http://it.wikipedia.org/wiki/Procedimenti_giudiziari_a_carico_di_Silvio_Berlusconi

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Perché metterlo al centro "distrae" chi potrebbe, magari, guardare anche altrove.

Sono dell'idea che il problema può sussistere per il comune lettore/cittadino, mentre a certi livelli il ragionamento è diverso e cioé: "che se ne parli bene, che se ne parli male, purché se ne parli".

In certe situazioni cosa volete che interessi a chi è oggetto di "informazione"? Oltretutto, quasi sempre i mezzi posseduti sono talmente consistenti che la persona si può permettere tutto, ... tranne tre cose: impossessarsi dell'altrui capacità di discernimento, impossessarsi dell'altrui capacità di saper scegliere e ... impossessarsi dell'Eternità.

colore politico a parte, mi sembra che l'opposizione non abbia altri argomenti che il gossip e criticare tutto senza mai presentare un progetto valido. e chi è senza peccato scagli la prima pietra. si può criticare l'operato di un governante nell'ambito delle sue funzioni ma nella vita privata "che ci'azzecca"? posso criticare il papa se andasse a puttane ma se franceschini è gay o d'alema narcisista e autosoddisfacente che me frega?

azz.....mò repubblica, corriere e marconiglio compilano pure una wikipediata su sb....

Cbbusto, ti sei chiesto veramente perché in tanti hanno votato centro-destra? Tutti fessi o farabutti o disonesti? Se la pensi così, ti metti della stessa parte di Berlusconi che ha definito c*****i chi votava centro-sinistra.
Molte volte l'elettore è costretto a votare per chi reputa il meno peggio, non il meglio. La nostra classe politica ha lo spessore culturale di un foglio di carta e manca totalmente di quello che si chiama senso dello Stato.
Quando (fino a qualche hanno fa) lavoravo nel mondo della scuola, sapevo benissimo che votare per uno schieramento o l'altro era scegliere tra la padella e la brace. Tanto per fare un esempio, tutti si scagliano contro la Gelmini e dimenticano un certo Berlinguer che voleva "segare" un ottavo degli insegnanti ...
Et de hoc satis.
Ciao.

Forse è vero, detesto talmente questa persona, che alle volte mi faccio prendere la mano, ma l'unica cosa che potrei dire
a chi l'ha votato è che sono degli sprovveduti, perchè se è vero che l'opposizione è quasi inesistente, e più volte ho
ripetuto che con questa sinistra tutta frammentata che non riesce a unirsi, non si va da nessuna parte, non vuol dire
che si debba dare il proprio consenso a questo personaggio, ci si può benissimo astenere, perchè non dimentichiamo che gli
indecisi e chi ha votato tanto per votare sono una percentuale molto alta.
L'ultima porcheria l'abbiamo vista ieri sera, la TV pubblica ha dedicato una serata al cavaliere, annullando una trasmissione molto
interessante, complice il sig. Vespa, gran viscido e altro personaggio discutibilissimo, permettendogli ancora una volta
esternazioni al limite della follia.

Ccbusto, cerco di rispettare sempre le opinioni degli altri, ma finché sarò libero di farlo, esprimerò anche le mie idee.
Statisticamente, circa il 50% degli Italiani non può essere formata da gente sprovveduta; in secondo luogo tante persone possono aver votato per uno schieramento politico al di fuori dei due "mucchi" formati da partiti che stanno l'uno contro l'altro e non lavorano certo per il bene dello Stato, per il nostro bene. Infine, l'astensione dal voto, con queste leggi elettorali, significa comunque favorire l'una o l'altra parte; astenersi significa anche scaricarsi da ogni responsabilità e delegare agli altri una scelta politica importante (salvo poi lamentarsi di tutto e di tutti).

Ciao.

In effetti, il vezzo di dare sempre e comunque addosso a Berlusconi non ha più molto senso e non porta da nessuna parte.
Non c'é dubbio sul fatto che lui è eletto democraticamente, governa legittimamente e la gente in Italia non è stupida.
Il problema delle Tv e dell'informazione è cruciale, ma rischia alla fine di diventare l'alibi per un'opposizione che non è in grado di crearsi un CONSENSO sufficiente.
E poi l'Italia è sempre stato un Paese prevalentemente di destra. Nel 2006 Prodi ha avuto 20.000 voti in più, ma nelle precedenti elezioni che vinse, fu in virtù della legge elettorale, perché ottenne meno voti.
Berlusconi ha carisma, è abile, è un ottimo comunicatore e sa crearsi (in maniera spregiudicata) consenso. Se la maggioranza degli operai e dei disoccupati vota per lui, un motivo ci sarà pure e l'opposizione dovrebbe chiedersi il perché.
All'opposizione non serve che svegliarsi. E invece il PD non ha ancora un'identità; l'IdV usa toni che finiscono per compattare il PDL; la cosiddetta sinistra radicale è fuori dal Parlamento e smarrita.
Anche se è vero che Berlusconi è in fase calante e in perdita di consensi, dall'altra parte non c'é un interlocutore credibile, con un progetto credibile.
Se mai ci sarà, si spera che faccia tesoro dell'esperienza passata e che vada a scuola di comunicazione: anche se in calo di consensi, a Berlusconi basterà dire - 2 gg. prima delle elezioni - "Abolirò il bollo auto" (o cose simili), per stravincere nuovamente.

Cbbusto,guarda che se si vota scheda bianca o non si vota, le cose non cambiano, con il sistema maggioritario.
Esempio: 100 persone hanno diritto al voto; 51 votano A e 49 votano B. Vince A. Altro esempio: sempre su 100 persone 40 votano A, 39 votano B e 21 non votano o votano scheda bianca. Chi vince? Sempre A.
Gli indecisi, come li chiami tu, o votano per qualcuno decidendo all'ultimo momento o non votano. Comunque una decisione finale c'è sempre. Guarda che faccio un discorso di logica, non politico.

Ciao.