Ho messo tutti così gli amici campani non se la prenderanno a male.

Fatta la premessa che mi sento cittadina del mondo perchè sono nel mondo, ed è di tutti.
Bisognerebbe prima sistemare la "chiamiamola" burocrazia di certi personaggi poi senz'altro si farebbe la pulizia.

Adesso bisogna aiutarli, MA loro si devono aiutare maggiormente così:
1) Raccolta differenziata spinta; io vivo in una zona, Franciacorta, dove la differenziata è al 70/75%, non è difficilissimo da realizzare ci VUOLE BUONA VOLONTA'.
2) Si devono creare discariche e (purtroppo) inceneritori. Brescia con l'inceneritore ci riscalda le case perchè una politica oculata degli ultimi 30 anni ha creato il teleriscaldamento che funziona anche con la "monnezza".
3) Bisogna tener fuori la camorra dai rifiuti e qui temo sia più facile fare la differenziata...
Il Vesuvio sarà pericoloso quando vorrà ma tanto noi non ci possiamo fare nulla...magari non costruirci le case sopra.

Quoto

Se non incominciano a differenziare, non avranno mai abbastanza discariche e inceneritori.
Purtroppo però gli aiuti in questo senso finora non sono mai stati accettati.
Vedere in proposito vecchia puntata di Report su Rai3 dove un'azienda del settore del nord aveva provveduto a fornire su richiesta un piano alla regione Campania, MAI andato in porto.

A Napoli non sembra proprio che ci sia la differenziata e si vede dai cumuli di spazzatura; sono sicurissimo che se ci fosse e fosse organizzata bene i Napoletani si adeguerebbero alla suddivisione per non vedere ancora lo schifo che hanno per le loro vie.
Purtroppo c'è la mano della camorra che ha tutto l'interesse a fare casino ma i cittadini possono fare la differenza facendo la differenziata.
Non guardare se i rifiuti vengono mischiati e fai la tua parte e così potrai obbligare gli amministratori a fare bene la loro parte; personalmente ho fiducia in De Magistris perchè è in gamba e giovane, credo che con il tempo e la collaborazione dei cittadini riuscirà a fare bene. I napoletani sono i primi a voler vedere la loro città pulita.
E' ovvio però che adesso la situazione sia grave e da qualche parte l'immondizia debba andare.

Sabb da quello che dici non vivi a Napoli e nel tuo comune c'è la differenziata: bene! Bisogna spingerla al massimo, al 70% almeno, poi ovviamente ci vuole qualcuno che se la porti via e la smaltisca correttamente.
Per quello che si vede dai telegiornale a Napoli non c'è la differenziata e si vede chiaramente dai cumuli di spazzatura con qualsiasi cosa (cartone, cassette legno, mobili, lattine, umido ecc.), forse sbaglio?
A casa mia la differenziata spinta viene fatta dal 2008 (l'istruzione dei cittadini è iniziata dal 2005) e funziona benissimo perchè i cittadini sono educati e diligenti e l'azienda per la N.U. lavora bene e guadagna sia dalle nostre tasse sia dal recupero di materiali utili; tutto funziona perchè ognuno fà la sua parte. Tanto per dire quando finisco il proscitto affettato separo la carta dal foglio di "plastica" e li metto nel proprio posto - noi i cassonetti non sappiamo più cosa siano.
Ti metto il link della COGEME e ti assicuro che anche le altre aziende N.U. delle altre province fanno altrettanto bene quindi la cosa è fattibile e non è utopia CI VUOLE BUONA VOLONTA' e organizzazione.
Ripeto spero e credo che De Magistris riuiscirà a far bene e spero che il governo gli dia una mano e non lo boicotti.
Ho 51 anni e non ho mai visto Napoli e vorrei tanto vederla perchè deve essere magnifica ma non lo farò finchè non ci sarà più questo casino e spero succeda al più presto.

Mi pare che De Magistris abbia detto che la stanno organizzando. Comunque la differenziata spinta con il porta porta esclude automaticamente i cassonetti dei R.S.U.

Bisogna senz'altro intervenire sulla testa dei cittadini, sulle sovrastrutture e probabilmente di più sulla malavita perchè penso che questo sia il problema maggiore.