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E chi ci rimette è sempre la povera gente... fermate il mondo, voglio scendere :o(
alfonso_aiutamici@hotmail.it
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a.roselli ha scritto:E chi ci rimette è sempre la povera gente... fermate il mondo, voglio scendere :o(
Questa è la costante nella storia. Adesso gli Afgani avranno un ospedale in meno dove cursrsi.
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Certo che applaudire l'operato del Governo, vedi monsee, è abbastanza ridicolo perchè non ha fatto assolutamente niente di particolare, quelle persone non andavano nemmeno arrestate, non diamo dei meriti
a chi non ne ha.
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cbbusto ha scritto:... non ha fatto assolutamente niente di particolare Ha fatto il suo dovere e lavoro, per questo sono lì.
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cbbusto:Ha fatto tutto Gino con tutte le sue prediche,se continuava su questa strada, invece di liberarli li avrebbero messi al muro come usano fare in certi stati,alla fine si e reso conto e ha ringraziato per telefono sia il presidente Napolitano che il ministro Frattini.
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cbbusto ha scritto:Certo che applaudire l'operato del Governo, vedi monsee, è abbastanza ridicolo perchè non ha fatto assolutamente niente di particolare, quelle persone non andavano nemmeno arrestate, non diamo dei meriti
a chi non ne ha. Ti piace avere gli occhi lardellati di prosciutto (e lardellarli pure a quelli che li hanno, invece, bene aperti). Il merito della liberazione dei tre italiani è interamente e solo dell'azione del Ministero degli Esteri e -dunque- del governo italiano attuale (nella persona del Ministro Frattini, innanzitutto, oltre che nelle persone di tutti quanti i valorosi suoi collaboratori in questa storia). Tieni presente che si è riusciti ad ottenere -in un certo qual modo- l'applicazione di "principi di diritto" abbastanza "italiani" (secondo i principi afgani, infatti, i nostri avrebbero potuto venir trattenuti -e legalmente- ancora per un bel po') SENZA comunque né intervenir minimamente nella sovranità afgana (che ne è uscita assolutamente inviolata, come doveva essere) e senza offendere neppur minimamente il governo e le autorità (anche di polizia) afgane. Non solo: com'era necessario e doveroso, si è ottenuto questo riaffermando -anziché rischiar di metterle in discussione- piena amicizia e pieno appoggio al governo afgano -eletto- attualmente in carica. Non è di certo poco, onestamente. Tutte cose, anzi, importantissime. Invece, tu la pensi in modo opposto: affari tuoi, poco mi cale. Ma debbo dir che mi conforta, comunque, il fatto semplice e concreto che anche una persona saggia e equilibrata (come ha ampiamente dimostrato) qual'è il nostro Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, la pensi esattamente come me.
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crilupa ha scritto:Ha fatto il suo dovere e lavoro, per questo sono lì. È vero, senza dubbio. Son stati messi lì dal popolo italiano apposta. Ma l'hanno fatto -il loro lavoro, il loro dovere,- in questa storia estremamente delicata, sinceramente molto bene, con grande intelligenza, pazienza ed vigile attenzione. Del che, dobbiamo render loro pienamente merito (com'è peraltro giusto). I nostri, grazie a loro, son tornati a casa: è una grande cosa.
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Rimango sempre della mia idea, le solite sceneggiate per apparire, di concreto niente, quelle persone sarebbero state liberate ugualmente perchè non c'era nessuna accusa a loro carico, questa è la verità, poi chi vuole
applaudire lo faccia pure.
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cbbusto ha scritto:Rimango sempre della mia idea, le solite sceneggiate per apparire, di concreto niente, quelle persone sarebbero state liberate ugualmente perchè non c'era nessuna accusa a loro carico, questa è la verità, poi chi vuole
applaudire lo faccia pure. Infatti la condizione per liberarli è stata la chiusura dell'ospedale, quindi il tutto è stato architettato per mandare via un testimone scomodo. E come al solito chi ci rimetterà sarà la povera gente.
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Hai ragione crilupa, mi sono dimenticato di dirlo, adesso chi curerà tutti i bambini feriti o ammalati e chi sostituirà i ns medici che tanto si sono adoperati per curare migliaia di afgani? Naturalmente tutto questo ai ns governanti non gliene frega niente. Perchè nessuno parla di tutti quei bambini al di sotto dei 5 anni, quindi non terroristi, feriti e mutilati dagli americani ? http://www.youtube.com/watch?v=PbTdLFRi-swE poi monsee mi viene a dire che ho gli occhi lardellati di prosciutto !!!!!!!!
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cbbusto ha scritto:...chi curerà tutti i bambini feriti o ammalati e chi sostituirà i ns medici che tanto si sono adoperati per curare migliaia di afgani? Naturalmente tutto questo ai ns governanti
non gliene frega niente. .... Il problema più grave è che non gliene frega niente neanche e soprattutto ai politici Afgani, questo è molto più grave.
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Concordo con Busto e Crilupa, i nostri connazionali sono stati rilasciati a condizione di chiudere l'ospedale e questo è evidentemente un danno per la popolazione. Tanti aspetti non sono stati chiariti, a cominciare dal ruolo delle forze militari inglesi - entrate nell'ospedale praticamente insieme alla polizia locale. Adesso le indagini proseguiranno con l'intervento dei Ros dei carabinieri - quindi la vicenda non è del tutto chiusa. Dei tanti articoli letti ieri e oggi, questo del Corriere mi sembra il più interessante http://www.corriere.it/cronache/10_aprile_19/emergency-liberazione-condizioni-rilascio_5304d04a-4b75-11df-b8c5-00144f02aabe.shtml
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Anche questo mi pare interessante, forse c'è del vero.
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E' andata come doveva andare... Ai tre di Emergency non è stato torto nemmeno un capello, poichè non era nell'interesse di nessuno torcer loro nemmeno un capello... Era invece nell'interesse di tutti, afghani e non, chiudere quell'ospedale e sbarazzarsi di quelle lingue lunghe di Garatti e Dell'Aira... soprattutto Dell'Aira che aveva la "cattiva" abitudine di scrivere su Internet, sul sito di Peace Reporter, i suoi "bollettini dell'orrore"... Frattini ha fatto quello che doveva fare, nulla di più, nulla di meno...consegne svolte in modo ineccepibile... Napolitano ha recitato il suo copione, da bravo capo dello Stato che si rispetti... E alla fine pure Strada davanti alla vita di tre suoi uomini, ha dovuto fare buon viso a cattivo gioco... ma a modo suo: vedere Frattini posare davanti ai fotografi con la maglietta di Emmergency è stato impagabile!!! 
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eilean ha scritto: vedere Frattini posare davanti ai fotografi con la maglietta di Emmergency è stato impagabile!!! Questa me la sono persa!
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@eilean, purtroppo chi ha il coraggio di rendere pubblici certi misfatti, americani in primis, inglesi e afgani poi, anzichè essere lodato, viene punito, vince sempre la prepotenza dei potenti sui più deboli, questa è la vita.  
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Grazie
Cari amici,
vorrei ringraziarvi dello straordinario sostegno che avete dato a Emergency in questa difficile situazione.
Insieme a voi abbiamo vissuto un periodo di grande preoccupazione per i nostri operatori umanitari e per l'ospedale di Lashkar-gah, l’unica struttura nella regione in grado di offrire cure chirurgiche gratuite e di qualità alle tante vittime di guerra.
Come sapete, i nostri tre colleghi italiani sono stati rilasciati con tante scuse. Un rilascio, come hanno detto gli stessi servizi di sicurezza afgani, frutto non di pressioni di sorta ma dovuto a una semplice, banale verità: sono innocenti. L’avevamo detto fin dal primo, durissimo giorno, e voi con noi. Dei sei collaboratori afgani che erano stati prelevati insieme agli italiani, cinque sono stati rilasciati il 28 aprile; sul sesto stanno proseguendo le indagini. I nostri avvocati e il nostro personale a Kabul continuano naturalmente a monitorare la situazione.
Stiamo già lavorando per la riapertura dell’ospedale di Lashkar-gah: continuare ad assicurare assistenza alle vittime di guerra – per il 40 percento bambini – è la nostra priorità, come lo è stata per i quindici anni della nostra storia.
Siamo riusciti ad affrontare a testa alta questi giorni durissimi grazie a due fattori. Il primo, naturalmente, era la consapevolezza che i nostri fossero innocenti. Ma l’altro ingrediente fondamentale siete stati voi: il vostro sostegno, le mail e le telefonate, la presenza a piazza San Giovanni (con il corpo o con lo spirito), le quattrocentomila firme in quattro giorni. Di tutto questo, non sappiamo come ringraziarvi. Anzi, lo sappiamo: continuando a fare sempre di più e sempre meglio il nostro lavoro, curando chiunque ne abbia bisogno. E siamo sicuri che voi non ci farete mancare il vostro sostegno in futuro, anche con un gesto che a voi non costa nulla, come la devoluzione del 5 per mille per gli ospedali di Emergency.
Ancora una volta, grazie di cuore. A presto,
Cecilia Strada
Presidente di Emergency
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