|
Rank: AiutAmico
Iscritto dal : 11/6/2008 Posts: 2,452
|
|
|
|
|
|
Rank: AiutAmico
Iscritto dal : 4/5/2005 Posts: 22,971
|
Pensa quanta fatica inutile: noi, che abbiam cominciato con Windows, a mazzuolare virus ci siamo abituati... Verranno di sicuro, o prima o poi, ma -se saremo abbastanza intelligenti da prepararci sin da subito installando e utilizzando anche su Linux dei buoni antivirus,- può essere che se le rompan loro, le amate corna...
|
|
Rank: Admin
Iscritto dal : 10/4/2000 Posts: 19,056
|
Ho già detto in passato che su Linux non ci sono virus perché il mercato non è ancora interessante, quando inizierà ad esserlo state sicuri che le ditte che vendono programmi antivirus, creeranno virus anche per linux (idem per Mac), altrimenti non potrebbero vendere i loro prodotti, e si, chi crea virus sono gli stessi produttori di antivirus, non proprio loro ma sono loro che li finanziano, mi rifiuto di credere che un programmatore perda tempo a creare virus in continuazione sempre più potenti con il rischio di essere arrestato se non avrebbe un tornaconto, e che tornaconto possono avere se non essere finanziati direttamente? alfonso_aiutamici@hotmail.it
|
|
Rank: AiutAmico
Iscritto dal : 4/5/2005 Posts: 22,971
|
Sono in completo disaccordo con l'ipotesi che prospetti, Alfonso (non credo minimamente che ci siano i produttori di antivirus dietro alla produzione di virus, insomma). La situazione è -a mio parere- parecchio più complessa e variegata. E quelli che creano i virus, è vero, ci guadagnano... ma NON perché li pagano quelli che producono antivirus!
Il meccanismo che c'è dietro alla faccenda è molto simile a quello che c'è dietro alla diffusione delle false-licenze di SO di Microsoft... (false-licenze che, purché non superino un determinato livello massimo, fan comodo -sembra strano!- soprattutto a Microsoft). Bisogna chiedersi, innanzitutto, se si vuole capire quel che c'è per davvero dietro alla diffusione delle "epidemie informatico-virali", CHI per davvero ci guadagna dalla cosa, chi può gestirne anche l'evoluzione e dare -il tutto, senza apparire- un indirizzo acconcio ai suoi propri interessi al "casuale diffondersi" di ogni epidemia... (e NON è chi lotta contro quell'epidemia, ma chi la può -in pratica, non solo in teoria- se non totalmente bloccare almeno ridurre e rallentare [in una parola: chi tarda a rilasciar le patches: fra l'altro, questo è uno dei motivi per cui Linux è di gran lunga più forte di Windows: nessuno, in Linux, tira a ritardare il rilascio di una patch!]).
|
|
Rank: AiutAmico
Iscritto dal : 9/20/2004 Posts: 1,597
|
Ci sono altri motivi che rendono molto più difficile la creazione di virus per linux. Non li sto ad elencare tutti, ma solo uno dei più importanti: come fai a creare un virus quando il codice di tutti i software sono opensource? Sono cosi avanti che quando guardo indietro vedo il futuro.
|
|
Rank: Admin
Iscritto dal : 10/4/2000 Posts: 19,056
|
Dead, vuoi scommettere che ci riusciranno? Certo io mi auguro di no, ma per far soldi si trova la soluzione a tutto, anche a corrompere le ditte cre creano le distribuzioni linux e se questi non sono daccordo, ci vuole poco perché scivolino giù per le scale. Comunque che ci piaccia o no, se i potenti decidono che dobbiamo pagare, lo dobbiamo fare e basta, altro che mafia siciliana, quelli sono spicciolini, la vera mafia sta nei governi mondiali. alfonso_aiutamici@hotmail.it
|
|
Rank: AiutAmico
Iscritto dal : 4/5/2005 Posts: 22,971
|
Sarà, ma... personalmente, ho l'impressione che ci si romperanno tutti i denti...
|
|
Rank: AiutAmico
Iscritto dal : 11/6/2008 Posts: 2,452
|
|
|
Rank: Newbie
Iscritto dal : 6/15/2008 Posts: 25
|
Non ha senso usare antivirus su Linux, è si vero che esistono virus scritti per sistemi Linux, ma è altrettanto vero che solo l'utente root e nessun altro può eseguirli.
Quindi, a meno che tu non ti colleghi come root e sei per questo cosciente di quello che stai facendo, non c'è nessuna possibilità di infettare un sistema Linux.
Chi ha scritto il virus ha lo scopo di infettare quanti più computer possibili e quindi Windows è il candidato ideale.
I sistemi operativi di mr. Gates sono infinitamente più vulnerabili.
Inoltre, essendo Linux open source, è molto più facile intervenire per rimediare ai danni causati da un qualunque fantomatico virus.
Usa il tuo Linux tranquillamente e con un minimo di coscienza e sicuramente non avrai i problemi che hanno gli sfortunati utenti Windows.
Buona serata Marco
|
|
Rank: Newbie
Iscritto dal : 12/5/2008 Posts: 0
|
sono un novello di linux... mi è sparita la possibilità di connettermi ad internet in tutti i modi chi sa aiutarmi???dall'oggi al domani....è sparita l'icona e non mi accede in nessun modo alle connessioni di rete...possibile che il virus l'abbia preso io??
|
|
Rank: AiutAmico
Iscritto dal : 4/10/2005 Posts: 3,476
|
No, non è un virus... manda avati la discussione nel tuo topic. E' probabile che ci sia stato qualche cosa che è andato storto quando si è spento il portatile (E' un Acer aspire one vero? - rispondi nel tuo topic) Ritornando in tema ricordiamoci che nessun sistema è invulnerabile, ma la questione dei permessi è FONDAMENTALE. Il 99% dei virus Windows non avrebbe alcun effetto usando un account di utente limitato. E non sto esagerando... Purtroppo la Microsoft non ha dato molta importanza a questo fattore (è un problema ereditario, windows non è nato come sistema per Internet), di conseguenza anche tutti i programmi su windows sono stati programmati senza tenere conto di questa differenza. Il circolo è vizioso insomma... e' uno dei motivi per cui numerosissimi programmi per XP non funzionano più con il Vista. Una delle cose buone che introduce il vista è proprio l'UAC (User Account Control), che migliora questo problema dei permessi... però tutti i programmi creati senza tenere conto della diversità utente-amministratore avevano problemi a go-go... Con windows si lavora sempre come utente amministratore, e quando un virus entra nel sistema si trova nel paese dei balocchi! Può modificare tutti i files di sistema che vuole! Con tutti gli altri sistemi (guardacaso basati su struttura UNIX, sistema nato per le reti e con le reti) un virus senza permessi di root non può fare niente. Ricordiamo che un virus non può funzionare da solo... deve modificare files vitali di sistema per poter fare il suo sporco lavoro... Le falle, come potete intuire, sono di diverso tipo. quelle più pericolose sono quelle che permettono ad un programma di avere i diritti di root senza inserire la password. Sicuramente anche Linux, MAC OSX, Solaris ecc ne sono affetti, ma è sicuramente più difficile scovarle, soprattutto in ambito open, dove la comunità ricopre un ruolo fondamentale nella sicurezza. Alfonso, per quanto riguarda il tuo discorso sul legame Virus <---> Produttori di Antivirus, le tue motivazioni sono troppo superficiali. Credimi che chi fa gli antivirus è sempre messo peggio ogni anno che passa. I virus sono sempre più sofisticati e starci dietro comporta una spesa di milioni di dollari l'anno. I virus sono legati a doppio filo con la mafia organizzata (non sto parlando di quella italiana, ma mondiale) che opera sulle reti. L'obiettivo principale è estorcere informazioni e dati sensibili dagli utenti. I guadagni che tali operazioni possono comportare sono esorbitanti. I virus di oggi devono essere in grado di raccogliere informazioni sull'utente per inviare allo stesso, spam mirato nella casella di posta. i dati vengono venduti a caro prezzo anche alle società di pubblicità che operano su internet, per proporti pubblicità mirata e secondo i tuoi interessi. Devono raccogliere tutti i dati della carta di credito dell'utente (basta un keylogger, una email fasulla) per poter rimpolpare i database delle organizzazioni criminali. Poi basta fregare un centesimo lì e uno là per diventare ricchi. Oppure estorcono denaro con la forza, come quel virus che cripta tutti i dati e per ottenere la chiave di decriptazione bisogna pagare fior di quattrini. Insomma le società di antivirus dovrebbero arrivare a tanto? Non basterebbe, per loro, creare dei virus che ropino un po' le balle e basta (mangia memoria, rallentapc, eccetera) per vendere i loro antivirus? No alfonso, se quello che dici fosse vero il rapporto RISCHIO/GUADAGNO per le società antivirus sarebbe estemamente svantaggioso. By Granuz88
|
|
Rank: AiutAmico
Iscritto dal : 4/5/2005 Posts: 22,971
|
Concordo con l'opinione tua, Granuz... Non sono i produttori di antivirus a star dietro alla massa di "infezioni" che circola oggi in Rete: si tratta, invece, di un fenomeno assai complesso e diversificato (che include certamente anche le ipotesi che hai fatto tu).
|
|
Rank: AiutAmico
Iscritto dal : 11/6/2008 Posts: 2,452
|
Cmq ci sono delle "difese" per i sistemi Linux. P.es. mi sono imbattuto in Netfilter ed Iptables di cui riporto sa Wipipedia netfilter è un componente del kernel del sistema operativo Linux, che permette l'intercettazione e manipolazione dei pacchetti che attraversano il calcolatore. Netfilter permette di realizzare alcune funzionalità di rete avanzate come la realizzazione di firewall basata sul filtraggio stateful dei pacchetti o configurazioni anche complesse di NAT, un sistema di traduzione automatica degli indirizzi IP, tra cui la condivisione di un'unica connessione Internet tra diversi computer di una rete locale, o ancora la manipolazione dei pacchetti in transito. iptables è il programma che permette agli amministratori di sistema di configurare netfilter, definendo le regole per i filtri di rete e il reindirizzamento NAT. Spesso con il termine iptables ci si riferisce all'intera infrastruttura, incluso netfilter. iptables è un componente standard di tutte le moderne distribuzioni di Linux. Esso fu introdotto nella versione principale del sistema operativo nel marzo del 2000, durante lo sviluppo della versione 2.4. Nella versione 2.2 si usava un sistema alternativo denominato ipchains, che a sua volta sostituì il sistema ipfwadm, usato nella versione 2.0. netfilter trova applicazione sia in calcolatori che vengono usati come host (hanno una sola interfaccia di rete, e non inoltrano pacchetti da un'interfaccia ad un'altra) che per realizzare dei veri e propri router basati su Linux. http://it.wikipedia.org/wiki/Netfilter
|
|
Rank: AiutAmico
Iscritto dal : 4/5/2005 Posts: 22,971
|
In quanto a questo, in Linux, io utilizzo già -su basi regolari- una difesa basata su di un firewall, un antivirus e anche un anti-rootkit... e devo dire che mi trovo benissimo (rallentamento tanto minimo da risultare quasi inavvertibile [onestamente, non me ne accorgo proprio]). Ritengo sia importante, infatti, per chiunque usi Linux, installare comunque un buon antivirus e -per maggior sicurezza- magari, un anti-rootkit...
|
|
Rank: AiutAmico
Iscritto dal : 9/1/2008 Posts: 502
|
in merito a quanto sopra discusso, e non avendo voglia di iscrivermi anche qui: http://forum.ubuntu-it.org/, mi sapete dire cosa sono questi: http://forum.ubuntu-it.org/index.php/board,64.0.html e come si applicano ?? Grazie
|
|
Rank: AiutAmico
Iscritto dal : 4/5/2005 Posts: 22,971
|
Si tratta di una specie di "Lavagna pubblica" che riporta elencate le varie vulnerabilità scoperte a mano a mano che vengon scoperte (per l'incanto di tutti e per la gioa di quelli più "smanettoni"). ... In che senso, "come si applicano"? Si tratta di comunicazioni, di informazioni: mica son delle patches... Le "patches" vengono rilasciate, man mano che le vulnerabilità vengon corrette, attraverso gli aggiornamenti alla sicurezza. Per "aggiustare" UBUNTU (così come per far la stessa cosa con qualsivoglia SO) bisogna semplicemente tener ben aggiornato il Sistema.
|
|
Rank: AiutAmico
Iscritto dal : 9/1/2008 Posts: 502
|
monsee, grazie per il chiarimento. Mi potresti dire come tener aggiornato UBUNTU ? E' come per windows che ti avvisa che ci sono aggiornamenti disponibili ? Grazie per l'aiuto
|
|
Rank: AiutAmico
Iscritto dal : 9/1/2008 Posts: 502
|
monsee, ho letto la guida di granuz (nr.10) e ora so come si aggiorna UBUNTU. Grazie ancora
|
|
Rank: Admin
Iscritto dal : 10/4/2000 Posts: 19,056
|
A differenza di Windows, su Linux ogni volta oltre al sistema vengono aggiornati anche tutti i programmi installati, nella versione Ubuntu 8.10 quando ci sono aggiornamenti compare l'icona ingranaggio color arancione, in alto a destra. alfonso_aiutamici@hotmail.it
|
|
Guest |