Mi ha sconvolto la storia di Marrazzo, una tragedia privata che pero' privata non puo' essere proprio per il dominio pubblico del personaggio. La vera tragedia e' per la famiglia, ha due figlie di cui una di 8 anni, che paghera' un prezzo altissimo. Non voglio giudicare una persona malata perche' sono convinto che di malattia si tratti, dico solo che chi ha un problema cosi' grande non puo' assolutamente occupare un posto cosi' importante.

Ormai è inutile "meravigliarsi" di questi episodi , da quando la politica è scesa al livello di gossip , questi fatti sono e saranno sempre di più nelle prime pagine dei giornali. E' ormai assodato che i politici di ogni tendenza vengano giudicati per questioni personali e non per quello che svolgono a favore dei cittadini. La possibilità che vengano eletti nostri rappresentanti con un profilo candido sia dal punto di vista penale che morale è una pura e semplice utopia. Il più pulito ha la rogna , come si dice dalle mie parti. (altrimenti non farebbe il politico)
Quello che mi dispiace è chi ne subisce il danno oltre noi tutti è l'immagine dell Italia all'estero.

Coraggio, che al peggio non c'è mai fine....


PS. PAROLE DA EVITARE NEL FORUM

Silvio , Cavaliere , Escort , Avira , Berl...... , Scansione Email ed adesso Marazzo e Trans

Ovviamente mi dispiace molto, soprattutto per la sua famiglia che paga pubblicamente per un fatto privato.

Non mi interessano i gusti privati, sessuali o non sessuali che siano, degli altri.

Tuttavia, quando si è personaggi pubblici bisogna mettere in preventivo qualsiasi cosa e comportarsi di conseguenza.
In questo ha sbagliato e se fosse mio fratello gli direi: sei proprio un cretino, hai screditato la tua persona pubblica, hai messo in difficoltà la tua famiglia, hai fatto danni in politica, perchè se il gossip vale per i politici di Destra, a maggior ragione vale per quelli di Sinistra che vogliono sembrare puri e casti.

Quando si ricoprono certi incarichi pubblico e privato vanno a braccetto, non importa quanto si possa essere in gamba in politica, perchè sai che basta niente per gettarti sopra montagne di fango.

Beh ... vado a votare... Uno l'ho già escluso, uno mi ha in parte delusa, francamente sono indecisa. Deciderò all'istante.

:-)

beh ragazzi............. io la metterei su un piano diverso...........

marrazzo ha sbagliato,soprattutto come personaggio politico a cedere al ricatto,facendo così passare un messaggio non proprio edificante per il popolo italiano,per il resto ciò che ognuno fa nel suo letto sono cavoli suoi,non mi sento di poter giudicare le preferenze sessuali altrui,
resta comunque il fatto che continua a professarsi cattolico (hanno tutti a quanto pare una visione molto personalizzata del cattolicesimo), e non mi sembra abbia tutte le intenzioni di dimettersi......... staremo a vedere

P.S. mi viene però da dire ai benpensanti......... con le minorenni e ............. a spese nostre si e....... con un trans no?
ma quì si aprirebbe un altro discorso......... preferisco chiudere con un magnifico pezzo musicale di uno dei miei cantanti preferiti

http://www.youtube.com/watch?v=QyDYINxnRuQ&hl=it

Troppooo FORTEEEEEEEEE!! (..da Canale 5)

http://www.youtube.com/watch?v=6XRHIvMG_5Q


Casino Italia

credo che tra adulti consenzienti tutto sia lecito,detto questo mi sembra imperdonabile cedere ad un ricatto,oppure arrampicarsi sugli specchi negando fatti poi risultati incontestabili, come in un primo tempo ha fatto marrazzo.credo che se da subito avesse mantenuto un comportamento corretto la sua posizione sarebbe diversa,cosi' mi è decisamente scaduto,e non certamente perchè gli piacciono incontri particolari,bene avrebbe fatto a dimettersi invece che ad autosospendersi,almeno secondo me.

Squallida vicenda. Ricordo quando Marrazzo in Rai 3 faceva il castigatore dei malvagi costumi ... quanta ipocrisia.
Ho scritto una volta in questo Forum che i nostri uomini politici hanno lo spessore di un foglio di carta velina e questo fatto conferma le mie opinioni. Sinistra e Destra pari sono, inutile stare a discutere chi sia più o meno colpevole.
Concordo con chi compiange le vittime innocenti di questa squallida vicenda, cioè i familiari.

Ciao.

Che dire, rimpiango CICCIOLINA, di lei si sapeva tutto non si è mai mascherata, da suoi amici si è saputo
che quando frequentava il Transatlantico abbia avuto offerte e inviti da Destra a Manca.
salvo poi essere denigrata e derisa nei servizi e interviste che
venivano trasmessi dai vari TG

La questione è proprio questa.
Qualcuno per vergogna si dimette....Qualcun' altro la vergogna non sa neppure dove stia di casa....

Reputo che il sig. Marrazzo, della propria vita sessuale, sia libero di far -per quel che mi riguarda, almeno- ciò che vuole.
Non credo che sia cosa che riguardi gli elettori chi abbraccia fra le coltri e chi, invece, no.
Né reputo che un uomo politico dovrebbe dimettersi -o autosospendersi o anche semplicemente autodenunciarsi- per la sola ragione che ha, in cuor suo, un amante (sia esso maschio, femmina o anche "vattelappesca") oppure ne ha trecento.
Il che val non soltanto per il caso attuale ed il sig. Marrazzo, ma -in pari modo- per chiunque altro e qualsivoglia altro caso.
Vero è -come giustamente ha rilevato il saggio Eco- che proprio il sig. Marrazzo, dall'altro della cattedra di MammaRAI, ha -ripetutamente e duramente- assunto, spesso e volentieri, toni indignati da tribuno moralista, ma... Dato che noi non siamo ipocriti come, invece, s'è dimostrato lui, è cosa che possiamo -non ci costa affatto- perdonargli (purché la faccia finita, in futuro, con quei toni da falso moralista).
Quello che mi colpisce, in tutta questa storia, è altro... e va tutto in un'altra direzione.
Innanzitutto, mi colpisce il "modus operandi" dei carabinieri che son stato fermati.
Sì, perché mi par davvero STRANO che dei ricattatori si facciano pagar tramite assegni! (o sono per davvero idioti, o quegli assegni dovevano servire loro quale PROVA [in relazione, immagino, ad una qualche indagine che a noi non è stata -e dubito mai lo sarà in futuro- spiegata])... Per cui, nutro il sospetto che ci sia, dietro a tutta la storia, MOLTO di più di quello che il sig. Marrazzo, i carabinieri implicati, le altre figure di contorno e anche gli stessi giudici impegnati ad indagare, ci abbiano detto o vogliano -anche in futuro- rivelarci...
La seconda cosa che davvero mi colpisce è che il sig. Marrazzo abbia deciso di -sia pure in modo alquanto strano- "abdicare".
Sia perché quel che aveva fatto (per quanto ne so io per ora) NON implicava sicuramente l'obbligo di "cedere lo scettro".
Sia perché il suo specifico modo di "cedere" lo scettro è stato -francamente- assai bizzarro (e chiaramente antidemocratico [ossia, contrario a quanto prescrivono le regole vigenti in democrazia]).
Di fatto, autosospendendosi, il sig. Marrazzo ha messo al proprio posto il proprio vice (tale sig. Montini, se la menoria non m'inganna), il quale sarà pure un'ottima persona (parente di un defunto Papa, immagino), ma -per ricoprir quel ruolo- ha un grave difetto: non è minimamente stato eletto da alcun voto.
Ad esser stato eletto fu Marrazzo. E lui, come suo vice, scelse Montini.
Non per volontà degli elettori, dunque, l'ottimo sig. Montini occupa il suo ruolo attuale, bensì per volontà del solo sig. Marrazzo.
Ora, che debba esserci un "vice", per certe cariche pubbliche, è giusto e doveroso. Ma esistono anche le regole che servono ad applicare nel concreto tale "viceità": il vice subentra, ad esempio (e solo per il periodo strettamente necessario a celebrar nuove elezioni) qualora al titolare, improvvisamente, venga un coccolone che lo mandi (temporaneamente e sperando che si svegli) in coma. Non nel caso che il titolare abbia a "ceder lo scettro"! In un simile caso, quel che le regole democratiche prevedono è -com'è anche logico- l'avvio immediato di nuove elezioni.
Rilevo, insomma, le strane cose seguenti:
1) il sig. Marrazzo si è visto costretto, in qualche modo, a "rinunciare alla poltrona";
2) tuttavia, ha conservato qualche asso nelle proprie mani tale da consentirgli di NON annunciar le dimissioni, ma -semplicemente- l'autosospenzione; scelta contraria allo stesso spirito democratico e che anche i suoi compagni di Partito NON hanno sicuramente potuto apprezzare (perché li espone alle ventate del ridicolo, quantomeno). E, tuttavia, quegli stessi compagni suoi l'hanno pubblicamente appoggiata, quella scelta. Il che non sarebbe di certo avvenuto se -in qualche modo a noi non ancora noto- il sig. Marrazzo (o chi per lui) non glielo avesse, a viva forza, imposto.
3) la cosa più folle è che le elezioni ci saranno comunque... a marzo! Eran previste e sono indipendenti dalle vicende personali del sig. Marrazzo. Quello che viene ottenuto, dunque, negando le dimissioni e optando per l'autosospensione è il puro e semplice guadagno di un tempo molto ristretto (una manciata di giorni, non di più)... Perché esporsi al ridicolo e assumere una scelta certamente antidemocratica (teniamo presente che il PD sarà molte cose, ma non direi giammai ch'è "antidemocratico") soltanto per guadagnare "una manciata di giorni"?
Ci vedo una sola possibile ragione: che quel guadagno (all'apparenza risibile) di tempo, sia -invece- estremamente prezioso.
M'è venuto da chiedermi, perciò, quale ragione possa render tanto prezioso un intervallo di soli pochi giorni. E l'unica ipotesi che m'è venuta in mente è che serva a nasconder qualche cosa (a far sparire, per esempio, delle scritture contabili estremamente "imbarazzanti" prima che un nuovo Governatore possa materialmente insediarsi)... Col che, il mio sospetto, si è appuntato sull'ipotesi di qualche cosa di non troppo limpido che abbia, magari, a che fare, col giro dei cosiddetti "titoli derivati" e con una nota banca di una nazione estera la cui capitale si trova nel centro di Roma...
Son mere ipotesi, vuote elucubrazioni, ma... si spiegherebbe, allora, un po' tutto: sia il comportamento (tanto insipiente che farebbe vergognar qualunque vero ricattatore) dei carabinieri implicati (diviene chiaro perché conservare gli assegni [son prove d'indagine!], ad esempio, se tutta l'operazione è, invece, un'indagine in corso fatta -magari- sotto copertura [fingendosi dei "cani sciolti" e dei "ricattatori"]... indagine che potrebbe aver condotto ad evidenze tali che si è deciso di insabbiare per sempre l'intera faccenda [e togliere ogni credibilità a quei carabilieri, giacché non si può correre il rischio che un domani possano parlare]), sia il fatto che Marrazzo abbia ottenuto dai suoi l'appoggio pieno per la sua antidemocratica autosospensione e l'aver messo a Governatore del Lazio uno che i laziali non hanno mai votato, sia il fatto che Marrazzo non se la sia sentita di "tenere duro" e cercar di rimanere stabilmente incollato alla propria poltrona...
Non so com'è che veramente stan le cose, onestamente: l'ipotesi che ho fatto è solo un confuso canovaccio per il quale non avremo mai una prova (o perché l'ipotesi stessa è completamente sbagliata, o perché -anche se fosse giusta- si farà in modo e maniera che tutto quanto venga insabbiato). Rilevo solamente che ci sono alcuni aspetti, in tutta questa storia, che davvero lasciano perplessi...