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Per quello che concerne le Pen-drives di tipo U3, sinceramente, opterei per evitarle in toto.
Questo, per una sola e semplice ragione: lascian pesanti tracce nei "computer-ospiti". Ora, a mio parere, la principale ragione per utilizzare una Pen-drive è quella della sua grande comodità di utilizzo e di trasporto. Nondimeno, dato per per utilizzare una Pen-drive, serve poter usare (temporaneamente) un computer, mi sembra lecito che chi ci presta "in uso" temporaneamente il suo computer debba godere di due diritti -a mio parere- assolutamente fondamentali: 1) che l'uso che facciamo della Pen-drive e del suo software NON rechi danno alcuno al suo computer; 2) che l'uso che facciamo della nostra Pen-drive non lasci traccia alcuna sul suo computer.
Mi pare chiaro che ricambieremmo veramente male l'amico che ci ha prestato temporaneamente il proprio notebook se gli "sporcassimo" in qualsivoglia modo il Registro di Sistema. E, questo, indipendentemente dal fatto che per lui possa poi esser facilissimo "ripulire" oppure no. Anche se il "ripulire" fosse facilissimo (e non sempre lo è) rimane sempre il fatto che, se noi avessimo avuto più riguardo, di tale "pulitura" non ci sarebbe stato addirittura alcun bisogno.
Inoltre, è da considerare il fatto (sempre per non danneggiare il computer-ospite in alcun modo) che è molto importante poter disporre di in firewall (da usar, però, soltanto in caso di assoluta necessità [per evitar conflitti col firewall-ospite]) così come di un valido antivirus (tale da non crear conflitti con quello del computer-ospite).
E non dimentichiamo, riguardo a queste cose, che -innanzitutto- la tecnologia U3 implica NECESSARIAMENTE una qualche "scrittura" non solamente sull'Hard Disk, ma anche nel Registro di Sistema del computer-ospite. Laddove, una normale Pen-drive, invece (specie se ben organizzata, come noi sappiamo) NON implica utilizzo alcuno né del Registro di Sistema né dell'HD del computer-ospite.
Ben noto è che, avendo una Pen-drive U3 si può disporre di un antivirus (spesso integrato in simili Pen-drives) apposito. Un poco meno noto, ma parimenti vero, è che un valido antivirus (gratuito, per di più) è anche disponibile per normalissime Pen-drives (sto parlando di
ClamWin_Portable, il quale -peraltro- NON ha controindicazioni di sorta di alcun tipo). Taluni antivirus (diffusissimi, peraltro [presumo, per ragioni contrattuali e commerciali]) specifici per Pen-drives U3 sono, invece, molto meno "innoqui". Innanzitutto (come già detto) perché s'intrufolano, come richiede la tecnologia U3, un pochettino anche nel Registro di Sistema. Ma, soprattutto, perché possono arrivare a crer conflitti e fare, certe volte, addirittura danno. Mi riferisco, in particolare, a uno specifico antivirus che si chiama
Avast!: codesto antivirus mostra l'insana tendenza ad aggredire immotivatamente alcuni ben precisi firewalls, ovvero: Sunbelt Personal Firewall, Kerio Firewall [inclusi i router-firewalls] e Tiny Firewall [tutti i modelli]... Ora, questo significa che -anche se "Avast! per U3", naturalmente, NON entrerà in conflitto con l'antivirus "residente" del computer ospite- esiste una qualche possibilità che "Avast! per U3" arrechi danni al firewall "residente" del computer-ospite laddove tale computer usi come firewall uno di quei pochi ai quali ho accennato prima.
Non creder che una Pen-drive U3 sia "più o meno uguale a una normale Pen-drive": non è vero. Al punto che esistono programmi che son specifici solo per le Pen-drive U3 (esempio: tu usi OperaUSB; vedrai che esiste una versione DIVERSA specifica per Pen-drive U3... questo perché la prima NON incide sul computer-ospite, mentre la seconda, invece, sì [e va anche a scrivere sul Registro di Sistema]).
Ma se la tecnologia U3 è, tutto sommato, più "invasiva", perché la si utilizza?
Per semplice comodità, pigrizia... e per menefreghismo, essenzialmente.
Una Pen-drive U3, difatti, tende ad essere un pochettino più "veloce" e si può controllar agevolmente anche dal tray (e, ciò, proprio a cagione della sua maggiore "invasività"). Laddove una normale Pen-drive dev'essere, invece, "organizzata ad arte" (come sai bene pure tu) sennò rischia di trasformarsi in una sorta di "guazzabuglio ingestibile". Dunque, la U3, sotto codesto aspetto, è più comoda. Può danneggiare il computer, ospite, è vero: ma -perlopiù- la gente, su questo, soprassiede. Perché, si pensa, che il danno, spesso (seppure un danno c'è) è per davvero minimo. E poi riguarda "gli altri", mica noi... e -infine- seppure il firewall del computer-ospite, un giorno o l'altro, mostra leggeri segni di malfunzionamento, chi mai potrà pensare che -almeno un po'- la responsabilità possa esser pure nostra?
Essendo tu, per come ti conosco, persona invece rispettosa degli altri e delle cose loro (e, a maggior ragione, se cortesemente te le imprestano), ritengo di far cosa gradita
sconsigliandoti caldamente non solamente le Pen-drive U3 (di ogni tipo e genere), ma anche qualsivoglia "software da Pen-drive" che metta una sua icona nel tray (perché già questo -per certi aspetti- è un po' "invasivo").
Personalmente, uso una Pen-drive normalissima (a 2 Gb), con molti utilissimi programmi (più di una 60ina), senza nessun bisogno di "sporcare" o "porre (sia pur minimamente) a rischio" alcun computer-ospite: e tutti i miei amici san bene che, con la mia Pen-drive, per i computers loro non c'è il minimo rischio. Per cui, sinceramente, non penso sia davvero necessario, per render più EFFICACE una Pen-drive, "passare alla tecnologia U3"...
Non sto dicendo che TU -se così vuoi- non debba proprio farlo: affermo solo che, personalmente, IO non lo farei.
Ciao, fiorellina!