Problema invio Messaggi

nel caso utilizzi un programma per bloccare lo spamming, controlla se il messaggio di aiutamicvi non sia finito nella lista degli indesiderati, altrimenti potrebbe esserci un problema con il server della tua posta che non accetta i messaggi inviati da aiutamici ritenendolo spamming, prova a usare un altro indirizzo, almeno per verificare, a me sono arrivati senza problema.



Antivirus migliore fra i gratuiti

Qualche anno fa avevo letto una lista di un autorevole sito americano che faceva test sui programmi antivirus, nella lista fra i migliori rientravano anche alcuni prodotti gratuiti in settima o ottava posizione

adesso non posso certo pregiarmi del titolo di esperto, ma dico quanto segue avendolo letto più volte su riviste di computer che a casa mia formano montagne, ho paura che qualche giorno crolla il pavimento per il loro peso <img src=icon_smile_big.gif border=0 align=middle>

Il discorso è questo, Nessun Antivirus al mondo riconosce tutti i tipi di virus esistenti. I programmi antivirus hanno una lista di definizione dei virus, quando si avvia il programma antivirus la lista delle definizioni viene caricato in memoria e da questa lista il programma fa la scansione dei file confrontandolo con quello in memoria.

La lista delle definizioni si deve tenere sempre aggiornata in modo che l'antivirus riconosca gli ultimi virus scoperti.

Adesso veniamo al dunque, se un programma antivirus dovesse includere nella lista tutti i virus che sono stati creati da venti anni a questa parte, la scansione antivirus durerebbe una settimana perché la lista sarebbe sterminata

allora i programmi antivirus eliminano man mano dalla lista, i vecchi virus, quelli che da tempo non vengono rilevati, motivo per cui in casi eccezionali anche un buon antivirus non riesce a bloccare un virus, ma questi sono casi eccezionali che però non vengono tenuti in considerazione da chi esegue test con vecchi virus e cosi un antiuvirus gratuito supera in classifica addirittura il Norton Antivirus

Quindi dire se sia meglio AVG o Avast è impossibile a meno che di non disporre 100.000 virus diversi per eseguire il test, lo stesso discorso vale per gli antivirus commerciali, uno non riconosce un tipo di virus e un'altro si e viceversa, sta di fatto che in oltre dieci anni che uso il Norton di problemi ne ho avuti pochissimi visto anche il tipo di lavoro che faccio, facendo test di programmi per segnalarli su aiutamici possiamo dire che i virus me li vado a cercare, il buon Norton mi ha sempre protetto e pago volentieri 50 euro l'anno la mafia dei programmi antivirus per non farmi bruciare il locale <img src=icon_smile_big.gif border=0 align=middle>

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Collaboratore Aiutamici

PER <b>neofita</b>:
Il "pulsante" che ti consente di quotare è quello che presenta una freccina che "s'infila" nella pagina.
PER <b>ermione</b>:
Son contentissimo del fatto che anche l'inserire qualche personale considerazione -intendo, di natura genericamente tecnica- nelle discussioni non solamente non dia alcun fastidio, ma riesca -bene o male- a interessare, giacché ritengo che consista proprio in questo (nel crear qualche interesse e presentar molteplici punti di vista -magari anche divergenti, ma sempre civilmente posti- sui problemi comuni) la bella specificità di un forum "di aiuti". E <b>Aiutamici</b> onestamente (per merito di Alfonso, soprattutto) è certamente il migliore.

PER <b>Alfonso</b>:
<BLOCKQUOTE id=quote><font size=1 face="Sans Serif, Arial, Helvetica" id=quote>quote:<hr height=1 noshade id=quote>I virus non sono altro che programmi, quando scarichi un programma da un sito, l'antivirus controlla il file appena scaricato e se contiene un virus lo deve eliminare prima che questo vada in esecuzione, altrimenti la funzione dell'antivirus sarebbe inutile

Un buon antivirus deve controllare in tempo reale qualsiasi file scaricato o eseguito, e per questo motivo che utilizzando Antivirus i sistemi rallentano eccessivamente.
Si può usare un computer senza antivirus solo se non ci si connette a internet, non si è collegati a una LAN e non si utilizza CD/DVD di alcun genere, allora il sistema sfreccia che è una bellezza.<hr height=1 noshade id=quote></BLOCKQUOTE id=quote></font id=quote><font face="Sans Serif, Arial, Helvetica" size=2 id=quote>
Su questo, concordo pienamente con te. Non concordo, invece, sull'idea che un antivirus <i>free</i> sia sempre e comunque inferiore allo stesso antivirus "a pagamento". Penso, invece, che NON sia così. Difatti, i software "difensivi" a pagamento offrono FUNZIONI EXTRA che quelli gratuiti non offrono. Facciamo due esempi: 1) <b>AntiVir</b>: la versione gratuita di questo antivirus NON sorveglia minimamente il settore "e-mail" (e questo è per davvero un grave handicap!), oltre a NON fornire alcuni strumenti di lotta (mi riferisco soprattutto ad eventuali "disinfestazioni" di computers seriamente e gravemente infetti) che sono invece accessibili a chi ha la versione "a pagamento". MA IL DATABASE è IDENTICO (uguale idenstico, intendo, per la versione gratuita come per quella a pagamento) E IL MOTORE DI RICERCA è IDENTICO (perfino quello "euristico") e questo al punto tale che -nell'ultima versione- anche l'AntiVir "free" dispone di uno speciale "motore di scansione" <i>antirootkits</i> (identico in tutta a quello che monta la versione "a pagamento"). Per cui, se io riesco a risolvere la questione delle <i>e-mail</i> (e l'OpenSource ha creato a tal fine un apposito antivirus -specificamente progettato per affiancare la versione gratuita di AntiVir!- che si chiama <b>ClamMail</b> [oggi, è alla versione 1.4.5] e che -posso testimoniarlo, avendo diversi amici che lo utilizzano- funziona alla grande), l'handicap che si ha nell'utilizzare la versione gratuita consiste principalmente nell'assenza di una vera funzione di "rescue" (ossia la capacità di tentar di "disinfestare" un computer gravemente e profondamente infetto). In questo, <b>AntiVir</b> si è sempre mostrato -fra l'altro- fra i software migliori (al punto che tanti "tecnici" lo utilizzano specificamente per "disinfestare" a pagamento i computers gravemente infetti che i vari clienti -persa ormai ogni speranza- portano loro). Inoltre (è bene ricordarlo!) è ILLEGALE usare la versione gratuita di AntiVir (e della quasi totalità degli antivirus gratuiti) IN AMBITO LAVORATIVO. Esempio numero due: <b>AVG 7.5 free</b>. Anche in questo caso NON vi è la benché minima differenza (fra la versione free e quella a pagamento) per quel che concerne il "motore di ricerca" (incluso quello "euristico" e quello specifico "anti-rootkits") né nel DATABASE delle "firme" virali. Insomma: la versione free è in grado di intercettare e eliminare QUALSIASI virus che può intercettare e eliminare anche la versione -regolare- "a pagamento". Naturalmente, anche per AVG è <i>illegale</i> usare la versione free in ambito lavorativo. Inoltre, usando la versione free NON si hanno le capacità di "rescue" che si hanno usando la versione "a pagamento" né si può accedere al sostengo del FORUM specifico dedicato ad AVG (e gestito da Grisoft) al quale si possono invece rivolger liberamente tutti quanti i clienti. Aggiungo, per esperienza, che Grisoft fornisce un servizio di SUPPORTO -ai clienti paganti- davvero assai valido (a mio parere, di parecchio superiore, per esempio, a quello fornito da Symantec), e questo anche in Italia, dato che i rivenditori Grisoft curano molto da vicino tutta la clientela (e spesso basta solo una telefonata per ricevere assistenza -in concreto- nel giro di poche ore). Dunque, un "cliente pagante" ha dei reali vantaggi, ma NON perché il suo software sia di per sé "più forte", bensì perché gode di tutta una serie di opzioni supplettive (dall'Assistenza telefonica o via Internet al supporto di un validissimo Forum specificamente "dedicato") e gode, altresì, di strumenti "di rescue" che non son disponibili, invece, nella versione gratuita. Diversamente da AntiVir, <b>AVG</b> difende efficacemente anche il settore "e-mail". Il solo altro handicap imposto alla versione gratuita è l'impossibilità effettiva di cambiare la lingua di interfaccia del programma (insomma, AVG free è soltanto in lingua inglese).
Qualcosa di molto simile a quello che accade per AVG avviene -nel campo degli antispywares- per <b>ZeroSpyware v3.4 free edition</b>: i clienti paganti hanno tutta una serie di opzioni di supporto cui chi usa la versione free non ha, invece, diritto, e hanno a propria disposizione anche uno spazio dedicato in Rete nel quale poter stoccare, garantiti di tutto, i propri dati "imperdibili" con la sicurezza di poterli sempre recuperare qualunque cosa avvenga. Insomma, la differenza fra le versioni "free" e le versioni "commerciali" di questi ottimi softwares NON consiste in una "inferiorità" del DATABASE o del "motore di scansione", bensì in una assistenza scarsa o totalmente nulla, in qualche hadicap specifico (la lingua, per AVG, la lingua e la sorveglianza del settore "e-mail" per AntiVir) e nell'impossibilità -in concreto- di fare "operazioni di rescue". A parte questo, poi, naturalmente, rimane l'illegalità d'utilizzare il software gratuito "impropriamente" (in ambito di ufficio, per esempio).
<BLOCKQUOTE id=quote><font size=1 face="Sans Serif, Arial, Helvetica" id=quote>quote:<hr height=1 noshade id=quote>non mi credete? ma perché dovrei mentire, non me ne viene nulla<hr height=1 noshade id=quote></BLOCKQUOTE id=quote></font id=quote><font face="Sans Serif, Arial, Helvetica" size=2 id=quote>
Certo che ti crediamo! Ci mancherebbe altro.
<i>Nessuno</i>, qui, spaccia bugie. La serietà di Aiutamici è "un fatto assodato".

PER <b>Pidue</b>:
Mi vengono i sudori freddi, sapendo che non ti proteggi con un firewall... Sì, se lo vuoi sapere, penso che tu sia stato (oltre che certamente <i>molto prudente</i>, attento e ben ponderato nel tuo muoverti in Rete) parecchio fortunato. Sarei felice, comunque, se tu seguitassi ad esserlo all'infinito. Non ti suggerirò, perciò, d'installare alcun firewall perché -dato che te ne intendi, di computers, più di me- quello che devi fare lo sai meglio di me.
In quanto ai virus, ai <i>rootkits</i> e alla formattazione da usarsi esclusivamente quando indispensabile, ossia "quale ultima ratio", come puoi immaginare, son d'accordissimo con te. Inoltre non mi va l'idea che -per attivar Windows, dopo la formattazione- si debba star 10/15 minuti e più [non credo questo accada, comunque, per i Windows OEM, che han, però, molti altri orribili svantaggi], in linea telefonica con Microsoft (senza aver avuto ancora modo di scaricare da Windows Update, dunque con un Sistema Operativo in qualche modo ancora "fallato"), giustificandosi con un operatore anonimo che vuol sapere per quale ragione hai formattato -mica son fatti suoi!- per poi effettuare tutta una complessa procedura online, ricevendo dati via telefonica e digitandoli subito sul computer- al solo scopo di permettere alla Microsoft di "tracciar" per bene (e in maniera definitiva) il tuo specifico computer... Insomma, "marchiarti" per per benino al fine di poterti, poi, tenere agevolmente "nel mirino" (perché non vanno a riguardarsi, invece, la mia ricevuta? I soldi li hanno avuti, che altro vogliono?).
Dunque, a parer mio, <i>meno si ricorre alla formattazione e meglio è</i>.