Alla base di molte delle scelte di Marilyn Manson stanno -è bene non scordarlo- intenzioni VOLUTAMENTE -e spesso anche "discutibilmente"- provocatorie.
Ad esempio, se pure è vero (come, in effetti, è) che c'è un ovvio riferimento a Charles "Satana" Manson (indubbiamente un gran brutto bastardo, oltre che un assassino), c'è pure -sempre dentro al nome che s'è scelto- un riferimento diametralmente opposto (quello a
Norma Jeane Baker , a noi meglio nota come Marilyn Monroe).
Gli accenni (anche pesanti, qualche volta) al "satanismo" fan parte del "vestito" che s'è cucito, sin dall'inizio, addosso. E non escluderei -sinceramente- che la scelta di "Manson" nel suo nome sia più da riguardarsi come un'associazione al soprannome di quell'assassino (un riferimento indiretto -epperò esplicito- a
Satana in persona, dunque) che non a un tentativo assurdo -e chiaramente dissennato, peraltro demenziale- di "celebrare" un barbaro omicidio (non ci scordiamo che Sharon Tate, quando venne stuprata e uccisa era anche incinta e quasi al termine della sua gravidanza).
Comunque, va sempre posto ("di default") uno
iato fra un uomo (e/o una donna) e l'opera sua.
Richard Wagner, ad esempio, fu un uomo (come persona umana, intendo) davvero squallido e meschino. Ma, come artista, è indiscutibile. E non è il solo caso: se ci mettessimo in capo di valutar l'
opera sulla base "dell'
uomo" perderemmo un bel po' d'illustri Maestri (alcuni, anche grandissimi)... Chi se la sente, qui, fra noi, di buttare alle ortiche un Michelangelo Merisi? (io no di certo, dato che è il mio pittore -in assoluto- preferito... eppure fu
assassino, senza dubbio)... Niccolò Machiavelli non era -a quel che risulta- un cattivo uomo, tutt'altro, ma s'impegnò sino allo stremo a celebrar Cesare Borgia (e, se mai ci fu un bastardo a tutto tondo nella Storia, beh, fu lui!), ponendocelo "a modello di comportamento" e anche "di vita (politica)" [cosa che spiega -detto per inciso,- perché, qui, in politica, si peschi, guardacaso, sempre male] lo stesso orrendo Borgia per aiutare il quale profuse il proprio ingegno -non fu macchia da poco- anche il grande Leonardo...
Insomma: l'uomo può -questo è certo- piacerci o meno, ma l'
opera che lascia è -e resta- un'altra cosa...
PS: poi, circa
Annie Lennox e la sua bella voce: