataggio, in quel momento, non si è ancora concluso) e AntiVir FREE può optar per la scelta (dinnanzi al malware rilevato") "Access Denied", che equivale, se non all'impedire il salvataggio del file giudicato maligno, almeno a bloccarlo e seguitare tenerlo bloccato (sino a che l'Utente, finalmente, non l'elimina).