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Iscritto dal : 6/2/2005 Posts: 7,332
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Ciao, Antonio, voglio ringraziarti pubblicamente, perchè con un tuo videotutorial ho tolto da guai grossi una mia collega che non conosceva la legge di Murphy. Orbene, per farla breve, il suo Windows XP da qualche giorno non partiva , mostrava le opzioni di avvio, si riavviava e tornava sempre lì. Non partiva nè in provvisoria, ne con la console, nè con l'ultima configurazione funzionante. Niente. Da afferrarlo a due mani e buttarlo dalla finestra. Il tecnico le aveva suggerito di formattare, poi lei si è rivolta a me e mi ha chiesto se era possibile recuperare i dati. Ho scaricato BartPE e ho creato il CD di boot. Con questo straordinario programma son riuscito a recuperare circa 40 GB di dati, archivi di posta compresi, che ho travasato su HD esterno. Il programma è molto facile da usare, lavora in ambiente Windows, e le operazioni di copia e incolla sono riuscite alla perfezione. Avevo provato con Redo Backup, ma pur permettendomi di entrare nel sistema, non mi consentiva di spostare dati. Volevo fare un appunto: il dispositivo Usb su cui travasare i dati bosogna collegarlo prima di accendere il pc, altrimenti non viene riconosciuto. Ancora grazie per i tuoi consigli senpre preziosi.
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Che gran programma! Dove si trova? C'è anche una guida? Meglio prevenire :) :)
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Iscritto dal : 6/2/2005 Posts: 7,332
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fdaccc ha scritto:Che gran programma! Dove si trova? C'è anche una guida? Meglio prevenire :) :)
Se usi un programma come BartPE significa che sei nella cacca fino al collo. E' veramente l'ultima spiaggia. Eccoti il link. http://www.istitutomajorana.it/index.php?option=com_content&task=view&id=1318&Itemid=69
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Iscritto dal : 10/4/2000 Posts: 19,056
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Pidue, scusa l'ignoranza ma non ho mai usato BartPE, non è la stessa cosa che recuperare i dati con un CD LIVE di Linux? alfonso_aiutamici@hotmail.it
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Iscritto dal : 6/2/2005 Posts: 7,332
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Ciao, Alfonso, non ho mai usato un CD Live Linux, ma da quello che ho letto dovrebbe essere la stessa cosa, solo che BartPE lavora in ambiente Windows ed è molto intuitivo per chi usa il SO di MIcrosoft. Bisognerebbe chiedere ad Antonio. Buona giornata!
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Iscritto dal : 10/4/2000 Posts: 19,056
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Aspettiamo che rispondi, comunque penso sia più difficile e complicato realizzare BartPe che un CD LIVE, vedi descrizione nella Guida al PC Sicuro, capitolo 9 http://www.aiutamici.com/ftp/software/PC_Sicuro_Guida.htm#9 alfonso_aiutamici@hotmail.it
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Iscritto dal : 4/5/2005 Posts: 22,971
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Il BartPE crea un LiveCD di Windows (ci son diverse versioni: una serve a creare LiveCD di Windows XP, un'altra serve per creare il LiveCD di Vista.... presumo ci sia [o la stiano creando] anche una per creare il LiveCD di Seven). Creare il LiveCD è possibile soltanto se si ha una Licenza Windows valida. Il LiveCD creato, infatti, è il Windows che si ha installato sul PC (e seve il CD di installazione originale Microsoft oppure l'installazione OEM, per eseguire l'operazione). L'operazione di creazione del LiveCD di Windows, poi, una volta assemblato il materiale, non è proprio "intuitiva", ma neanche troppo complicata. Quel che si ottiene, alla fine, è un LiveCD "di Windows" (di XP Home, o altro Windows, secondo quel che si possiede e si è usato). Nel LiveCD è possibile integrare sia un plug-in (freeware) per effettuare il Ripristino di una eventuale immagine-di-backup (creata utilizzando un noto programma FREE che non è incluso fra i softwares disponibili su Aiutamici... perché -immagino- meno intuitivo e meno semplice da utilizzare), sia il plug-in (a pagamento) di un antivirus (Avast!) che consente di fare anche scansioni antivirus. Di fatto, essendo tutto masterizzato su CD-R, l'azione di eventuali virus (o altri consimili fetecchi) non è in grado di danneggiare i softwares masterizzati (perché non son sovrascrivibili!)... Può, tuttavia, riuscire (alcuni fetecchi possono riuscirci, non certamente tutti!) ad impedire che il LiveCD funzioni: giacché comunque in RAM "gira" un SO Windows, I virus non riescono ad agir su Linux perché mancano, lì, i requisiti loro necessari. Ma in Windows tali requisiti sicuramente esistono. Sicché, un malware appositamente "attrezzato" potrebbe esser capace di interrompere un Processo (che sta "girando in RAM") e rendere instabile l'esecuzione di questo o quel programma che opera "dal LiveCD". In questo senso, io reputo (posso sbagliare, ma non penso) che sia ben più prudente, al fine di far operazioni delicate quale il recupero di dati o la scansione antivirus, basarsi sopra un LiveCD di Linux e non di Windows... giacché potrebbe essere che un virus presente sull'HD, "risvegliato" dal Windows che "gira in RAM", agisca improvvisamente e crei problemi o instabilità [pur SENZA danneggiar minimamente il LiveCD, sia chiaro!]). Il LiveCD di Windows si mostra, invece, assai più utile di quello di Linux laddove si debba eseguire (da LiveCD) una operazione di deframmentazione dell'Hard Disk (per fare lo scandisk, invece, va bene anche un LiveCD di Linux).
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Cerchiamo di non complicare la vita agli utenti e di essere concreti il più possibile. Non dimentichiamoci che chi vuole usare BartPE lo fa per uno scopo ben preciso. Recuperare i suoi dati. Il video di Cantaro basta e avanza. E per recuperare dati, i plug in non servono. Io parlo per esperienza diretta.
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