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http://it.wikipedia.org/wiki/Malware "Si definisce malware un qualsiasi software creato con il solo scopo di causare danni più o meno gravi al computer su cui viene eseguito. Il termine deriva dalla contrazione delle parole inglesi malicious e software e ha dunque il significato letterale di "programma malvagio"; in italiano è detto anche codice maligno.
La diffusione di tali software risulta in continuo aumento. Si calcola che nel solo anno 2008 su Internet siano girati circa 15 milioni di malware, di cui quelli circolati tra i mesi di gennaio e agosto sono pari alla somma dei 17 anni precedenti, e tali numeri sono destinati verosimilmente ad aumentare."
Nel mezzo c'è tutta l'eterogea classifica di malwareAttività criminose legate ai malware La legislazione relativa ai malware è estremamente variabile a seconda delle nazioni ed è in continua evoluzione. In generale se i virus, i worm e i trojan sono illegali in quasi ogni parte del mondo non si può dire lo stesso per le altre categorie. I dialer in particolare sono di per se legali, tanto che ogni sistema operativo moderno ne contiene almeno uno. L'ambiguità è peggiorata dal fatto che molti software si situano sul limite che separa un vero e proprio malware da un programma forse fastidioso ma non dannoso.
Attualmente i malware (in particolare trojan e worme spywaree malware) vengono utilizzati per inviare grandi quantità di file non richiesti dall'utente; quest'ultimi vengono solitamente venduti agli spammer. Esiste un vero e proprio mercato nero legato ai malware: oltre alla compravendita di dati personali, è possibile acquistare l'utilizzo di computer infetti, cioè la possibilità di impiegare, per i propri fini e a insaputa dei legittimi proprietari, una certa quantità (nell'ordine delle migliaia) di computer controllati da remoto tramite una backdoor.