Forza Italia!

intanto vorrei sapere chi è gigi che dovrebbe proteggerci, dato che ho sempre pensato che si chiamasse silvio.
poi se l'olanda è furba , perde.

I boomakers danno per certa questa soluzione,infatti danno la francia a 24 e l'italia a 18,se non altro hanno più fiducia nell'italia che nella francia.

e dai ragazzi...il nostro mitico stellone non ci abbandonerà...porteremo a casa le chiappe..e la coppa.
Mi sembra di essere ai mondiali del 92...partiti da cani...finiti in gloria! E' il nostro destino!

Anche stavolta ce l'abbiamo fatta !!!!!!!!

vosto che il primo pronostico l ho indovinato, (a parte i marcatori), sono felice di annunciare il pronostico di questa sera:

italia-spagna:2-1
abbiate fede!!!!!

sono daccordo..
loro si sono rilevati un gradino in piu di noi,anche se la classe di pirlo e la grinta di gattuso sicuramente facevano la differenza.
voglio lanciare una pesante critica verso donadoni, non condivido la scelta dei primi undici e le sostituzioni effettuate...! con quale coraggio inserisci del piero solo per i calci di rigore??e poi parliamoci chiaro,nn puoi presentarti ad un quarto di finale giocando solo lanci lunghi,onestamente questo tipo di gioco si vede solo nella serie C2 lanci di 70 metri a cercare tony.......

Tiro ad indovinare (su del Piero): Donadoni, dovendo fare a meno di Pirlo ha preferito puntare su una squadra più "atletica" e un gioco più "all'inglese" che potesse valorizzare al massimo la "torre" Toni. Questo, probabilmente, non solo perché non c'era Pirlo disponibile per la partita, ma -soprattutto- al fine imprescindibile di metter Toni in condizione di segnare. Sarebbe stato infatti un serio problema andare in semifinale con la nostra punta "di peso" in pienissima crisi (non segna da maggio). A questo fine son stati sacrificati sia Cassano che Zambrotta (il primo ha avuto l'incarico di giocar solo in funzione di Toni -giacché, con il suo dribling stretto e i suoi "numeri", era frequentemente in grado di disorientare la difesa avversaria,- il secondo è stato limitato nelle sue proiezioni dal fatto che Toni era costantemente piantonato e, coi tipici cross "zambrottiani" dall'estrema destra, difficilissimo da servire... sicché, perlopiù, ha lavorato "di collegamento" e in difesa).
L'idea, in sé non era manco male, ma... quel che non ha funzionato è stato il fatto che la Spagna non ha dato a Toni gli spazi per il gioco aereo e che -inoltre- Toni, che pur s'è impegnato allo stremo, non è mai riuscito a smarcarsi per bene e trovare il guizzo vincente.
Inserire del Piero sino dal principio (o anche solo al principio del secondo tempo) avrebbe significato tornare a una squadra non troppo dissimile da quella che si sarebbe avuta con in campo Pirlo (sarebbe stato più probabile raggiunger la vittoria, però meno probabile portare in gol la nostra "torre", col risultato che, anche vincendo ci saremmo ritrovati, la partita appresso, con un attacco in piena crisi). La fortuna di Bearzot in Spagna fu che Rossi, ad un certo punto, si "svegliò". E vincemmo il mondiale. Perché c'era una bella squadra in cui s'era svegliato pure un grande attacco -un grande centravanti-... Se Rossi non si fosse scatenato, difficilmente avremmo vinto quel mondiale (anche se gli altri era tutti bravissimi). E questa è la questione: anche in questa squadra c'è gente che gioca assai bene (ieri, ad esempio, Chiellini ha mostrato di essere un grande; ugualmente Cassano, che ha fatto vedere di esser cresciuto abbastanza, oramai, da esser completo e capace di tornar sempre utilissimo alla squadra; lo stesso del Piero, ancorché sottoutilizzato ha mostrato la "grinta del campione" che contraddistingue gente come lui, Pirlo e Cassano, avviando un attacco che ci ha poi quasi condotto in gol [bravissimo Casillas ad evitarlo quasi per miracolo!])...
Di fatto, non siam stati fortunati (però bisogna ammettere che le scelte di Donadoni sono -anche sul piano umano- più che comprensibili).
La verità è che siamo stati buttati fuori, ma ci resta l'orgoglio. Perché -pur giocando noi bene- siam stati battuti da una vera squadra, che ha giocato pure meglio. Giza ha ragione: nei dribling ci hanno spesso surclassati... con l'eccezione di Cassano, del Piero e Chiellini, che sono stati, da veri grandi quali sono, anche meglio di loro.