è meglio lasciare le cose come stanno wolf,perchè rinunciare alle simpatie e bellezze che le nostre regioni ci offrono?

Ciao Rude, mi lascerai almeno mangiare la jota oppure cantare la Serbidiola ?

Ciao.

Rispondo in maniera seria al post ironico di wolfenstein:
ben venga l'unità nazionale, europea o, perchè no, mondiale. Per farla funzionare bene bisogna però lasciare alle amministrazioni locali (regioni, comuni...) la possibilità di decidere autonomamente su questioni riguardanti le realtà locali.
Il "governo mondiale" potrà decidere se portare avanti le ricerche sulla fusione nucleare o sull'energia solare, ma non deve poter decidere se nel comune di Castel Pincopallino si coltiva il grano o l'orzo.
Al di la dell'esempio banale, penso che una grande organizzazione possa funzionare bene solo se ciascuna sua parte ha la sua autonomia decisionale.
Immaginatevi se nell'azienda dove lavorate si dovesse interpellare il Presidente per decidere se cambiare la marca delle risme di carta della fotocopiatrice... Il governo italiano adesso è così. :-(

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Sono cosi avanti che quando guardo indietro vedo il futuro.

Epipactis, hai citato Cavour erroneamente: la frase la disse D'Azeglio.

Ciao.

Devo dire che ha Bossi l'ictus che ha avuto gli ha dato alla testa...Io sono Veneto, dovrei portare per la Lega, ma Bossi non mi ha mai dato l'immagine di un gran politico...

Se continua così dove arriveremo? Fra un po' bisognerà mettere gli immaigrati in quarantena per farli entrare in italia? Ma vaaa!

Sotto un certo punto ha ragione, perchè siamo impestati di Albanesi che che vengono qui in italia perchè abbiamo una legge del cazzo (scusate il termine, ma è la verità) e anche se uccidono qualcuno o stuprano una donna dopo 6 mesi di carcere (dico una cifra a caso) sono già fuori a ricommettere gli stessi reati...

Il troppo stroppia, Bossi sta esagerando... bisognerebbe trovare un giusto compromesso tra controlli e "libertà di fare ciò che si vuole".

Punto.

Io sono d'accordo con te dead ma questa lega del c.... si è è fumato qualche quintale di erba e tira fuori una cavolata dietro l'altra ispirandosi a teorie di hitleriana memoria.Il mio scritto vuole solo rappresentare solo l'esasperazione di quel pensiero una ironia insomma.
La lega si lamenta del sud ma forse è proprio colpa dei padani se adesso è così.All'alba della rivoluzione industriale il nord dovette togliere i contadini dalla campagna per metterli nelle fabbriche ma per farlo avevano bisogno di un'alternativa ed ecco che si pensa di "liberare" il sud per usarlo come granaio a basso costo e ben si guardarono di togliere le terre ai latifondisti o di istruire le popolazioni,anzi usarono la mafia(come ora)per consolidare il potere delle grosse proprietà.

E' proprio questo che il berlusca & c. sono riusciti a fare,distruggere i valori e la cultura e come si sa nell'ignoranza il potere ci sguazza.
Riconosco che nella massa degli immigrati c'è della delinquenza e quella va stroncata ma devo dire che tanti sono dei bravi e onesti lavoratori.
Nella fabbrica dove lavoravo ne ho conosciuti tanti,albanesi,senegalesi,ecc..,tanti bravi ragazzi e che il loro unico scopo era ed è quello di dare una vita dignitosa alle loro famiglie.
Come dici te Danuta chi farebbe il lavoro che oggi gli italiani si riufiutano di fare come quello dei campi(e tanti pagati al nero)e dell'assistenza agli anziani.
La criminalità c'è non lo nego ma c'è anche perchè a qualcuno fa comodo,stai sicura che un criminale difficilmente s'imbarca su uno di quei gommoni pieni di disperati che non sanno se arriveranno mai a destinazione.
Anche per i paesi del terzo mondo vale lo stesso ragionamento che ho fatto per il sud d'Italia.Se i paesi colonialisti(cosidetti civili)invece di depredare quei paesi avessero dato loro un'istruzione e una vita decente ora non si sarebbe a questo punto.
Ciao Danuta.

Concordo con entrambi (Rude, Dani)...ho lo stesso pensiero...