Dead ed Alfonso per me siete due grandi anche se avete vedute in parte uguali e in parte diverse come e' giusto che sia, io sono un piccolo, mi arrangio, conosco anche altri forum ma questo di Aiutamici e' imbattibile,ciao ragazzi, a presto.

Anch'io ai bei tempi di MS-DOS usavo i comandi da prompt (lo uso amcora oggi con WXp) e francamente rimpiango quei tempi in cui era la persona a programmare il computer e non viceversa come oggi. C'era la possibilità di usare i linguaggi di programmazione (Fortran,Qbasic, il mitico TurboPascal, C(++), Prolog, Lisp, ecc..).
Però allora c'erano moltissimi testi (adatti sia per chi iniziava sino ai programmatori esperti) che permettevano una cultura informatica. Per Linux mi pare che non ci sia molto di questo. Quando trovo qualcosa della serie Linux facile, Linux per tutti il più delle volte è una lista dei vari comandi da terminale, qualche volta anche poco comprensibili. Mancano testi validi che comincino a spiegare dalla base la filosofia e la struttura di Linux. Se ho qualche intoppo, devo rivolgermi a qualche volenteroso frequentatore dei forum linuxiani, posso risolvere momentaneamente il problema, ma mi resta l'amaro in bocca di non capire ciò che sto facendo (quasi una sorta di associazione "carbonara" in cui gli adepti si sussurano segreti l'un con l'altro). Sono d'accordo con Dead che Windows ci abitua a non pensare, ma almeno funziona decentemente con ogni periferica. Con Linux non so mai se la mia configurazione hardware è compatibile con una qualche distro, per cui con la scheda grafica x devo usare la distro y, con la connessione z la distro q e così via. Basta leggere i vari post: c'è chi ha provato di tutto e di più e per varie ragioni ha ricavato poco o nulla. A volte falliscono anche le masterizzazioni dei files iso che si scaricano dalla rete (e questo basta già a scoraggiare i più). Ora sto usando Mint 7, quindi non sono uno che parte da preconcetti senza aver mai usato Linux, ma finchè ci saranno tanti ostacoli soprattutto con la gestione delle periferiche, Linux rimarrà un prodotto di nicchia ( e qualcuno penserà che sia meglio così perchè con l'1.2% di diffusione non verranno sviluppati virus contro Linux stesso).

O.T.
l'ex PC lo spacca solo Franceschini!

D'accordissimo Nvolte con tutti e due.

Fino a che non ci sarà un Linux spiegato BENE agli utonti il duopolio Wintel dormirà sonni tranquilli.

Anche perchè i programmi che girano sotto Linux per la maggior parte non sono ancora all'altezza di quelli che girano sotto Windows. L'unica vera alternativa a Windows sarebbe Machintosh con MacOS, ma per varie ragioni (il costo maggiore sopra tutto) questo ottimo S.O. non ha trovato tra l'utenza media l'accoglienza che meritava.