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2 CD (24 brani) 1,92Ml di dollari....... Poi ci lamentiamo del costo in Italia.....  http://www.ilsoftware.it/articoli.asp?id=5340
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io leggo tutti i giorni i giornali del minnesota ma questo articolo non mi risulta.
è la solita bufala!!!
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Purtroppo non è una bufala... E' questo che fa incazzare la gente, se è vero che da una parte c'è chi scarica, è anche vero che dall'altra parte ci sono major musicali senza scrupoli e che pensano solo al guadagno incondizionato e senza regole. Anzi, spesso le prime che infrangono la legge sono loro. Pensiamo al monitoraggio del traffico p2p, spesso lo attuano senza chiedere prima il permesso alle autorità compententi, e addirittura stabiliscono loro le multe senza un giudice. Anche qua in italia è successo. Delle persone si sono viste recapitare a casa delle lettere con scritto: "o paghi subito 5000 Euro, oppure dovrai sostenere un processo in tribunale dove tanto vinceremo noi e dovrai pagare le spese processuali" (il famoso caso Telecom - Peppermint) Ecco, come potete vedere è difficile stabilire chi è più ladro... I loro metodi sono sempre più da "strozzini" e ce lo fanno passare per una cosa "giusta ed in difesa dell'alrtista". Poi però all'artista non và un cent...
 By Granuz88
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E' quello che dicevo in altro topic, puniscine uno per educarne cento.
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Appunto. Sembrano le rappresagle naziste: si prendono delle persone a caso (come la signora) per punire tutti. Non mi sembra giusto: cosa ci hanno sempre insegnato: LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI. O punisci tutti o nessuno, non si fanno "preferenze"..
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Iscritto dal : 5/17/2009
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La legge è uguale per tutti, ma tutti dovrebbero rispettare di più le regole...
E' noto che la quasi totalità dei download musicali sono illegali... le major musicali (case discografiche) da anni vedono calare i fatturati e i prezzi non si abbassano, la Siae non incassa il previsto e di conseguenza versa meno soldi al fisco...
Non voglio sembrare un parente del Moralizzatore delle Iene (quel tizio vestito di nero che va in giro a far prediche a tutti), ma una via d'uscita ragionevole bisogna trovarla, più che altro per tutelare i Diritti d'Autore, che non i profitti dei discografici.
Perché non prendere esempio dalla Danimarca (creando le condizioni anche legislative): ci sono Gestori che offrono abbonamenti con incluso il diritto di scaricare legalmente tutta la musica che si vuole (50 Euro mensili a 20 Mega; 25 Euro mensili a 2 Mega). Non so se da noi i prezzi potrebbero essere gli stessi, ma secondo me è un esempio positivo da imitare.
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Il problema é questo, le major non capiscono che il mondo ed il mercato stà cambiando, un pò come se una ditta di dischi in vinile si ostinasse a produrre dischi, fallirebbe dopo un mese, loro si ostinano a vendere CD a 20 euro, ma nessuno li comperà più
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Iscritto dal : 10/27/2006
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ma il bello è che paghiamo la siae(società italiana autorizzata agli espropri) anche sui cd vergini perchè secondo loro suppongono che li usiamo per copiare cose illegali (processo alle intenzioni!)
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Concordo sulla Siae, ma finché non cambia la legge sul Diritto d'Autore... Ecco alcuni link interessanti sul Comitato anti pirateria istituito dal Governo: http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/antipirateria/http://antipirateria.governo.it/E questo è il documento lamentoso redatto dalle major italiane: http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/antipirateria/audizioni/audizione_FIMI_contributo.pdf
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Iscritto dal : 5/17/2009
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Come aggiornamento ulteriore su questo tema, segnalo che in Francia è in dirittura d'arrivo la nuova legge sul P2P e che probabilmente avrà ripercussioni anche da noi. La Corte Costituzionale francese ha imposto che nella legge ci sia sempre il pronunciamento del giudice. Però nella legge sono rimaste pene assolutamente sproporzionate e inaccettabili: - sospensione per un anno da Internet - carcere fino a un anno e multe da capogiro. http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/tecnologia/p2p/ancora-francia/ancora-francia.html
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