Salve,
avevo una penna Usb della
A-Data da
30 GB, funzionante; dopodiché, dovevo darla ad un mio amico (o meglio, conoscente) in quanto gli serviva una penna di queste dimensioni, mentre io ne ho presa una più capiente. ok, dal momento che io sono un maniaco della sicurezza (non solo in ambito informatico), decido di formattare la penna usando non il metodo convenzionale, che so esser alquanto inefficace, dal momento che i dati presenti possono esser tranquillamente recuperati, tramite appositi software, bensì usando l'utility presente nel Kernel di Linux (Ubuntu, nella fattispecie) e che è la '
dd'.
allora do il comando tramite shell:
Code:dd if= /dev/random of= /dev/sdc
dove
sdc è l'unità usb sulla quale eseguire l'operazione.
Bene, dopo tantissimo tempo (un paio di giorni), l'operazione finisce, senza alcun errore, almeno all'apparenza. Dico questo in quanto il tipo a cui ho poi ceduto la pennina, si è lamentato dicendomi che il sistema operativo non la rileva neanche, né
Windows 7, né
Ubuntu 12.04. Allora, incredulo, ho provato a collegarla al mio computer e in effetti succede proprio così; io però ho
Xp Professional e
Ubuntu 12.04: il primo mi chiede di formattarla e quando gli do ok, mi dice che l'operazione non riesce, mentre il secondo (Ubuntu) non la calcola proprio, come se non l'avessi neanche inserita.
E' possibile che l'operazione abbia danneggiato la struttura interna della chiavetta? Ripeto che andava da dio fino a prima che la formattassi.
Io sapevo che questa utility è molto potente, ma soprattutto efficace nello 'spianare' e rendere irrecuperabile qualsiasi dato presente sul supporto.
Ho fatto bene ad usarla? cosa potrebbe esser successo che ha provocato ciò? ah, non c'è mai stata alcun interruzione dell'alimentazione.
grazie mille per le risposte.
