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salut sono veramente sconvolto ….. se so per certo che un amministratore di condominio … ruba anche se " ho " prove certe documentate il magistrato può rigettare la mia richiesta se non sono oggetto perseguito ( cioè se non ho pagato il ladro non posso essere oggetto di persecuzione ) la cosa mi infastidisce perché se compro una borsa da donna di gucci al mercato per 10 euro, ….. io ed il venditore siamo allo stesso modo perseguibili con eguali condanne a mezzo procura 38 volte derubato …………. alla 39esima li colgo sul fatto e sparo adesso la mia domanda é avevo il diritto di sparare e " cercarli " nel possibile furto di coglierli sul fatto ?
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Non capisco molto il tuo ragionamento (ma è un mio limite). Diritto di sparare: immagino che ti riferisci al recente fatto di cronaca del gommista. A me sembra che sono le forze dell'ordine che debbono garantire la sicurezza dei cittadini proprio per non dare spazio al "fai da te" tipo western.
I poliziotti sono pochi? Forse sono mal distribuiti, magari adibiti a fare scorte a politici , molti dei quali non ne hanno più bisogno.
Vero è che la Beretta e le altre industrie di armi si stanno fregando le mani nella speranza che il ministro sceriffo incentivi la produzione di pistole e, in prospettiva, armi da guerra, ma sinceramente la cosa mi mette apprensione.
Non capisco l'esempio dell'amministratore del condominio che hai portato. Se vivi in condominio, come me, saprai che l'assemblea del condominio -qualora venga a conoscenza di comportamenti scorretti dell'amministratore- può sfiduciarlo e denunciarlo. Non conta in questo caso chi ha pagato e chi no.
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mandela2 ha scritto:
I poliziotti sono pochi? .. i polizziotti (e simili) non sono pochi. O forse sono pochi ma non è quello il problema. Mettiamo caso (e sento spesso anche i politici) che si assumono altre "unità" dove il problema serio,vero è sempre lo stesso: la certezza della pena che non c'è,che facciamo? Se il messaggio che si percepisce è (ed a mio parere è proprio quello attuale) "ho buone possibilità che succede poco o niente" potremmo avere anche un polizziotto per metro quadro,le cose non cambiano. Senza contare che molti di quelli si sono anche demotivati di fare quello per cui sono stati assunti ,per "ovvie ragioni" .. Buongiorno 
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purtroppo le leggi italiane sono fatte male, anche se le principali sono chiare, con appendici, rimandi, modifiche, danno adito ad interpretazioni varie. per quanto riguarda la legittima difesa, essere armati sarebbe già un deterrente per furti e rapine. ci penserei due volte prima di andare in casa di uno armato. e se i ladri sono armati perchè non posso esserlo anche io?
per quanto concerne la rapina al gommista stanno studiando se ha sparato davanti o dietro. ma se sparo quando ce l'ho davanti e in quell'istante si gira e figura sparato dietro passo per colpevole perchè era in fuga. (consiglio: una volta colpito sparategli anche davanti)
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Iscritto dal : 2/13/2018
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'Di fondo' sono contrario alle armi,in qualsiasi posto,specie in casa,per motivi troppo lunghi da spiegare. Purtuttavia,allo stato attuale delle cose,cioè al punto dove siamo arrivati, e con tantissima gentaglia che c'è in giro ,se la certezza della pena non arriva e se non cambiano le cose, sono a favore dell'arma in casa. Anzi, molto a favore,visto che NON accetto che uno può entrarmi in casa,come NON accetto lo scippo, ecc ecc. Eravamo 'al BAR' potevo esprimermi meglio e dire cosa penso di questa gente e cosa farei, senza pensarci nemmeno un secondo sopra. Ma via WEB "mi viene difficile"
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Iscritto dal : 11/21/2014
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Scusami Giza, ma rimango un pò imbarazzato di fronte alla tua risposta.
Penso che dobbiamo ragionare sul tema principale di tutto il discorso e cioè della certezza della pena. Lo so che di fronte a certi eventi ti vien voglia di dire "chiudiamolo dentro e gettiamo via la chiave", e l'opinione pubblica è portata talora a pensare così, però il governo deve preoccuparsi di normare in modo che le leggi penali non siano in contrasto con l'art.27 della Costituzione.
La detenzione carceraria deve rimanere una soluzione inevitabile (ma non necessariamente irreversibile) soltanto in casi estremi di crimini gravissimi Le "alternative" alla detenzione carceraria dovrebbero essere potenziate con una gestione seria, ampliando le occasioni di riparazione del danno alle vittime, la prestazione di lavori socialmente utili con controlli autentici sull'efffettività dei progressi di ciascun condannato.
Lo so che la mia è una risposta controcorrente nel clima di paura che si è instaurato, ma, sinceramente, ho più paura del Far west all'italiana
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Scusate posso "usare" questo post per dire un altra cosa che veramente mi fa stare male? Io non so se sono l'unico (perchè non l'ho mai sentita) a pensare certe cose (e mi farebbe ancora più male) o se .. La cosa che voglio dire è questa: è vero che noi,italiani,ma guradiamola larga,un po' tutti (italiani,filippini,marocchini ecc) siamo stati migranti,siamo arrivati altrove ecc, ma non credo che ci favevano ( e ci farebbero stare) in alberghi ,vitto ecc ecc compreso. Non trovo uno che ha fatto questa osservazione (!) Inoltre: "voglio capire" che li si deve accogliere ma ,una volta arrivati, piazzati in alberghi (e simili) un mese,due, quattro,io vorrei sapere e capire l'evoluzione del poi .. Cioè fino a quando certe persone (dove peraltro la guerra c'entra niente) devono stare li? Che intenzione ha l'Italia,o meglio il governo ,dopo? No,dico questo perchè vedo contesti dove da anni mangiano bevono,telefonano,se la spassano e vorrei capire che fine faranno. (Sperando che l'opzione non è di doverli mantenere vita natural durante). La gente che non lavora,fosse italiano,extraterrestre o altro non l'ho MAI digerita. Come speriamo non devo assistere che gli danno un posto di lavoro per primi,dove noi paghiamo tasse da appena nati,abbiamo contribuito alla crescita del paese e tutto il resto appresso. Solo per capire bene 
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Iscritto dal : 9/6/2006
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mandela2 ha scritto:Non capisco molto il tuo ragionamento (ma è un mio limite). Diritto di sparare: immagino che ti riferisci al recente fatto di cronaca del gommista. A me sembra che sono le forze dell'ordine che debbono garantire la sicurezza dei cittadini proprio per non dare spazio al "fai da te" tipo western.
I poliziotti sono pochi? Forse sono mal distribuiti, magari adibiti a fare scorte a politici , molti dei quali non ne hanno più bisogno.
Vero è che la Beretta e le altre industrie di armi si stanno fregando le mani nella speranza che il ministro sceriffo incentivi la produzione di pistole e, in prospettiva, armi da guerra, ma sinceramente la cosa mi mette apprensione.
Non capisco l'esempio dell'amministratore del condominio che hai portato. Se vivi in condominio, come me, saprai che l'assemblea del condominio -qualora venga a conoscenza di comportamenti scorretti dell'amministratore- può sfiduciarlo e denunciarlo. Non conta in questo caso chi ha pagato e chi no. Sono d'accordo in toto, adesso si cavalca questo evento del gommista che ha ammazzato si una persona ma si è rovinato la vita sia per quello che sarà il corso della giustizia sia per il rimorso d'aver ucciso una persona. Certamente non deve trasformarsi mediaticamente in ricerca di facile consenso ne deve autorizzare in un qualche modo a farsi giustizia da se; sono le forze dell'ordine che ci devono tutelare se sono pochi assumeteli e dategli i mezzi (e la benzina). Io pago tasse per essere anche tutelato e ne ho il diritto, lo stato deve garantirmi questo e soprattutto il ministro degli interni questo dovrebbe saperlo perchè è il suo preciso lavoro.
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Iscritto dal : 10/27/2006
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che strana l'italia. rubi, uccidi e sei innocente fino al terzo grado di processo. ti arrivano cartelle esattoriali e sei colpevole finchè non dimostri il contrario con vari ricorsi.
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Iscritto dal : 9/6/2006
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Prova a buttare un sacchetto dello sporco nel cassonetto di un' altra città PENA DI MORTE ... almeno qui in lombardia. Qui sotto no 
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