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Salve virtuali Riesco raramente a subire un filmato On-Line oltre 5 minuti. Questo invece mi ha trascinato fino alla sua conclusione. Probabilmente perché ci vedo la simbiosi tanto sospirata fra reale e virtuale. Altro che Ipad. Se lo sviluppatore non si fa comprare da qualche multinazionale, se come sembra il software è Open, se questa tecnologia (o ....filosofia??) può contribuire a ridurre la famosa ed abissale frattura numerica, ..se, ..se... http://www.20minutes.fr/article/380583/High-Tech-Voici-l-ordinateur-portable-du-futur-ne-ratez-pas-cette-video.phpLa parte che fa sognare veramente comincia circa dopo appunto 5 minuti. Sono disponibili sottotitoli in It. Enjoy.
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mi ha messo a disagio(per la consapevolezza che non entrero' mai in questo mondo,sono troppo limitato,datato,chiuso)e mi ha fatto un po paura.
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Iscritto dal : 9/6/2006
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Affascinante e poi il software open source!
Sarò venale, ma mi domando comunque perchè fanno queste ricerche per non ricavarci niente, sarà un investimento in immagine?
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Iscritto dal : 9/20/2004
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quella si che sarebbe veramente un'innovazione! Anzi, un integrazione.
 Sono cosi avanti che quando guardo indietro vedo il futuro.
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Ho dovuto rinunciare a vederlo, l'ADSL mi sta andando da cani, da alcuni giorni.
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Iscritto dal : 10/27/2006
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sconvolgente!!! però non ho capito bene: per telefonare si mette il dito nell'orecchio? e per mandare aff..lo dove lo mette?
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Iscritto dal : 10/10/2009
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giza, sei una sorpresa, hai fatto qualche cura ringiovanente ultimamente?
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Iscritto dal : 5/17/2009
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sioux ha scritto:Probabilmente perché ci vedo la simbiosi tanto sospirata fra reale e virtuale. Ciao interessante il "sesto senso", ma è solo un pezzo di come la "realtà virtuale" (bella questa espressione del guru di internet J. Lanier - che ha innescato il mese scorso un'interessante discussione sul futuro di Internet) - cioé soprattutto il web e e internet, stanno modificando il nostro stesso modo di pensare. L'esistenza e l'immersione in una dimensione informativa e relazionale completamente diversa dal passato crea un contesto nuovo che avrà certamente ricadute importanti (nel lungo periodo) sull'evoluzione della specie umana...
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Iscritto dal : 3/11/2009
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magomagu ha scritto:L'esistenza e l'immersione in una dimensione informativa e relazionale completamente diversa dal passato crea un contesto nuovo che avrà certamente ricadute importanti (nel lungo periodo) sull'evoluzione della specie umana... Sull'evoluzione biologica assolutamente no, sul pensiero e sulle conseguenze di questo nuovo modo di interagire con la realtà certamente.
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Iscritto dal : 5/17/2009
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Mi riferisco a un punto di vista antropologico.
Cioè, alle conseguenze innescate da:
- mondo con relazioni sociali svincolate dallo spazio
- concentrazione di memoria e conoscenza in un cervello sociale globale, accessibile a chiunque.
E' chiaro che innovazioni di questa portata modificano i modi di apprendere e di pensare, molto più di quanto percepiamo, perché siamo immersi in questo cambiamento...
Poi non mi addentro in campi che non conosco, ma ci sono biologi che ipotizzano anche conseguenze nell'evoluzione biologica.
Ad es. Tecumseh Fitch (adesso all'Università di Vienna), ritiene che internet influisca sul funzionamento delle cellule che gestiscono le informazioni (neuroni) e che i protocolli Tcp/ip e html siano equivalenti dei neurotrasmettitori... ma non sono esperto in biologia
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magomagu ha scritto:Poi non mi addentro in campi che non conosco, ma ci sono biologi che ipotizzano anche conseguenze nell'evoluzione biologica.
Ad es. Tecumseh Fitch (adesso all'Università di Vienna), ritiene che internet influisca sul funzionamento delle cellule che gestiscono le informazioni (neuroni) e che i protocolli Tcp/ip e html siano equivalenti dei neurotrasmettitori... ma non sono esperto in biologia Tecumseh Fitch è uno studioso che si occupa di evoluzione del linguaggio, non di come il linguaggio influisca sull'evoluzione. Non ci sono particolari neuroni che gestiscano le informazioni, ma reti neuronali che lo fanno. Qualsiasi nuova conoscenza, sia essa acquisita tramite internet, lettura, ascolto ecc. modifica reti neuronali e questo dovrebbe essere il meccanismo del ricordo. Queste reti sono labili e tendono a degradarsi, per questo ogni tanto dobbiamo "rinfrescare" la memoria rivedendo le nozioni apprese, Tanto più antiche sono le nozioni, e tanto più vengono riviste, tanto meglio le reti neuronali si fissano. Per questo negli anziani la memoria recente è labile e quella più antica rimane invece perfettamente efficiente. I neurotrasmettitori infine sono molecole chimiche che intervengono sui potenziali di membrana dei neuroni durante la trasmissione dell'impulso nervoso e non hanno niente a che vedere con il linguaggio html , invece i protocolli Tcp/ip potrebbero essere paragonati ad una rete neuronale.
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Ciao Epi, il tema delle trasformazioni sulla vita dell'uomo indotte dalla tecnologia e da internet è affascinante. Ti allego un contributo importante in lingua italiana - sono solo 4 pagine - se avrai tempo (e voglia) di leggerlo. Troverai anche l'intervento della persona cui ci siamo riferiti, acrreditato come "biologo cognitivo". http://www.edge.org/q2010/qc10_IlSole24Ora.pdf
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Ho letto l'articolo e mi lascia alquanto dubbioso. Non capisco il ruolo dei neuromediatori e di cAMP (amp ciclico) in tutto il discorso. "Biologo cognitivo" è un titolo che non significa nulla di per sè; Fitch ha studiato l'evoluzione del linguaggio partendo da considerazioni anatomiche e fisiologiche, su basi cioè medico-biologiche e poichè il linguaggio porta alla conoscenza in questo è "biologo cognitivo". Tutto il resto è alquanto fumoso. Di tutti gli interessanti interventi letti, per me il suo è quello meno convincente perchè il meno chiaro. Interessante il fatto che cercando "Tecumseh Fitch" su Goole (siti in italiano) ci sia anche questo topic del nostro forum.
O.T. Tecumseh era il nome di un capo indiano famoso, qui nel forum abbiamo il "nostro" famoso Sioux.
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l'ho sempre detto che i marziani sono tra noi!!!!! incredibile.
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epipactis ha scritto: Interessante il fatto che cercando "Tecumseh Fitch" su Goole (siti in italiano) ci sia anche questo topic del nostro forum.
Veramente? Ma allora siamo internazionali!   "/> Ehm... in alcuni casi, un po' meno internazionali...  "/>
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Sì, siamo conosciuti anche su Google. Vista l'aria che tira, almeno una consolazione.........
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