Sarà, ma poi che conta?
Se stiam parlando di softwares PROFESSIONALI, allora mi par davvero il minimo pretendere che chi vuole usare professionalmente (ovvero, per il suo proprio lavoro, dunque... per guadagnare onestamente soldi in tale modo) un Sistema Operativo e un software DEVE come minimo saperlo utilizzare (NON si può pretendere di avere un programma straordinario a livello professionale che sia, però, anche così facile da usare che lo sappia usare a perfezione un qualsivoglia incompetente: in Linux [beh, esiste anche per Windows, ovviamente!], c'è di fantastico, come programma di videoscrittura, LaTeX. Si tratta per davvero di un programma che ai propri consimili di Microsoft Office può far tranquillamente barba e capelli. Ricco di interfacce per ogni utilizzo [LyX, GNU-TeXmacs, Kile, etc...] e in grado di rispondere alle esigenze "professionali" più sfrenate: ma è OVVIO che bisogna prima imparare a usarlo! è NATURALE che lo si debba conoscere bene, saper installare e -laddove ciò serva- adattare alle proprie [professionali] esigenze!)
Non serve -in ambito professionale- che il Sistema Operativo o il softwares in generale sia "così facile da usare che lo possa subito utilizzar chiunque": serve che tale software, tale Sistema Operativo risponda alle esigenze di chi concretamente deve lavorarci. E questa è una cosa che Linux è certamente in grado di offrire sempre (e Windows, invece, no: giacché si tratta di software "proprietario").
Può essere benissimo che esista gente che preferirà comunque seguitare a utilizzare Windows (anche per il proprio lavoro) trovando -a torto- Linux "troppo complicato", ma son certissimo che io, poco ma sicuro, non sarò mai della partita...

Confermo (avendolo sperimentato di persona: LaTeX è un programma [o meglio, una suite... se non addirittura un vero e proprio "ambiente"] davvero "professionale": non particolarmente facile, ma che può esser dominato pienamente facendo solamente un po' di sforzo nell'apprendere [dedicandoci qualche settimana di vero e proprio studio, insomma!])...
Un'ottima interfaccia per utilizzarlo (come programma di videoscrittura) è LyX.
Per chi vuol dedicarsi a scrivere articoli scientifico-tecnici, c'è (specifico per questo) GNU-TeXmacs.
Entrambi questi softwares esistono anche per Windows (e girano anche su Windows "datati").
Un'altra GUI (parliamo sempre e solo di videoscrittura) straordinaria (e il cui utilizzo, oggi, va aumentando) è Kile. Creata per essere usata su KDE (specificamente), si riesce oggia ad utilizzarla, tuttavia, anche su altri desktop-manager (su Gnome, per esempio). Per quanto ne so, già sin dalla propria uscita (che dovrebbe avvenire fra non molto), ArcheOS 4.0 "Caesar" (una "distro per archeologi" [creata essenzialmente da bravi archeologi italiani], basata sopra UBUNTU 9.04 [dunque, con desktop GNOME]) incorporerà in sé, già a livello di Live-DVD, anche Kile.
Oltre alla videoscrittura, comunque, LaTeX riesce a fare molto altro (in pratica, è una sorta di Office un poco "fai-da-te" [seppur molto professionale, tant'è che viene utilizzato molto proprio da scienziati e da ricercatori per elaborar le proprie pubblicazioni scientifiche ufficiali], ma assai più personalizzabile, potente e ricco di funzioni). Non serve, comunque, a gestire le email (poco male: esiston molti altri programmi fatti appositamente a tale fine). Proprio perché esistono (anche in Linux [LaTeX è stato sviluppato essenzialmente proprio per Linux e per BSD]) consimili programmi (si pensi, per esempio, pure a GRASS per quello che concerne la Geografia; ma esistono altri casi assai eclatanti) io mi sono persuaso che sia Linux (e non Windows) ad essere il più adatto per dei professionisti.