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Salve Prof. Cantaro. Le giro un post che avevo scritto sulla sezione Sistemi operativi, Linux ect..  Buongiorno a tutti, Un saluto particolare a Monsee che seguo (leggo più che altro!) volentierissimo. Una curiosità: sono passato alla distro Ubuntu solo con la versione 9.04 poi aggiornata alla 9.10 grazie alle videoguide del Prof Cantaro. Non ho nessuna competenza su Linux se non quella riveniente dallo studio delle videoguide suddette o dalla lettura di alcuni forum per l'installazione/problemi di alcune periferiche non riconosciute. In ogni caso ho effettuato diverse installazioni con Gparted ed arricchito l'attuale distro di Ubuntu con la Remix 4 Plus del Prof.. Quando ho installato Ubuntu ho assegnato una parte per / una per swap ed una per la home (cui ho assegnato maggior spazio), perchè questo era il consiglio del Prof. Nelle ultime video guide vedo che invece ora questa ultima partizione non è più consigliata (anzi è proprio sconsigliata) perchè preferibile l'attribuzione dati ntfs al fine di renderla "leggibile" anche da Windows (ho Xp nel secondo HD). Ora, visto che tra poco dovrò procedere all'installazione od aggiornamento alla nuova versione 10.04, che faccio? tolgo direttamente la home e faccio come suggerito dal mio guru Prof Cantaro rendendo visibile ad Xp anche la partizione dati in ntfs? Grazie a tutti
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Ciao yagoo. Io sono nella stessa tua situazione, con la sola differenza che ho eliminato completamente Windows Vista per cui, nell'eventualità di una re-installazione di Ubuntu, la partizione DATI la farei ext4 e non ntfs (a me inutile).
Visto che il prof ultimamente ha sconsigliato vivamente di fare una partizione /home in quanto è preferibile salvare molto semplicemente delle cartelle in essa contenute, gradirei sapere con la risposta alla tua domanda quali sono queste cartelle al fine appunto di farne un back up.
Grazie e ciao a tutti
Arcisio
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Dal momento che molti cominciano ad utilizzare l'immagine di sistema: Reflect, Acrionis, ecc.. sotto Windows (anche per le partizioni di Ubuntu) e Remastersys sotto Ubuntu, avere la partizione /home provoca confusione e fa perdere linearità nei processi. Questo uno dei motivi per cui non la utilizzo più /home). Per quanto concerne la partizione DATI ioi la realizzerei sempre in ntfs anche se non usi Windows (mai dire mai). Magari domani vai ad instalòlare Seven o XP e poi ti mordi le mani. Ecco il motivo per cui reputo sempre valida l'idea della partizione DATI in ntfs. Se controlli il KIT della PLUS ti accorgi che contiene delle cartelle nascoste (quelle col punto davanti al nome) che vanno a sostiutire le corrispondenti cartelle contenute nella home: .config.fonts .gconf.gconfd.gimp-2.6.local.mozilla.openoffice.orgQuelle in grassetto servono per le configurazioni, quelle in corsivo sono relative ai programmi. La cartella .fonts serve solo ad inserire nuovi font. Quindi se hai Firefox configurato a modo tuo, basta copiare la relativa cartella .mozilla. Quando hai installato la nuova versione di Ubuntu, vai nella cartella home, poi Control+h per rendere visibili le cartelle nascoste (quelle col punto prima del nome), magari invece di cancellare la cartella .mozilla la rinomini in .mozilla.originale e vi incolli la cartella .mozilla che avevo salvato prima della nuova installazione di Ubuntu. Ti ritroverai Firefox con tutti i tuoi segnalibri, password, componenti aggiuntivi e quant'altro. Lo stesso per gli altri programmi. Spero di essere stato sufficientemente chiaro esaustivo. Ciao, Antonio.
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antoniocantaro scrive: Per quanto concerne la partizione DATI ioi la realizzerei sempre in ntfs anche se non usi Windows (mai dire mai). Magari domani vai ad instalòlare Seven o XP e poi ti mordi le mani. Ecco il motivo per cui reputo sempre valida l'idea della partizione DATI in ntfs.
Questo mi è chiaro, alla prossima installazione, toglierò la /home e la formatterò in ntfs (dato che ho già Xp sull'altro HD con C [s.o.] e D [dati]) in modo tale da avere un'altro disco dati utilizzabile con entrambi i sistemi operativi.
[i]antoniocantaro scrive:Quindi se hai Firefox configurato a modo tuo, basta copiare la relativa cartella .mozilla. Quando hai installato la nuova versione di Ubuntu, vai nella cartella home, poi Control+h per rendere visibili le cartelle nascoste (quelle col punto prima del nome), magari invece di cancellare la cartella .mozilla la rinomini in .mozilla.originale e vi incolli la cartella .mozilla che avevo salvato prima della nuova installazione di Ubuntu.
Questo passaggio invece non mi è chiaro: devo salvare la cartella .mozilla su una penna USB o comunque su altro hd? me lo può specificare meglio per favore nei singoli passaggi?
Perchè sostanzialmente della /home mi interessano solo i segnalibri le password ed i componenti aggiuntivi, oltre che la sua KIt Plus che, però, potrei riscaricare nuovamente dal sito Majorana
Grazie ancora Prof
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Grazie professore, è stato come sempre chiarissimo ed esaustivo. Provvedo immediatamente a salvare le cartelle sopra citate (non si sa mai), ma sicuramente le mie mani non corrono alcun pericolo. Vedo quanto mai remota la possibilità di tornare ad usare windows, almeno con questo PC. Al massimo mi darò dell'imbecille visto che Luciano De Crescenzo tempo fa scriveva: "Solo gli imbecilli non hanno dubbi." "Ne sei proprio sicuro?" "Non ho alcun dubbio!" 
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OPSS POSTATO DUE VOLTE ,SCUSATE LEGGERE SOTTO
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Caro prof. Antonio, anche a me questi nuovi consigli spiazzano un po', per i seguenti motivi:
Fermo restando che la partizone ntfs, è di vitale importanza, mi lascia perplesso il non creare la partizione home, in primis perchè l'utente principiante di ubuntu, e non solo (come me)non usano le varie immagini di sistema, ( io per esempio di fatto ce lo già reinstallo come ha già fatto notare lei in 15 min la sua plus4, avendo tutti i dati a me cari in ntfs, ed eventualmete non toccare la home).
L' utente che si approccia ad ubuntu segue diversi canali ed imput di informazioni, sarebbe meglio che siano il più uniformi possibili, per non creare confusione, ovviamente non preclude comunque di seguire queste novità in "trucchi e consigli", e io per primo appena li avrò assimilati li applicherò, anche se per il momento non mi sono troppo chiari.
Faccio notare che per andare nella partizione dati c'è sempre la scocciatura di dare la password, non va in automatico,anche se so che esiste uno scirpt per farlo, ma che quasi nessuno ha,(sarebbe utile magari inserirlo nel kit),istallando DOLPHIN la partizione è agibile in automatico(chissa poi perchè gnome non lo fa), ma anche questa possibilità è poco nota.
Tutti programmi di scaricamento ,torrent,emule, e via dicendo salvataggi vari rivanno impostati, singolarmente per farli andare nella partizione ntfs,cosà facilissima per gli utenti medi meno per i principianti, che troveranno più facile al termine della sessione spostarli in ntfs.(o sbaglio?)
Sempre nello spirito collaborativo faccio presente questi miei timori , sicuramente influenzate dalla mia ingnoranza in materia.
Bilodiego
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yagoo40 ha scritto:Questo passaggio invece non mi è chiaro: devo salvare la cartella .mozilla su una penna USB o comunque su altro hd? me lo può specificare meglio per favore nei singoli passaggi?
Perchè sostanzialmente della /home mi interessano solo i segnalibri le password ed i componenti aggiuntivi, oltre che la sua KIt Plus che, però, potrei riscaricare nuovamente dal sito Majorana Hai Ubuntu con Firefox che usi già configurato come vuoi tu. A questo punto decidi di installare la nuova versione di Ubuntu. Ti basta salvare la cartella .mozilla in una pendrive o in un'altra partizione (ad esempio proprio nella partizione DATI o altra). Dopo che hai reinstallato ubuntu, ti basta sostituire la cartella .mozilla con quella che avevi prima salvato nella pendrive ( nella partizione DATI). Lo stesso vale per il KIT, salvalo altrove (pen drive o altra partizione) e poi te lo ritrovi già pronto.
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Ok Grazie mille Prof.
Per la cartella .mozilla ho capito
Per la Plus 4, arrivati questo punto, quasi quasi aspetto la Kit Plus 5 che sarà sorprendente come non mai!!
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bilodiego ha scritto:Caro prof. Antonio, anche a me questi nuovi consigli spiazzano un po', per i seguenti motivi:
Fermo restando che la partizone ntfs, è di vitale importanza, mi lascia perplesso il non creare la partizione home, in primis perchè l'utente principiante di ubuntu, e non solo (come me)non usano le varie immagini di sistema, ( io per esempio di fatto ce lo già reinstallo come ha già fatto notare lei in 15 min la sua plus4, avendo tutti i dati a me cari in ntfs, ed eventualmete non toccare la home).
L' utente che si approccia ad ubuntu segue diversi canali ed imput di informazioni, sarebbe meglio che siano il più uniformi possibili, per non creare confusione, ovviamente non preclude comunque di seguire queste novità in "trucchi e consigli", e io per primo appena li avrò assimilati li applicherò, anche se per il momento non mi sono troppo chiari.
Faccio notare che per andare nella partizione dati c'è sempre la scocciatura di dare la password, non va in automatico,anche se so che esiste uno scirpt per farlo, ma che quasi nessuno ha,(sarebbe utile magari inserirlo nel kit),istallando DOLPHIN la partizione è agibile in automatico(chissa poi perchè gnome non lo fa), ma anche questa possibilità è poco nota.
Tutti programmi di scaricamento ,torrent,emule, e via dicendo salvataggi vari rivanno impostati, singolarmente per farli andare nella partizione ntfs,cosà facilissima per gli utenti medi meno per i principianti, che troveranno più facile al termine della sessione spostarli in ntfs.(o sbaglio?)
Sempre nello spirito collaborativo faccio presente questi miei timori , sicuramente influenzate dalla mia ingnoranza in materia.
Bilodiego
Scusami Diego, ma non ho capito una cosa. Dici che per mettere qualsiasi cosa nella partizione DATI devi inserire la password? Allora tutte le volte che scarichi un torrent o un file con aMule devi digitare la password? Scusa tanto ma a questo punto è molto più comodo avere la partizione /home per l'intero spazio rimanente del HD (come ho io al momento) e rischiare eventualmente di perdere i dati, salvando solamente le cartelle suddette ed i crediti di aMule per non ripartire eventualmente proprio da zero.
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bilodiego ha scritto:L' utente che si approccia ad ubuntu segue diversi canali ed imput di informazioni, sarebbe meglio che siano il più uniformi possibili, per non creare confusione, ovviamente non preclude comunque di seguire queste novità in "trucchi e consigli", e io per primo appena li avrò assimilati li applicherò, anche se per il momento non mi sono troppo chiari.
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Faccio notare che per andare nella partizione dati c'è sempre la scocciatura di dare la password, non va in automatico,anche se so che esiste uno scirpt per farlo, ma che quasi nessuno ha,(sarebbe utile magari inserirlo nel kit),istallando DOLPHIN la partizione è agibile in automatico(chissa poi perchè gnome non lo fa), ma anche questa possibilità è poco nota. Ognuno di noi ha esigenze, spesso diverse da quelle degli altri. QUindi non può esistere una sola strada. Se non si usano immagini di sistema, allora la vecchia /home resta valida. Diciamo che ognuno va ad utilizzare le impostazioni che risultano più consone al suo modo di utilizzare il sistema operativo. Per la password, dai uno sguardo alla fine di questa pagina (penultimo post): http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,331328.msg2541317.html#msg2541317
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Caro prof,Devo ammettere che non mi sono aggiornato sulle sue nuove lezioni,(mia pecca)gli ho dato un occhiata,le studierò e sicuramente avrò le idee più chiare. Ottima la dritta della password.
Vedo che ha centrato bene le mie preuccupazione della home, non avendo il file immagine.
Arpinar anche anche per me la partizione dati è grandissima ,solo che le do una valenza diversa, Mi spiego megilo:
Ho due Partizione primarie una per xp 20 gb, una per ubuntu 20 gb, una partizione estesa (che considero nel suo insieme dati) nella quale 15 gb per la home di ubuntu in ext3 ,una ntfs 103 gb, e infine lo swap.
Grazie sincero prof. per il suo interessamento.
Bilodiego
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