premetto che non ho ne moglie ne figli, anche se da ottore(se non si cambia idea, ma credo proprio di no) vado a convivere con la mia ragazza, cosa che non abbiamo mai fatto per un motivo o per l'altro, ma in fondo il vero motivo e' stato che io (e' da tanto tempo ormai) non ho un lavoro, lei invece lavora a orario un pochino ridotto, 6 ore al giorno per 5 giorni a settimana(sab e dom. liberi), anche se il suo e' un lavoro regolare(quindi non a nero, purtroppo da queste parti sono in molti/e a lavorare a nero), con tanto di busta paga, prende 830€ al mese per 13 mesi l'anno, ad agosto invece prende la mensilita' "normale" piu' una mezza quattordicesima, quindi siamo sui 1200€.

per settembre(il secondo lunedi) mi han proposto un lavoro, 1250€ al mese per 14 mensilita' annue, 8 ore al giorno per 5 giorni a settimana(sab e dom. liberi), il lavoro e' tutt'altro che pesante(mi prende solo perche' siamo buoni amici e cmq una persona gli occorreva, quindi ha pensato a me), l'unico NEO(io lo vedo bello grosso) e' che dovrei andare ogni giorno a Roma(120km di ferrovia), pagando un abbonamento di 160€, valido anche per i mezzi(metro' e tram) di Roma...........quindi a conti fatti, entrebbero in cassa meno di 2mila euro al mese(sui 1800-1900€).

non abbiamo casa, ne abbiamo vista una a cento metri dal luogo di lavoro della mia ragazza e a un paio di km dalla stazione ferroviaria, l'appartamento non e' male, a me piace molto, come del resto l'intera palazzina non e' male, c'e' anche un bel giardino condominiale(beh son 6 appartamenti), 350€ al mese +20€ di spese condominiali, quindi 370€ da scalare alle entrate, poi ci saranno le bollette(anche se in due non credo che saranno cifre da capogiro), beh le solite cose (spese) che abbiamo un po' tutti.

secondo voi con i ns due "stipendi", ce la possiamo cavare senza fare troppe rinuncie, ma neanche sperperando a dx e a manca?

io sono da sempre indeciso di aprire un'attivita' mia(io parlo e mio fratello fa' i fatti), ma adesso che e' saltato fuori questo lavoro non ne sono piu' tanto convinto di aprire un'attivita'(in franchising), che poi dovrei aprire a Roma, quindi cmq la si mette sto' sempre lontano da casa(anche se rientro ogni sera).
almeno cosi' 1250€ sono sicure, invece se l'attivita' va male non solo perdo i soldi spesi per aprirla ma il lavoro che adesso mi hanno offerto restera' solo un ricordo............credo che dentro di me gia' ho scelto(di accettare il lavoro da dipendente),c'e' la mia ragazza che me lo ricorda almeno 10 volte al giorno.

voi cosa ne pensate? datemi un vs parere.........se le entrate fossero 1250x2 sarebbe un po' diverso, purtoppo non e' cosi' e lei gia' ringrazia il Cielo di avere un lavoro(segretaria in uno studio legale associato) che gli permette di essere autosufficiente............saro' io a farmi troppi problemi?

cmq non posso permettermi di rifiutare un lavoro da 1250 al mese.

In questo momento di crisi è meglio non aprire un'impresa. Devi considerare anche alcuni imprevisti come al gioco del Monopoli: lavatrice nuova, asciugatrice, lavastoviglie etc.
Secondo me è meglio che accetti il lavoro anche se è distante. Ma sono 160 € annuali vero? Non al mese?

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Ragazzi io e mia moglie sono 46 anni che viviamo, prima con il mio stipendio poi con la mia pensione, dignitosamente.
Siamo riusciti anche ha comprarci una casa, di certo ferie, ristoranti, divertimenti costosi ecc. ecc. sono stati esclusi dal budget.
Mia moglie è una risparmiona perché prima di buttare via rammenda e quando era più giovane faceva le maglie con i ferri per tutta la famiglia composta da tre persone.
In ferie siamo andati quando io facevo un lavoro su turni che mi permetteva di svolgere un'altra attività.
Ora, purtroppo, la mia pensione è stata un po decurtata da tasse sempre più onerose e la vita, vedi bollette, alimentari ecc, rendono il bilancio familiare un po più problematico ma, si dice che fin che c'è la salute.........La mia pensione è di c/a 1350 euro mensili.

Buona giornata

Io ce vivo con 900 euro al mese, quando li prendo. Faccio er pendolare tutti i giorni.
accontentate!

no rimpianti mai, poi io sono sempre stato ottimista, non so' e' una cosa che ti senti dentro e sono del parere che poi qualsiasi cosa si aggiusta...........quindi non vedo l'ora che si si va a vivere insieme, sono un po' meno entusiasta di andare al lavoro ogni giorno, anche se e' un lavoro da impiegato, non so', e' da tanto che non faccio piu' un lavoro "normale" che non mi pare vero...........negli ultimi anni ho fatto solo lavori di rappresentanza, dove se ti andava bene guadagnavi quei 400-500€(senza contare l'usura dell'auto), gia' facevo in media 250km al giorno.....
questo invece e' il classico lavoro da ufficio, in una societa' dove il proprietario e' mio amico d'infanzia, infatti dovrei lavorare 8 ore al giorno, ma gia' mi ha detto che posso andare mezz'ora prima(ogni giorno), per una questione di orario dei treni, quella mezz'ora mi consente di arrivare a casa 2 ore e mezza prima e il treno non e' pieno come quello che dovrei prendere piu' tardi..........insomma come pre-inizio non c'e' male,eppoi (ripeto) sono un ottimista nato..............forse(e dico forse) se non avevo come "spinta" una ragazza e una convivenza davanti, avrei pure rifiutato il lavoro, son certo che me la sarei cavata in qualche altro modo, ma cosi' e' tutto diverso, e' troppo diverso.......u.u