La versione wJRE significa che include anche il Java Runtime, se è già installato e inutile

ma il problema e che chiedeva il Windows Installer, se ha installato anche quello probabilmente nel sistema c'è qualcosa che non va, sono anni che provo a installare le varie versioni prima di segnalarlo su aiutamici, non ha mai dato problemi.

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alfonso_aiutamici@hotmail.it

Come farei senza di Voi...?
Ok, scaricherò quest'altra versione in italiano.
Oggi ho connesso il PC e ho aggiornato l'installer da ma(mma)trigna Microsoft.
Spero che alla fine possa risolvere il tutto con la versione di OpOff scarcata da AIUTAMICI.
GRAZIEEEEEEEEEEEEEEEE SEMPRE

Dev'esserci qualcosa che ci sfugge totalmente e t'impedisce di installar questo benedetto programma. Sinceramente, penso -a questo punto- che, anche se risolviamo questa cosa specifica, potrebbe un domani saltar fuori qualcos'altro e darti di nuovo il mal di testa... Sicché, se vuoi dar retta ad un consiglio, io ti suggerirei di salvar tutti i dati che ti stanno a cuore e formattare tutto. Poi, reinstallar tutto daccapo. Così farei di certo io, se fossi al posto tuo.
Se non ti va di formattare e t'interessa solo poter utilizzare OpenOffice 2.1 in italiano, puoi scaricare la "Office Pensuite" da WinInizio e usare quella (come t'ho già spiegato, non richiede vera installazione, perché è concepita per essere usata anche da Pen-drive). Se avessi difficoltà a trovarla (ma non credo!) dimmelo e ti do il link.

Edited by - monsee on 07/08/2007 17:59:39

Monsee, scusa ma se volessi utilizzare solo OpenOffice e il programma di calcolo?
Quali programmi dovrei mantenere nella penna?
Ce ne sono tantissimi che c'è da confondersi.
L'installazione nella penna come avviene?

Perfetto come sempre.
Userò AbiWord e Gnumeric come mi hai indicato tu.
Per gli aggiornamenti vedrò di fare qualche altro esperimento.
Grazie sempre

<BLOCKQUOTE id=quote><font size=1 face="Sans Serif, Arial, Helvetica" id=quote>quote:<hr height=1 noshade id=quote>Comincia a sorgermi il serio dubbbbbio.<hr height=1 noshade id=quote></BLOCKQUOTE id=quote></font id=quote><font face="Sans Serif, Arial, Helvetica" size=2 id=quote>
E non soltanto a te, sorgono dubbi... Quasi ogni nuovo "aggiornamento alla sicurezza" rilasciato da Microsoft per XP "impalla" qualcosa a qualcuno oppure si rifiuta di "entrare" nel computer di questo o di quello.
C'è una mia amica cui continua ad apparire "a mitraglia" (da due mesi) un minuscolo aggiornamento "alla sicurezza" per il Kernel di Windows, il quale non ne vuol sapere d'installarsi in nessun modo (lei, poverella, le ha tentate proprio tutte e, ormai, s'è convinta che Windows XP sia quasi una maledizione, una sorta di incubo kafkiano). Un altro amico mio ha avuto problemi con l'ultimo aggiornamento del Framework 2.0. M'ha chiesto consiglio ed io gli ho suggerito di disinstallare e reinstallare la versione 2.0 del Framework. Beh, tu ci crederesti? Dopo che l'ha disinstallata, non gli è riescito più di reinstallarla: gli dà un messaggio di errore ("errore di Sistema: accesso negato"), per cui -dopo ore e ore di tentativi a vuoto- mi ha scritto via e-mail che rinuncerà a Framework 2.0, per ora, ma che sta pensando di "rassegnarsi al destino" e di acquistare Vista (lui ama usar PaintNET, ma senza il Framework 2.0, tale programma non funziona!)...
Ma la storia più incredibile (e non ci crederei manco io se non avessi visto coi miei occhi il suo "Visualizzatore Eventi") è quella di una mia amica alla quale si sono installati -senza particolari problemi- tutti gli aggiornamenti. Lei s'era comunque premunita. Prima di fare Windows Update, ha deframmentato a puntino il proprio Hard Disk. Poi, non contenta, ha fatto scandisk. Avendo letto nel rapporto che tutto era a posto (non era stato rilevato alcun errore), ha aperto la connessione. Dopo pochi secondi, è apparso il fatidico "scudetto giallo". Qualche minuto speso senza fare nulla a scaricare e poi l'installazione, sempre senza far nient'altro (aveva paura che qualche aggiornamento non entrasse, sicché ha lasciato il computer lavorare in santa pace). Al termine dell'installazione, felicemente riuscita, riavvia, come da richiesta. E, al riavvio, il computer le sembra un po' più lento (seppure non di molto). Sicché, colta da un'intuizione un po' inquietante, rifà subito scandisk (l'aveva appena terminato di fare più o meno un quarto d'ora prima!)... E sai cosa scopre? Che ha 8 Kb di "settori danneggiati" (nel file "wbem") e che tali clusters danneggiati NON sono "sostituibili" (traduzione: deve cambiare al più presto l'Hard Disk!)... Mi chiama, vado a casa sua e mi rifiuto di crederle. Mi fa vedere il "Visualizzatore Eventi" e son costretto a crederle. Ma non riesco a trovare alcuna spiegazione a quel che le è accaduto. Poi, lei mi dice: "Beh, mi fà arrabbiare che il Disco era quasi nuovo: soltanto un anno di vita. Ma, a questo punto, se è danneggiato e lo devo ricomprare, cosa ne pensi se anziché far 30, faccio 31 e, anziché un nuovo Hard Disk con rischio di sorprese analoghe e inspiegabili in futuro, mi compro un computer nuovo con Vista?"...
Sicché sono venuti dubbi, e molto seri, pure a me... (le ho sconsigliato di acquistare Vista, ovviamente, perché si tratta di un Sistema Operativo davvero disgustoso, ma l'impressione che da tutte queste storie mi deriva è che il Windows Update di Microsoft, ormai -e certamente per volontà di Microsoft- stia proprio -come minimo- "facendo acqua" da tutte le parti!)

Edited by - monsee on 07/13/2007 12:15:28

Fermo sei impazzito, se formatti il disco dal BIOS poi devi mandare il disco alla casa madre per fartelo ripristinare.

Nel BIOS devi solo impostare il BOOT da CD, se il disco di Windows non parte c'è un problema tecnico.

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alfonso_aiutamici@hotmail.it

Portalo dal tecnico, forse riesce a formattare o a riconfigurare il BIOS.

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alfonso_aiutamici@hotmail.it

Se il bios fosse ben configurato, anche se il disco fisso non funzionasse, avverrebbe comunque il boot da CD, forse hai qualche problema tecnico

per il disco, se hai fatto la formattazione a basso livello e possibile che hai combinato un pasticcio, ho preso questa descrizione dal dizionario informatico dove evidenzio in rosso la mia preoccupazione, premnettendo che a livello Hardware sono proprio negato

http://www.dizionarioinformatico.com/cgi-lib/diz.cgi?frame&key=formattazione

1. Formattazione a basso livello:
rappresenta il processo di formattazione vero e proprio, cioè la creazione fisica di tracce, settori e strutture di controllo delle posizioni e degli errori, sulla superficie magnetica della periferica di memorizzazione dati. Prendendo più specificatamente in considerazione i dischi rigidi (vd. Hard disk) non possiamo prescindere dalla loro evoluzione nel tempo.
Fino a qualche anno fa la loro struttura era relativamente semplice: stesso numero di settori per traccia. I dischi più recenti invece comprendono tecnologie che consentono la scrittura di un numero progressivamente più elevato di settori man mano che si procede dalle tracce centrali verso quelle esterne fino alla traccia 0, nonché un maggiore controllo sulla gestione delle testine e dei danneggiamenti fisici.
Quindi, se con i primi dischi l'esecuzione della formattazione a basso livello spettava all'installatore tramite BIOS della scheda madre o tramite appositi strumenti software, oggi questi supporti vengono forniti già preformattati dal produttore <font color=red>e se ne sconsiglia vivamente</font id=red> (se non ne viene addirittura impedita da protezioni) la rigenerazione da parte degli operatori, <font color=red>a scanso di malfunzionamenti o di danni permanenti</font id=red>.
In ogni caso sarebbe un'operazione inutile proprio grazie alle nuove tecnologie che permettono una perfetta gestione dei settori danneggiati e della deriva nel tempo delle testine rispetto alla posizione originaria.
Tuttavia esistono programmi di diagnostica che operano a basso livello sul disco, rimappano eventuali errori per impedire la scrittura nei settori danneggiati e riempiono di zeri (zero-filling) tutti i settori per cancellare in maniera irrecuperabile i dati ivi memorizzati, riportando la periferica ad una condizione iniziale (ma non originale di fabbrica).
L'utilizzo di tali strumenti costituisce comunque un'operazione ugualmente molto critica: va effettuata da persone con la necessaria competenza, solo in casi estremamente eccezionali e con prodotti studiati e forniti appositamente per lo specifico modello di disco.


Anche l'aggiornamento del bios è un'altra operazione pericolosa se non fatta con le dovute competenze, per cui ti consiglio di contattare un tecnico senza fare altri pericolosi esperimenti.

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alfonso_aiutamici@hotmail.it

<img src="http://e.deviantart.com/emoticons/e/excited.gif" border=0> Ottimo lavoro. Bravo!