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TRATTO DALLA "NAZIONE" Ultim'ora Pirateria informatica: l'Italia rischia di finire nella lista nera Usa
MILANO, 19 FEBBRAIO 2002- Resta ancora insufficiente in Italia la tutela della proprietà intellettuale, in particolare nel settore dei prodotti software, al punto che il nostro paese potrebbe essere incluso nella 'lista nera' del governo Usa (il cosiddetto Elenco 301) che indica i 'paesi piratà, rischiando così sanzioni commerciali. A puntare il dito contro l'Italia è la Bsa (Business Software Alliance), l'associazione internazionale che rappresenta le società produttrici di software, secondo la quale nonostante la promulgazione di una legge destinata a combattere il fenomeno, la pirateria delle applicazioni software per uso aziendale e professionale nel nostro paese resta su uno dei più alti livelli di tutta Europa. Nel 2000 infatti il tasso di pirateria si è attestato al 46% con una crescita del 2% rispetto all'anno precedente. L'International Intellectual Property Alliance (l'organismo che raggruppa le associazioni di categoria tra cui la Bsa) ha così nuovamente incluso l'Italia nella lista delle nazioni a rischio pirateria, lista che è stata trasmessa alle autorità Usa con la richiesta che venga inserite nel cosidetto Elenco speciale 301 compilata dal governo americano. Tale inserimento, spiega la Bsa in una nota, potrebbe comportare l'adozione di tutte quelle misure (comprese le sanzioni commerciali) necessarie a costringere i paesi ad adeguarsi agli standard internazionali.
COME CREDETE CHE SIA POSSIBILE RISOLVERE IL PROBLEMA?
E PERCHE' NON SI PARLA MAI DELL' OPEN SOURCE?
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Iscritto dal : 12/19/2001 Posts: 0
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Il problema si può risolvere facendo pagare meno i software, almeno quelli più basilari intendo....porca miseria,gestisco una rete di 12 unità client e Microsoft mi vende le licenze di office 2000 (neanche xp) alla bellezza di un totale di 6990 EURO!!!!! Ci credo poi che la gente i programmi se li "crakka" o se li copia...un po' come i cd audio...sapete quanto ci guadagna l'artista su ogni copia venduta? una miseria, il resto sono iva e s.i.a.e.! da ciò ne deriva che forse dovrebbe cambiare la politica generale del mercato...ma è un po' come dire che il Mondo dovrebbe cambiare e si dovrebbe vivere tutti in pace ed armonia...un po' utopistico come pensiero. In ogni caso, in U.S.A. la pirateria non attecchisce molto perchè i controlli sono frequentissimi e cmq il materiale software non costa così tanto. i soldi ancora una volta la fanno da padroni...
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