Personalmente, debbo dire che l'ho installata (sto usando proprio in questo momento Calculate Linux Desktop 9.7 XFCE). L'installazione è stata -di fatto- praticamente "automatica" (ho aperto il Terminale di Root che sta in bella vista nella schermata della "LiveCD" [non serve, qui, digitar password di sorta] e mi son fatto indicare tutte le Partizioni del mio HD, digitandoci semplicemente la frase:
fdisk -l
Mi ha elencato le partizioni. Ho sceltop quella in cui installare e gli ho ordinato di installare digitando semplicemente (sempre sul Terminale di Root che avevo lì aperto):
calculate --disk=/dev/sda1
(ho scelto di installare sulla prima Partizione perché -diversamente dai vari PCLinuxOS- questa "distro" NON consente di mettere GRUB su floppy-disk. ma sol di metterlo nell'MBR oppure di non installarlo affatto per crearselo, poi, a mano [ma io non mi considero ancora abbastanza bravo per crearmi il GRUB "a mano"])
La lingua italiana l'avevo glià impostata aprendo il LiveCD. L'installazione sarà durata, in tutto, sui 5 o 6 minuti.
Dopo l'installazione, comunque, mi sono accorto che -anche se tutto era in italiano- la tastiera era rimasta in Inglese-Americano. Poco male: ho aperto
Impostazioni/Tastiera
e l'ho impostata in italiano.
Mi sono accorto anche che presenta una differenza rispetto alle altre "distro" da me installate prima: usa una password fornita dall'Utente soltanto per la ROOT.
L'Utente "normale" (che, ovviamente, è limitato) viene denominato sempre e semplicemente
guest (non si può dargli un nome differente a proprio gusto; pure la correlata password è sempre guest).
Tant'è che, al primo ingresso, non sapendo bene come altro fare a entrare, sono entrato come ROOT (per quello, la password me l'aveva chiesta e l'avevo data!), ma -come ROOT- non riuscivo a localizzare la cartella mia cartella Home di normale Utente [perché non ero ancora entrato come "normale Utente, dunque, tale cartella non era ancora stata creata!]... infatti, è stato come ROOT che ho impostato la tastiera "in italiano"... Soltanto dopo m'è venuto in mente che potevo entrare anche come "Guest" (col che, è stata subito creata la cartella Home di Guest)...
Altra cosa curiosa: le altre "distro" da me installate prevedevano TRE diverse Partizioni per un funzionamento ottimale: una Partizione di ROOT, una Partizione HOME e una Partizione di SWAP. Nel caso mio, ho provveduto a crear le Partizioni PRIMA di avviare il LiveCD di Calculate Linux (come file-system, ho scelto l'ext3... ed è andato, poi, benissimo). La Partizione di SWAP, ovviamente, il mio Calculate Linux la usa, come qualsiasi altra "distro". Ma non c'è stato modo di fargli installare qualcosa nella Partizione HOME che gli avevo amorosamente predisposto (che m'è rimasta vuota e sulla quale sto cogitando di installare qualcos'altro). In pratica, Calculate Linux abbisogna soltanto di una Partizione di SWAP e della Partizione di ROOT: non serve predisporgli una Partizione Home separata (tanto, non la utilizza!)... Pare, comunque, che sia possibile (anzi, è la norma) aggiornare da una versione all'altra senza perdere dati e impostazioni anche se la cartella Home si trova dentro la Partizione di ROOT...
Comunque sia, lo trovo molto leggero, stabilissimo, affidabile e -benché la versione KDE sia graficamente assai più raffinata- anche carino (quando installato, intendo: la versione "in Live" è davvero una forza; non son poi tanti i LiveCD -e i LiveDVD- così ben forniti e, per di più, in italiano!)...

Strana cosa: da come la descrivi, quella scritta somiglia alquanto al Terminale di Root (ma che ci azzecca?).
In pratica, è come se aspettasse un tuo ordine. Bizzarro: a me, proprio non capita.
Torniamo un momento indietro: imposti la lingua italiana (nella schermata di accesso), e va beh... Prova a fare, poi, anche un'altra cosa (sempre nella stessa schermata di accesso, intendo): scegli il tipo di sessione (XFCE). Dopo di che, entraci come guest, non come ROOT (devi dare comunque la password, naturalmente: la password per guest è semplicemente guest).

dopo che ti appare la scritta (tipo riga di comando) "calculate", prova a digitare
xwin
(magari, non accade niente, ma forse si apre Xorg)...
se ti chiede l'USER digita "guest" (poi, alla richiesta di password, digita nuovamnente "guest")...
Una cosa abbastanza simile a quella che par stia succedendo a te, è successa anche ad un mio corrispondente (ma non con questa nostra "distro": lui cercava di lanciare in LiveCD PCLinuxOS 2009.2... Anche a lui compariva una scritta "tipo riga di comando" e si bloccava tutto; non c'è stato verso di comprenderne il perché, ma... oggi, casualmente, lui ha risolto per incanto tutto quanto: ha fatto una nuova masterizzazione della ISO -su di un diverso CD vergine- e ha provato a lanciar quello: gli è funzionato tutto quanto. Sicché ne abbiamo dedotto che la prima masterizzazione -benché dichiarata funzionante e valida dal masterizzatore- avesse dentro sé un qualche difetto).

Tutto acclarato!!

Avevo scaricato la versione CLS anzichè la CLDX* dalla quale sto scrivendo!

* Calculate Linux Desktop 9.7 XFCE released





Problema con l'audio, non si "sente" niente, sarebbe la prima volta con una distro Linux che mi capita un incoveniente del genere.

Mi son collegato ad una Live Radio Internet e mi è apparso il messaggio: "Firefox non sa come aprire questo indirizzo, dato che il protocollo (mms) non è associato ad alcun programma."

Con Youtube video SI audio NO.

Solo per il Live non so se mi conviene smanettare, ma se trovo il modo di provarla in pendrive ne terrò conto.