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http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/ambiente/grubrica.asp?ID_blog=51&ID_articolo=967&ID_sezione=76&sezione=AmbienteQuesti sono fantastici, tutta sta scena di forum per ste ca...ta, allora potevano fare un forum come aiutamici, e risparmiavano sulla benzina, ognuno spara le sue idiozie da casa sua. Tranquilli, l'acqua é un bisogno, come, a questo punto, lo sono il cibo ed altro, ma perché il governo e la chiesa hanno rotto così tanto le scatole sulla povera Eluana (ed ancora discutono), il fatto che avesse bisogno di acqua per vivere non vuol dire che avesse anche il diritto di averla, e come lei migliaia di persone ogni giorno nel mondo. State tranquilli, il loro parere non é di sicuro vincolante per nessuno stato, però in un mondo di imbecilli e faccendieri dove ci sono interessi miliardari ci si può attaccare a tutto. Spsso ci si lamenta per tutto, ma nessuno ha mai pensato che nascendo in italia siamo sicuramente capitati nella parte giusta di questo mondo??
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Onestamente, debbo riconoscere che l'attuale andazzo -così come si sta profilando con la Legge in uscita- sul cosiddetto "Testamento biologico" mi scoccia... e pure tanto. Personalmente, non avrei avuto alcun dubbio a far quello che ha fatto -da buon padre- il sig. Englaro. Quando ci fu la possibilità che un simile destino (quello di diventare un vegetale senza più cervello) toccasse pure a me, io domandai a mia madre di porre fine in qualsivoglia modo, se mai si fosse giunti a un tale punto, alle mie sofferenze... Possono far tutte le Leggi che vogliono, ma l'amore è di certo più forte. Se ami per davvero una persona, te ne infischi d'andare in galera: e non permetti che stia a soffrire, sola come un cane, senza più personalità, senza cervello... Non è Domineddio, il mio padrone. Non è lui (e men che meno i suoi "rappresentanti in Terra") a poter scegliere della mia vita e della mia morte. Son io, punto e basta.
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Di fatto, costringere al coma vegetativo (quando non c'è nessunissima speranza di futuro miglioramento) una persona per anni e anni è un genere di PENA che nessun tribunale al mondo (nemmeno il più spietato tribunale ecclesiastico) infliggerebbe mai, nemmeno al più spregevole dei criminali. Ma a una ragazza colpevole di niente, invece, l'hanno inflitto per ben 17 anni... e avrebbero voluto addirittura che quell'inferno privo d'ombra di misericordia proseguisse ancora, possibilmente all'infinito... Perfino il Santo Padre (mi riferisco a Giovanni Paolo II), in punto di morte, innanzi all'ottusa cocciutaggine dei suoi nel mantenerlo vivo a tutti i costi, implorò con voce flebile che lo lasciassero subito "tornare dal Padre"! Essendo, per buona ventura, io. completamente -nonché felicemente- ateo dalla tenera età di 13 anni, dover sentire certi discorsi basati sul falso presupposto che "la vita è un dono di Dio, per cui solo a Lui appartiene" (un "Lui" che, evidentemente, ci gode parecchio a guardarci patire) mi lascia francamente nauseato...
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monsee ha scritto:Di fatto, costringere al coma vegetativo (quando non c'è nessunissima speranza di futuro miglioramento) una persona per anni e anni è un genere di PENA che nessun tribunale al mondo (nemmeno il più spietato tribunale ecclesiastico) infliggerebbe mai, nemmeno al più spregevole dei criminali. Ma a una ragazza colpevole di niente, invece, l'hanno inflitto per ben 17 anni... ... Sull'inutilità della costrizione a "vivere", sono perfettamente d'accordo con te, Monsee. In realtà però la pena per 17 anni, l'hanno inflitta al padre ed ai familiari, rovinando ancora di più una famiglia già pesantemente colpita. La ragazza avrebbero potuto anche arderla o torturarla senza che soffrisse un solo secondo, perchè, ed è questo che molta gente non capisce, era già morta. Solo il suo organismo continuava a vivere biologicamente, come potrebbe vivere un rene nella soluzione fisiologica o un pezzo di pelle in un vaso di coltura. Sono cosi avanti che quando guardo indietro vedo il futuro.
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Per chi crede, la vita è un dono di "Dio" e nessuno, penso, ha il diritto di entrare in questo o in altri similari convincimenti. Ma per milioni di persone questo "dio" non esiste e, addirittura, è una contraddizione in termini. Penso che un Paese modernamente democratico debba garantire la possibilità ad ognuno di vivere secondo la propria idea della vita. Purtroppo in Italia non è così e non la Chiesa, che fa il suo "dovere" ma la politica che ad essa si prostra supina per consolidare il suo potere ne è l'unica responsabile. Una volta il Santo Padre, termine che per i fedeli sa di sacro mentre per me ha del ridicolo, disse "Non credete ma ma dovete provare a vivere come dei Cristiani"; ecco qui è riposta gran parte della loro arroganza, mai che gli sia passato per la mente la frase inversa "Credete ma provate a vivere come degli atei" Tra le tante fedi che si disputano l'Assoluto con conseguenze che sono state tragiche per l'umanità, l'ateo ha la parte del vaso di coccio. Questo è il motivo, non primo ma neppure ultimo, per cui sono andato via dall'Italia. Altrove, per vivere la mia vita da cittadino laico e, come tale, protetto dallo Stato. E' di stamane: http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/politica/biotestamento-2/scontro-nel-pd/scontro-nel-pd.html
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Iscritto dal : 6/2/2008 Posts: 139
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ilresto di niente ha scritto: per milioni di persone questo "dio" non esiste, ti dico, e soprattutto qui in Italia, che non è così.
Per milioni di persone questo Dio non esiste solo quando non riesce a capire il perchè delle cose, in altri momenti (vedi battesimi, comunioni, funerali e momenti di prova) va da Lui. Ah dimenticavo tanti che dicono di non credere in Dio festeggiano comunque il Natale (la nascita di Gesù, Figlio di Dio fatto uomo), la Pasqua (la resurrezione di Gesù)... ma allora ci credono o no?
Monsee dici bene Dio non è il tuo padrone, ma il tuo Creatore! La libertà di poter scegliere su tutto c'e l'ho anche io che sono cristiana, solo che io ho scelto di credere in Gesù e cercare di vivere come, attraverso il Vangelo e la Chiesa, mi indica.
Ciao, Simonetta
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Iscritto dal : 7/23/2008 Posts: 102
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Se non ricordo male...poco tempo fa c'è stata la mozione ONU sulla depenalizzazione dell'omosessualità e la chiesa si è rifiutata di votarla! perchè? un gay merita forse di essere schiacciato con le automobili? o di penzolare da una corda?...come succede in alcuni paesi. Questo sarebbe l'amore per il prossimo?...la tolleranza che tanto la chiesa predica?...un gay non è un'essere umano?... non ha diritti come qualsiasi altra persona?...primo fra tutti quello di poter essere se stesso. Da atea e da eterosessuale ritengo che la vita vada rispettata sempre... ma penso pure che l'essere umano abbia il diritto di decidere per se stesso e non che sia costretto da chichessia a far sopravvivere il corpo alla sua stessa essenza. http://www.uaar.it/news/2008/12/01/onu-vaticano-contro-depenalizzazione-dellomosessualita/
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Buongiorno gente Ieri Roberto Saviano era invitato di CheTempoCheFa, su Rai3. Mi ha sconvolto nel più profondo. Quest'uomo è solo. Tormentato. Perseguitato. Sacrificato. Non ti ricorda niente, Simonetta? Si sta consumando, pero testimonia sulla sua "fede": "la mia forza, la mia ossessione sta nel essere convinto che le parole possano cambiare il mondo". Non ti ricorda niente, Simonetta? Sto aspettando una presa di posizione chiara e forte della tua chiesa riguardo al calvario ben reale che vive quest' uomo, Simonetta. Temo arriverà come sempre solo per la cerimonia funebre. Sottile differenza fra bisogno e diritto. http://yanfry.wordpress.com/
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Iscritto dal : 10/27/2006 Posts: 9,617
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la differenza fra bisogno e diritto???
bisogno: quando ti scappa e devi andare in bagno. diritto: quando ti scappa e devi andare in bagno ma c'è la fila. hai diritto a scavalcarla SOLO se inizia a scenderti lungo le gambe.
(tutto il resto sono solo parole, ognuno porta avanti le sue tesi convinto che siano quelle giuste cercando di convincere l'altro ma alla fine nessuno cambia idea.)
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Iscritto dal : 4/5/2005 Posts: 22,971
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Dio NON è affatto il mio "creatore" (in nessun modo e maniera), giacché Dio nemmeno esiste. E non può essere nemmeno il mio "padrone" (cosa che non vorrei di certo, manco se esistesse, giacché io non desidero aver alcun "padrone") PROPRIO perché nemmeno esiste (ed è parecchio arduo, per chi nemmeno esiste, avere proprietà). In quanto a quel che ha puntualizzato Dead, concordo in pieno. Ma la "sofferenza" di Eluana che io intendevo è quella che -fossi stato io al posto suo- avrei provato io: non già il "dolore semplicemente fisico", bensì il fatto puro e semplice di stare in quella infernale situazione. Non so dire di te, naturalmente, ma se io immagino di ritrovarmi nello stato in cui versava Eluana e che si impedisca alle persone che mi amano di liberarmi, ne sarei SPAVENTATISSIMO (assai più che dalla semplice morte) già ADESSO, ora che sono vivo e che -bene o male- ragiono: questa è la "sofferenza" che io intendevo per quella sventurata ragazza ("sventurata" UNICAMENTE a causa dell'incidente che l'ha condotta al coma, non certo per il comportamento -che onestamente approvo: avrei fatto lo stesso- tenuto dalla gente che l'amava, padre suo incluso). Pensar di ritrovarsi SENZA ESSERE per anni e anni è un pozzo d'orrore tale che io non lo riesco, forse, manco a immaginare...
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Iscritto dal : 2/17/2008 Posts: 887
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simonettad ha scritto: ho scelto di credere in Gesù e cercare di vivere come, attraverso il Vangelo e la Chiesa, mi indica. Premetto che io e famiglia siamo atei. Quello che tu scrivi sarebbe giusto se.....anche la chiesa vivesse in povertà! http://it.wikipedia.org/wiki/Istituto_per_le_Opere_di_Religione io sinceramente non riesco a credere a questi "uomini".
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Iscritto dal : 8/4/2008 Posts: 317
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simonettad ha scritto:ilresto di niente ha scritto: per milioni di persone questo "dio" non esiste, ti dico, e soprattutto qui in Italia, che non è così.
Per milioni di persone questo Dio non esiste solo quando non riesce a capire il perchè delle cose, in altri momenti (vedi battesimi, comunioni, funerali e momenti di prova) va da Lui. Ah dimenticavo tanti che dicono di non credere in Dio festeggiano comunque il Natale (la nascita di Gesù, Figlio di Dio fatto uomo), la Pasqua (la resurrezione di Gesù)... ma allora ci credono o no?
Monsee dici bene Dio non è il tuo padrone, ma il tuo Creatore! La libertà di poter scegliere su tutto c'e l'ho anche io che sono cristiana, solo che io ho scelto di credere in Gesù e cercare di vivere come, attraverso il Vangelo e la Chiesa, mi indica.
Ciao, Simonetta ciao simonetta io sinceramente voto in pieno monsee. all'ora per prima cosa io sono ateo e ho 16 anni , la seconda e una mia piccola spiegazione per Simonetta.... Dio non esiste affatto !!!!!! credi davvero che dio se esistesse farebbe capitare tutte queste cose? adesso però scommetto che tu pensi e ma si ma Dio ci ha dato il libero arbitrio. non credo proprio che se esistesse un Dio , questo lascerebbe davvero far capitare tutte ste robe. prima di continuare ti voglio consigliare un libro leggilo bene e poi vedi se vai ancora in chiesa. il libro si intitola " il libro che la tua chiesa non ti farebbe mai leggere "-----> http://static.zooomr.com/images/6060277_be65f868fb_o.jpg adesso continuo con il mio discorso GUARDA CHE ESISTONO ANCHE I FUNERALI LAICI. per festeggiare il Natale non c'è mica bisogno di essere credenti !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! se guardi non c'è scritto nel vangelo o nella bibbia ....................... e sia fatto il pandoro il panettone e gli alberi di natale per festeggiare la nascita di gesù. uno può festeggiare il natale sia come credente che come ateo. io quando penso al Natale penso al pandoro , e all' albero di natale PUNTO E BASTA. per festeggiare Pasqua come ti ho detto prima non serve credere in Dio e solo una festa fatta così come il carnevale. io sinceramente quando penso alla Pasqua mi vengono immente le uova Kinder e i coniglietti di cioccolato. Voglio darvi un piccolo assaggio sul libro........................................................................................................................ ................................................................................................ sapevate che prima della leggenda di Gesù c'era sempre un'altra leggenda che parlava sempre di un'altro Gesù ?????????? leggete il libro e poi ditemi le vostre impressioni. Ciao e Buona Lettura an si vero quasi dimenticavo... il prete della mia città va in giro con una BMW alla faccia di San Francesco che da ricco e diventato povero per l'amore che aveva per il prossimo e per la gente molto malata e in difficoltà
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Iscritto dal : 6/2/2008 Posts: 139
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Per Giza, non voglio convincere nessuno di essere nel giusto, o far cambiare idea a qualcuno, non mi pare il luogo adatto;
per sioux, scusa la mia ignoranza ma non ho seguito le vicende di Roberto Saviano, e non capisco perchè aspetti una presa di posizione dalla Chiesa (scritta in minuscolo indica l'edificio, con la maiuscola è il popolo di Dio, dal Papa al più piccolo dei battezzati);
per suraz73, se si guarda agli "uomini" chi potrebbe credere? Bisogna guardare a Gesù.
Ciao
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Quanto più l'uomo è religioso, tanto più crede; quanto più crede, tanto meno sa; quanto meno sa, tanto è più ignorante; quanto è più ignorante, tanto è più governabile. John Most In questa massima si rispecchia lo scopo delle religioni tutte,dominare con la superstizione la massa e non sbagliava Lenin quando affermò che esse sono l'oppio dei popoli.L'uomo non deve credere nel soprannaturale per essere migliore ma in se stesso.La chiesa fino all'inizio dell'ottocento ha torturato,perseguitato,ucciso nel nome di Dio,basta leggere seriamente la storia e come disse Enrico IV di Francia:Parigi val bene una messa.
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Iscritto dal : 2/15/2009 Posts: 15,955
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simonettad ha scritto:per suraz73, se si guarda agli "uomini" chi potrebbe credere? Bisogna guardare a Gesù. Ciao Gesù fu un uomo che credeva nei suoi ideali e morì per essi così come ne sono morti tanti altri.
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Ciao Simonetta Per Roberto Saviano, troverai sicuramente qualche pista su Google. Puoi eventualmente visionare la trasmissione di RAI3 segnalata alla fine del mio primo post. E... perché non entrare in qualche libreria e chiedere del suo libro? Quando avrai capito chi è, che cosa tenta di fare, e in che condizioni il suo bisogno di verità l'ha costretto, potrai sicuramente interrogarti sul fatto che non ne hai sentito parlare prima, in qualche chiesa, per l'appunto. PS: La maiuscola a "chiesa" non la metto mai, edificio o popolo che sia. Neanche quando scrivo nella mia madrelingua. E sai benissimo perché. ;) Ti saluto e ti auguro tanta felicità. EDIT ore 20.00: Mi rendo conto adesso che il link su Saviano\ Rai3 ha cambiato contenuto......che strano .... Eccone un altro che propone purtroppo solo una piccola parte della trasmissione : http://www.wikio.it/video/957270
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giza ha scritto:la differenza fra bisogno e diritto???
bisogno: quando ti scappa e devi andare in bagno. diritto: quando ti scappa e devi andare in bagno ma c'è la fila. hai diritto a scavalcarla SOLO se inizia a scenderti lungo le gambe.
(tutto il resto sono solo parole, ognuno porta avanti le sue tesi convinto che siano quelle giuste cercando di convincere l'altro ma alla fine nessuno cambia idea.) Eppure sono quelle parole che in altri tempi e in altre circostanze ti permettono di vivere in un Paese abbastanza libero e abbastanza democratico, che ti danno la possibilità di votare, che ti danno la possibilità di dire la tua e di fare, entro limiti più o meno ampi, delle scelte. Liquidando tutto come fai ci sarà sempre qualcuno che parlerà per te e deciderà per te. Ma in fondo si è liberi anche di questo. Simonetta ha scelto di credere in Gesù. Io non ho scelto, semplicemente non credo. E volendo scegliere non potrei certo farlo tra il nulla e una cosa che non credo esista. Se poi la fede è un "dono" come molti mi rispondono, allora mi ci arrabbio sul serio. Non per togliere nulla a Simonetta ma perché lei dovrebbe essere beneficiata ed io no! Come ho detto ho lottato per una vita perché Simonetta potesse andare in Chiesa e vivesse secondo la sua fede, avrei gradito che le Simonette avessero lottato per una vita perché io potessi disporre della mia vita come meglio credo. Tutto qui, niente di più, mi pare poco ma non è mai successo!
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Simonetta è liberissima di aver fede (o non avere fede) in quel che preferisce (purché la fede sua non vada a danneggiare altri)... ci mancherebbe altro! ... ma, nello stesso modo e per le stesse ragioni, anche gli altri (TUTTI gli altri) hanno l'identico basilare diritto. Personalmente, ho prove dell'esistenza storica accertata solo di Zarathustra [parlo del fondatore dell'antica religione Persiana], Lao Tze, Buddha, Confucio, il Maestro Giusto (fondatore degli Esseni) e pochi altri (fra essi, Giovanni Battista, quasi sicuramente "esseno" pure lui)... Di Gesù, la Storia non ha rilevato giammai la benché minima traccia... Il che -comunque- a chi ha fede importa poco, perché la vera fede se ne infischia totalmente di come davvero sia andata in realtà.
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