Una mia consderazione che se non sbaglio era stata portata avanti da qualcuno come proposta di legge (ovviamente subito insabbiata dai soliti ignoti):
La carta di credito oggigiorno
potrebbe sostituire in tutto e per tutto la cartamoneta ma ha una limitazione:
- il servizio è in mano alle banche che si fanno pagare esose commissioni che i commercianti, giustamente o meno non vogliono pagare su importi di piccole dimensioni.
Allora, mi chiedo io, perchè la Banca d'Italia non emette una carta di credito nominale e
gratuita per tutti i cittadini (un po' come se fosse lo SPID o la Tessera Sanitaria..)?
I costi di gestione di questa Carta di Credito Nazionale sarebbero largamente gestiti dal risparmio sulla gestione della cartamoneta (stampa, metodi anticontraffazione, trasporto, smaltimento, ecc...), per cui il Cittadino potrebbe facilmente averla gratis.
Dopodichè tutto funzionerebbe come se fosse un normale bancomat che però essendo gratuito non procurerebbe nè spese di gestione al possessore, nè commissioni di transazione all'esercente.
E per di più avrebbe un beneficio
fantastico: non esistendo più la cartamoneta tutte, ma proprio tutte le transazioni sarebbero registrate e l'evasione fiscale sparirebbe completamente perchè non ci sarebbe più modo di evadere. Non si potrebbe pagare in "nero" perchè la cartamoneta non esisterebbe più.
Quest'ultima considerazione risponde anche al perchè questa iniziativa è stata rapidamente insabbiata con fantomatiche scuse: semplicemente perchè nessuno potrebbe più evadere le tasse o lavorare in nero, e questo non piace nè a chi è al potere, nè a molti commercianti e liberi professionisti che sul nero ci campano ed arricchiscono, lasciando le tasse da pagare solo a chi ha stipendio fisso.
Da questo si deduce ancora una volta che le soluzioni ci sarebbero, ma è nell'interesse di molti non applicarle...
Sono cosi avanti che quando guardo indietro vedo il futuro.