Come una battaglia importante, per un argomento delicato, viene strumentalizzata.
Nel corso dell'udienza del processo che vede imputati Emilio Fede e l'ex consigliera della Regione Lombardia,
il suo avvocato ha dichiarato che lei ha solo aiutato chi partecipava alle 'feste eleganti' "nell’esercizio libero della prostituzione". Proprio come l'esponente radicale ha aiutato dj Fabo a raggiungere la Svizzera
per esercitare la "libertà di decidere della propria vita" .
https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/05/07/ruby-bis-la-difesa-di-nicole-minetti-lei-e-come-marco-cappato-con-dj-fabo-ha-aiutato-ragazze-di-arcore-ad-autodeterminarsi/4338401/Comunque la Corte d’Appello di Milano ha lievemente ridotto le condanne per l’ex direttore del Tg4 Emilio Fede e per l’ex consigliera lombarda e showgirl Nicole Minetti, portandole rispettivamente a 4 anni e 7 mesi e a 2 anni e 10 mesi, nel processo d’appello bis sul caso Ruby. Al centro l’accusa di favoreggiamento della prostituzione per le serate nella villa di Silvio Berlusconi ad Arcore.
Per non dimenticare:
Giorgia Meloni e Ignazio La Russa, oggi dissidenti, non trovarono neanche il posto dove sedersi e votarono in piedi. Il 5 aprile 2011 232 deputati del Pdl – sui banchi del governo c’erano tutti, meno Berlusconi, tutti cioè i Frattini, le Brambilla ecc – votarono compatti col voto elettronico che Ruby la notte del 27 maggio 2010 era per lo Stato italiano la nipote di Mubarak e che le sette telefonate di Berlusconi in Questura a Milano per farla rilasciare erano telefonate di premier, telefonate di Stato.
Con i deputati del Pdl votarono questo orrore i 59 della Lega, i 21 dei Responsabili, più Nucara, Mannino e Misiti. Barbareschi si astenne, poi disse che c’era stato un errore…
Questo è successo nel Parlamento italiano. I 314 hanno conseguentemente chiesto alla Corte Costituzionale, a nome del Parlamento italiano, di stabilire che quelle telefonate, nella improbabile ipotesi che siano reato, siano giudicate dal Tribunale dei Ministri e non dal Tribunale di Milano. Insomma che il processo Ruby venga spostato ad altra sede e ad altra indefinita data. La Camera a maggioranza chiede, domanda alla Corte Costituzionale.
A votare contro questo orrore sono stati 302 deputati.
http://www.brogi.info/2012/12/quei-314-deputati-che-votarono-che-ruby-per-lo-stato-italiano-la-notte-del-27-maggio-2010-era-mubarak.html