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Iscritto dal : 1/24/2005 Posts: 571
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Ciao, quando ho modo di passare un intera giornata a casa uso la modalità "Sospensione" per quanto riguarda il mio pc desktop con Win. 7. Ricordo però di aver letto da qualche parte che converrebbe di più lasciare il pc accesso initerrottamente anche per 12 ore e più piuttosto che sottoporre l'HD a continui riavvi e pause, pena una sua precoce usura nel tempo. Cosa c'è di vero in ciò?
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Mah, secondo me con i dischi attuali non ci sono problemi Certo, se si accende/spegne ogni mezz'ora non è che il disco ti ringrazi Però, consiglio personale, più che la sospensione io consiglierei l'ibernazione, si spegne tutto e si riavvia solo qualche secondo dopo rispetto alla sospensione.
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Rieccomi anche se con un pò di ritardo. Dunque, mettiamola così: se nell'arco di un'intera giornata consulto il pc in modo scaglionato (google...email ecc.) per una decina di volte, mi conviene di più la sospensione o l'ibernazione? Con l'ibernazione, spegnendosi il pc del tutto, lo stress dell'HD non sarebbe maggiore? Ho letto anche della sospensione ibrida ma sinceramente non ho ben capito la differenza con le altre 2 modalità. Per quest'ultima modalità, la trovo atitvata di default nelle opzioni di risparmio energia (struttura ad albero), ma non la noto visivamente in start/arresta sistema/"freccetta". E' normale che sia così? E comunque non ne ho mai notato l'intervento. In cosa consiste? Grazie
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Sospensione, o standby, rimane alimentata la RAM, il controller della stessa e poco più; se il controller RAM è dentro la CPU rimane alimentata anche questa, al minimo. Alla riaccensione è il metodo più veloce.
Ibernazione, viene scritto tutto il contenuto della RAM su disco rigido, memorizzato lo stato, e spento tutto. Alla riaccensione, parte il POST della scheda madre e poi viene ricaricato il contenuto della RAM dal file salvato in precedenza, rispetto alla sospensione và sommato il tempo del POST e il tempo per caricare il file da disco, più RAM si ha più dura, ma è comunque il sistema migliore per non stressare nulla.
Sospensione ibrida, fa un mix dei precedenti, cioè salva su disco il contenuto della RAM ma mantiene alimentata la RAM. Alla riaccensione parte come se in sospensione ma se quando in quello stato per qualsiasi motivo si è tolta alimentazione al PC riparte come dall'ibernazione. Non compare come opzione selezionabile all'atto dello spegnimento.
Per quanto riguarda lo stress per il disco, non c'è differenza tra i due modi dato che i dischi vengono spenti, se non il fatto della scrittura/lettura del contenuto della RAM; se si ha un SSD, infatti, è consigliabile disattivare tale opportunità, visti anche i tempi decisamente ridotti di avvio che permettono tali dischi.
Se il tuo dubbio era solo per lo stress o meno del disco, usa pure il metodo che ritieni più opportuno, ma rimango dell'idea che l'ibernazione sia consigliabile per non stressare il resto dell'hardware.
Comunque, se è impostato giusto e soprattutto per i portatili, si può rimanere in sospensione per un tot di tempo trascorso il quale il sistema va in ibernazione, per non ciucciare corrente dalle batterie o dalla rete elettrica.
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Tutto chiaro. Grazie!
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