.....che purtroppo stanno cercando in tutti i modi di limitarcela se non di togliercela.
Lunedi in parlamento vogliono approvare una legge che parequa i repubblichini di mussolini ai Partigiani.
Se questa non è demagogia ditemi voi cos'è.

Da questo governo c'è da aspettarsi di tutto,d'altronde ora sono i figli e i nipoti di quella gente che comanda il nostro paese.

I totalitarismi del XX secolo (fascismo, nazismo e stalinismo) e la connessa manipolazione delle coscienze trovano sempre poco, se non nullo, spazio di approfondimento sui banchi di scuola, perché si arriva al temine del percorso scolastico con i tempi stretti, con gli esami da preparare, con con con ...

Così, c'è chi conosce molto o abbastanza (anche per esperienza diretta), chi sa qualcosina, chi è all'oscuro di tutto e sa solo che, ad esempio, il 25 Aprile è festa Nazionale e perciò si fa vacanza.

Trovo interessante questa breve lettura http://www.peacelink.it/storia/a/10235.html , in particolare la riflessione sulla manomissione della memoria.

E da ora, prometto, non parlo più :-)

Mia madre avrebbe molto da raccontare e da scrivere della sua giovinezza in una terra di Confine, dove nel loro piccolissimo misero paese stanziavano i Fascisti, mentre dalle colline circostanti sparavano in giù i Partigiani. Ma è un po' vecchietta e non ha più tanta voglia di ricordare.
Solo una cosa di tanto in tanto ripete: lei non condivideva, pur nella sua ignoranza, il Regime di Mussolini e tuttora annusa una strana aria che non le piace; ma chi la salvò dopo un rastrellamento da una sicura deportazione, commosso dalle sue parole riguardo i suoi 4 fratelli più piccoli e la propria madre morta anni prima, fu proprio uno dei giovani soldati Fascisti, in cambio di niente e che non rivide mai più.
Mia madre sa da sempre di dovere la propria Vita ad uno degli uomini di una parte e la Libertà a uomini dell'altra parte.

Adesso sto per davvero :-)

Chi ha sterminato milioni di persone(nazismo) e quelli che lo hanno appoggiato(fascismo) non possono considerarsi in nessun modo dalla parte giusta anche se secondo la loro idea lo era.
In quanto ai fondamentalisti islamici quando i russi li combattevano gli americani invece fecero di tutto per portarli al potere credendo di poterli manipolare a piacere e invece è stato un boomerang che si è ritorto verso chi lo aveva lanciato.

Condivido il tuo ragionamento: la storia è rapporto di forze (economiche) ed in politica la parte giusta è quella che vince perché tale vittoria è sostenuta e decretata dalla maggioranza della coscienza collettiva; quando la coscienza collettiva in maggioranza muta il proprio pensiero, cambia la parte che vince.

No words ... :-)

No , significa soltanto che -se avesse vinto Adolf Hitler,- noi tutti (anche perché educati in tal senso fino dalla nascita), nessuno escluso, pregheremmo compatti -e anche convinti [e senza nutrir dubbi]- a Sant'Adolfo ) non perché ciò sia "giusto", ma per puro e semplice, pedestre, condizionamento)...

Allora vuoi significarmi che la voglia di libertà e di autonomia del pensiero che leggo sempre con piacere nei tuoi interventi dipende solo dal fatto che ha vinto la democrazia? Monsee non sarebbe esistito in caso contrario? Permettimi di dissentire da un'idea che relega l'uomo a semplice marionetta di un potere dominante, se questo può essere vero per alcuni non lo è di certo per tutti. Abbi più stima delle tue capacità di discernimento.
Con affetto
Silvio (ahimé!)