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Salve amici come sapete in questo periodo sono in convalescenza e mi sto accorgendo che molti amici finiscono sotto cassa integrazione causa la crisi e molti altri poveretti come me (si fa x dire) sono costretti a lavorare il doppio sentendosi dire l'azienda in questo momento nn guadagna tanto ha bisogno che vi impegnate di piu',blablablabla e siamo costretti a lavorare il doppio e lo stipendio e' = !!voi cosa ne pensate?come sara' l'anno?il lavoro futuro?cosa fareste tutti nelle condizioni attuali?
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Ciao Riolo. La crisi economica si fa sentire in tutti i settori. Personalmente la vedo brutta per quest'anno e anche per il prossimo: basta seguire un po' i telegiornali e vedere come vanno le borse. Ogni giorno clicco il lnik Finanza sulla home page di Virgilio e ne vedo delle brutte. Questo momentaccio, ho paura, durerà non poco.
Ciao.
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ecofive ha scritto:Ciao Riolo. La crisi economica si fa sentire in tutti i settori. Personalmente la vedo brutta per quest'anno e anche per il prossimo: basta seguire un po' i telegiornali e vedere come vanno le borse. Ogni giorno clicco il lnik Finanza sulla home page di Virgilio e ne vedo delle brutte. Questo momentaccio, ho paura, durerà non poco.
Ciao. pensa al lavoro che se ne approffittano per spremerti come un agrume
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RIOLOTERME ha scritto:pensa al lavoro che se ne approffittano per spremerti come un agrume Certo che i datori di lavoro ci speculano sopra usando la crisi come forma di ricatto.
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Adesso il posto di lavoro và curato gelosamente. Il datore di lavoro ha comunque delle notevoli difficoltà con questa situazione. Nella mia attività vedo che il problema emergente ora è la scarsa liquidità e quindi i pagamenti non vengono rispettati e questo crea un circolo vizioso di insoluti; l'imprenditore deve far fronte a questo, oltre a tutti i problemi di approvvigionamento di lavoro, ed è molto gravoso. Quindi manca lavoro e mancano soldi, di conseguenza datori e maestranze devono lavorare insieme per mandare avanti la "baracca". La situazione và sempre peggiorando e sarà così ancora per tutto il 2009 nella speranza non incida anche sul 2010. Non serve ostentare ottimismo, all' Italia servono manovre che aiutino l'economia e non piccoli placebo. Ieri ho guardato l'investitura di Obama ed ho invidiato gli Americani: loro hanno almeno una ventata di novità, di entusiasmo. Poi ho guardato il telegiornale e mi sono cadute le braccia; sinistra e destra parlano solo fra loro, sanno solo insultarsi senza preoccuparsi dei problemi dei LORO DATORI DI LAVORO; gli interessa solo la cadrega, gli stipendi e la visibilità. La vedo brutta!
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quando va bene loro guadagnano quando va male ci smeniamo tutti. io penso che sia solo un allarmismo giornalistico e gli imprenditori sfruttano l'occasione piangendo in coro. avete mai sentito un commerciante intervistato che abbia detto che le vendite vanno bene? (scoppia una tetta alla di pietro ed è crisi mondiale!!! l'industria del silicone crolla, le banche collegate crollano, il sistema economico è al lastrico). è proprio vero che il battito delle ali di una farfalla può causare la fine del mondo.
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il fatto e' che oggigiorno molta gente nn puo' piu' avere un contratto a tempo indeterminato e chi ce l'ha e costretto ogni giorno a sentirsi dire bugie e mezze verita per far si che aumentino i suoi carichi di lavoro!!alla fine io penso che siamo tutti attorno ad un cerchio ovale dove nn si capisce se siamo in un triangolo o in una circonferenza;mi e' venuta cosi' e vorrei capire anche da voi dato che siamo in tanti qui le vs rezazioni ed i vs modi x risparmiare oppure avete addottato nuove strategie quest anno?
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Io la vedo molto brutta, non credo che usciremo mai da questo fosso, anzi continueremo sempre più a sprofondare, l'unica soluzione sarebbe raddoppiare gli stipendi, aumentare le pensioni e dare un sussidio a chi non lavora, ma figuriamoci se questo avverrà. Le auto si vendono di meno, per contenere le perdite si licenziano gli operai, gli operai licenziati non acquisteranno auto nuove, allora si richiederà nuovi licenziamenti, e cosi via. Secondo me arriveremo alla situazione di una guerra civile e solo dopo essere tornati indietro di qualche centinaio d'anni si ricomincerà tutto d'accapo. I nostri governanti dicono di spendere, che la crisi non è grave, ma cosa vuoi spendere se con lo stipendio non si arriva a fine mese? (fortunati anche chi ci arriva). Se mezzo chilo di pasta due anni fa costava 44 centesimi, oggi ne costa 88 centesimi, tra poco sarà impossibile anche fare la spesa di sopravvivenza, di questo passo la gente non farà più le rapine in banca ma direttamente nei supermercati. La soluzione ci sarebbe e forse lo adotteranno, ma si dovrà prima arrivare alla guerra civile, ovvero quando i potenti vedranno vacillare il loro mondo di guadagni a tutti i costi, quando lo stato non avrà più soldi e taglierà i finanziamenti ultramiliardari alle religioni, alle spese inutili, a tassare i ricchi, torniamo sempre al discorso secondo la quale, una vecchina con una pensione minima paga l'abbonamento RAI allo stesso prezzo di Berlusconi, e con l'abbonamento Rai anche il gas, la luce e l'acqua. Pensate che i ricchi paghino questi servizi più di un pensionato o un operaio? A noi non rimane che l'ultima fase, quella della guerra civile prima che inizino ad ascoltarci, nel frattempo tiriamo la cinghia. alfonso_aiutamici@hotmail.it
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a.roselli ha scritto:Io la vedo molto brutta, non credo che usciremo mai da questo fosso, anzi continueremo sempre più a sprofondare, l'unica soluzione sarebbe raddoppiare gli stipendi, aumentare le pensioni e dare un sussidio a chi non lavora, ma figuriamoci se questo avverrà. Le auto si vendono di meno, per contenere le perdite si licenziano gli operai, gli operai licenziati non acquisteranno auto nuove, allora si richiederà nuovi licenziamenti, e cosi via.
Secondo me arriveremo alla situazione di una guerra civile e solo dopo essere tornati indietro di qualche centinaio d'anni si ricomincerà tutto d'accapo. I nostri governanti dicono di spendere, che la crisi non è grave, ma cosa vuoi spendere se con lo stipendio non si arriva a fine mese? (fortunati anche chi ci arriva). Se mezzo chilo di pasta due anni fa costava 44 centesimi, oggi ne costa 88 centesimi, tra poco sarà impossibile anche fare la spesa di sopravvivenza, di questo passo la gente non farà più le rapine in banca ma direttamente nei supermercati.
La soluzione ci sarebbe e forse lo adotteranno, ma si dovrà prima arrivare alla guerra civile, ovvero quando i potenti vedranno vacillare il loro mondo di guadagni a tutti i costi, quando lo stato non avrà più soldi e taglierà i finanziamenti ultramiliardari alle religioni, alle spese inutili, a tassare i ricchi, torniamo sempre al discorso secondo la quale, una vecchina con una pensione minima paga l'abbonamento RAI allo stesso prezzo di Berlusconi, e con l'abbonamento Rai anche il gas, la luce e l'acqua. Pensate che i ricchi paghino questi servizi più di un pensionato o un operaio?
A noi non rimane che l'ultima fase, quella della guerra civile prima che inizino ad ascoltarci, nel frattempo tiriamo la cinghia. e che dobbiamo fare tutti noi allora?grazie il tuo parere mi interessava e vorrei anche quello di monsee e gli altri miei amici amici!!!dead anche te!!!rudewolf pidue!!! dove cavolo soiete ho aperto un topic perche' so che siete intelligenti e voglio dialogare con voi
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Iscritto dal : 10/4/2000 Posts: 19,056
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E cosa vuoi fare, aspettiamo che il sistema crolli per iniziare la guerra civile mondiale, poliziotti che sparano sulla folla per impedire il furto in massa nei supermercati, la stessa folla che spara ai poliziotti e poi inizia a mettere sotto sopra tutte le funzioni governative, banche, ecc, ecc. Torniamo indietro di 500 anni e poi ricominciamo tutto d'accapo. Sia sottointeso che questo avverrà in tutte le nazioni mondiali non solo in Italia, è solo questione di tempo, speriamo che gli imbecilli sulle poltrone abbiano la mia stessa visione e prendano provvedimenti prima del collasso totale, in fondo il finanziamento alla chiesa (per dirne solo una) non è necessaria, i religiosi possono andare in chiesa pagando il biglietto di entrata, se proprio desiderano avere un dio invece della pancia piena. alfonso_aiutamici@hotmail.it
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Iscritto dal : 4/5/2005 Posts: 22,971
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Io penso che "serve un coniglio". Nel senso che non c'è -volendo essere sinceri- alcuna vera scelta. La sfida che abbiam dinnanzi è molto dura. Per cui, la scelta può essere una sola: o ci inventiamo un "coniglio" e l'estraiamo dal cilindro, oppure siam fregati... e il livello di vita cui siamo, più o meno, abituati, inevitabilmente si abbasserà. Non credo che -stavolta- a trarci dagli impicci sarà una qualsivoglia "soluzione politica". L'idea che può aiutarci (il provvidenziale "coniglio", insomma), probabilmente sarà un "cambio di mentalità", un lento "salto di qualità" che porrà forse maggiormente sullo sfondo le "tensioni ideali" per dare spazio ad un maggiore e più concreto "pragmatismo" (un poco come han già scelto di far gli Stati Uniti propendendo, con il voto, per Obama).
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Iscritto dal : 1/13/2009 Posts: 24
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Vedo una situazione molto complessa che imporrà soluzioni radicali e non popolari. I consumi nel mese di dicembre non sono calati (il Natale è andato meglio dello scorso anno) ed in gennaio possiamo prevedere una perdita del 3 / 3,5% sullo stesso periodo dell'anno precedente. Il dato andrà a peggiorare progressivamente. Il settore dell'auto è già fortemente in crisi e FIAT che si era risollevata da un lungo periodo buio pensa a strategie di cooperazione con altri partner; l'indotto FIAT è già fermo e sono in apertura le procedure di CIGS e Mobilità (gli ammortizzatori sono finanziati dalle aziende che rimangono e che rapidamente diminuiranno). Quello che avviene in Italia avviene anche negli altri paesi industrializzati. I mercati sono saturi di offerta, che soprattutto grazie alla pubblicità vendeva prodotti spesso superflui o ripetitivi di quelli già in nostro possesso. I paesi produttori dell'estremo oriente presto dovranno interrompere o ridurre drasticamente le produzioni riducendo il maggior reddito da poco conseguito; le esposrtazioni dei paesi occidentali (articoli di lusso o beni di nicchia) non troveranno più mercati emergenti. Negli ultimi anni abbiamo vissuto una situazione "globale" completamente drogata confondendo talvolta i valori (in tutti i sensi, economici e funzionali). Un esempio per tutti le case. Il loro valore nelle città importanti è cresciuto in modo esponenziale e si è contribuito a farlo crescere con il mutuo facile sopravalutando il bene ipotecato pur di concedere il prestito. I mutui erano concessi grazie ai soldi dei risparmiatori e dei fondi di investimento (quali quelli del TFR). In Italia vi è stato un minimo di decoro, ma in America no. Pensate a quello che succederà con le carte di credito americane. Da noi le carte di credito servono per pagare con quanto è disponibile sul conto corrente, ma in America le carte di credito servono per finanziare gli acquisti (si lavora con lo scoperto); non si rimborsa il debito se si perde il posto di lavoro. Potrei continuare ma non ho voglia di deprimermi o deprimervi più del dovuto. Ci spetta solo un nero quadriennio: i primi due anni di crisi intervallata da azioni finalizzate a contrastarla. Il 3° anno ciò non sarà più possibile. Nel 4° anno dovremo iniziare a vedere un poco di vera ripresa. Ci vorrebbe veramente "il coniglio". Mi auguro veramente di essermi sbagliato sulla lunghezza del periodo.
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Iscritto dal : 5/2/2006 Posts: 6,184
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La crisi è grave perchè come diceva giustamente Alfonso è un cane che si morde la coda.Il produttore non vende e licenzia,il licenziato non può acquistare.Nel 1929 ci vollero 10 anni per ristabilire l'economia negli USA speriamo che adesso ci voglia meno perchè in una economia così globalizzata lo spettro della fame c'è davvero e la possibilità di disordini si fa più seria(vedi Islanda).Le misure prese fino a ora sono ridicole,la carta prepagata da 40€ che nessuno avrà tranne gli evasori perchè voglio vedere chi è che ha un reddito lordo inferirore a 500€ il mese,quello che dovevano fare è dare un'aumento in busta paga e pensioni in base al reddito e aumentare l'assegno sociale,Dicono che non ci sono risorse quando spendiamo 900 milioni di € per mantenere i mercenari nelle varie missioni all'estero,scusate ma un esercito di professionisti io lo vedo così.
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Iscritto dal : 10/1/2003 Posts: 1,262
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Io non ci capisco più niente, che ci sia la crisi l'avverto ma personalmente. Guardandomi in giro, almeno dalle mie parti, vedo ristoranti e pizzerie sempre, non dico pieni ma quasi. Stagione sciistica al completo. Strade sature di vetture con poche utilitarie. Non parliamo dei bar al mattino, signore sedute ai tavolini a far colazione, pensate che a casa con il costo di 2 caffè con la machinetta espress te ne fai circa 25, aggiungo anche le lavanderie e stirerie piene di indumenti, sia da lavare che cucire, capisco cappotti vestiti ma camice ed altre cosette che si possono lavare anche in casa. Mi fermo altrimenti occupo tutto il forum.
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Iscritto dal : 7/17/2008 Posts: 106
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.............ma magari non bisogna incominciare dal fondo,elemosinando 40€ ma dall'alto. finanziamento ai partiti,stipendi /rimborsi ai politici-stato,regioni.province,comunita' montane,comuni......-commissioni,sottocommissioni ecc.; sprechi e malaffare....
....avete mai notato ,in TV, quante gente inutile,che parla solo per dar aria ai denti,c'è? magari occorre non aumentare l'età pensionabile, ma mandare a casa i vecchi tromboni e sostituirli con "teste nuove"..... magari occorre una giustizia "giusta" , veloce,che colpisca chi deve essere colpito non i soliti rubagalline magari occorre cambiare i politici,quando han finito il mandato.-io ho , ancora per poco 54 anni,ma da sempre mi rintronano nella testa i soliti nomi,e non solo il 90enne Andreotti.....
magari è anche fisiologico che venga una nuova rivoluzione,come dice Alfonso,.(e spero proprio di no!)...però,credo che ad aver la peggio,siano sempre gli stessi.... che ci sia crisi a livello mondiale è vero,ma creata da chi ?? ...chiamiamoli speculatori (o affariste del niente,venditori di fumo) ....la crisi è mondiale,ma se mettiamo ordine a casa nostra,non può farci che del bene..
lavoro: nell'azienda dove lavoro,incentivano ,con pochi soldi ,a licenziarsi;oppure prendere la partita IVA e così,quando c'è lavoro,anche 24 ore al giorno......quando non c'è ......a casa ,senza soldi.Quasi come caporalato....
Io ho un figlio 16enne,credo che per lui -e per la sua generazione-i tempi a venire saranno duri....anche se i genitori li potranno aiutare,
come tutti,credo, da giovanotti,avevamo tante speranze di migliorare il mondo(io ero un 68ino....),oggi,i giovani,sono meno idealisti. (ACCIDENTI sembrano i discorsi di mio padre 30 anni fa')
noi,GGGENTE,normale,ci arrabbiamo ma non abbiamo nessun potere.....neppure votare chi ci piace...han tolto anche quel po' di scelta. magari son pessimista!!
saluti franco
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Iscritto dal : 10/4/2000 Posts: 19,056
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CZ36, è normale che vedi quelle cose, c'è molta gente che non sa che farsene dei soldi, ma la crisi che adesso sta attanagliando la classe operaia arriverà anche a quelli che stanno un gradino più su, e poi ancora più in alto, è solo questione di tempo, ho sentito ieri che la fiat ha venduto il 20% in meno di auto, la microsoft ha licenziato 5000 dipendenti, i computer nell'ultimo anno ha avuto un decremento di vendite, la prima volta da vent'anni a questa parte. Rudewolf hai ragione, lo stato non ha soldi per pagare lo stipendio ai poliziotti in italia e si va a impegnare in missioni di pace all'esterio, ma che ci azzecchiamo noi con le missioni di pace. Lo stato ha di recente costruito una nuova ed enorme portaerei, per caso lo avete sentito parlare? No, queste notizie non si danno, ma che ci dobbiamo fare con una portaerei quando stiamo per morire di fame, gli ospedali non funzionano e tante altre brutte cose. Se solo sapreste quanti miliardi lo stato da al vaticano vi verrebbe l'orticaria, se i fedeli vogliono andarte in chiesa che pagassero il biglietto come quelli che vanno al cinema. Insomma con quello che paghiamo di tasse, se lo stato fosse coerente e non truffaldino, non solo pagheremo meno tasse ma ci verrebbe anche restituito qualcosa. E sia ben inteso che qui non si parla di destra o di sinistra, lo stato è uno e indivisibile, e tutti quei soggetti che litigano fra di loro lo fanno solo per sceneggiata, per non far incazzare la popolazione, purtroppo quando la popolazione non avrà più da mangiare si incazzerà comunque, allora ci saranno due possibilità, la prima e che arriviamo alla guerra civile, l'altra e che improvvisamente inizieranno a diminuire tutti i costi, luce, acqua, gas, benzina, alimentari, aumenteranno gli stipendi e cosi via. Possiamo continuarne a parlare all'infinito, ma tutto dipende dai soggetti che si trovano al governo. Ieri Berlusconi ha corretto il tiro, specificando che chi ha i soldi non dovrebbe risparmiare, e già agli operai come si fa a dire di spendere se quello che prendono non basta per vivere, ora assalteranno alla classe superiore per cercare di raqcciomolare quanto più sia possibile. Un consiglio a quelli che hanno i BOT, andate a ritirare tutto, se scoppia la guerra civile voi siete i primi a rimanere fregati. alfonso_aiutamici@hotmail.it
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Iscritto dal : 5/2/2006 Posts: 6,184
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cz36 c'è una cosa le mercedes e i suv li vedrai sempre nuovi e fiammanti mentre le utilitarie sempre più sgangherate questo perchè si è allargata di molto la forbice tra ricchi e poveri,i ricchi saranno sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri.Come diceva quel tizio(non ricordo ora chi)la storia si ripete,ora stiamo cadendo in un oscurantismo sia economico che culturale ma prima o poi arriverà un nuovo rinascimento.
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sara ' un anno molto duro e si dovra' offrire cene alle donnine solo se ne varra' veramentela pena ;comunque sia io mi sto inpegnando ad imparare a costruire siti non si sa mai....
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RIOLOTERME ha scritto:sara ' un anno molto duro e si dovra' offrire cene alle donnine solo se ne varra' veramentela pena ;comunque sia io mi sto inpegnando ad imparare a costruire siti non si sa mai.... Vedi? Potremmo quasi dire che l'imparare a costruir dei Siti Web è un po' il tuo modo di cercare di "estrarre il tuo coniglio dal cilindro". Son cose come queste -iniziative un po' tipo la tua,- a parer mio, che posson contribuire a farci superar tutti la crisi (unite, ovviamente, a un solido ottimismo di fondo [se vince il pessimismo, andiamo a picco e basta]).
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