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meglio tardi che mai :)
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aspè non esultare ---> in svezia accade questo 
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Iscritto dal : 10/4/2000
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I costi dei prodotti commerciali sono esagerati, prendiamo ad esempio i file musicali, ci sono delle ditte che li vengono on line allo stesso prezzo di un CD originale, circa un euro a brano, insomma vogliono continuare a guadagnare come se stessero vendendo un CD, non si tiene in considerazione che un MP3 è un file compresso a perdita di qualità e che in un buon impianto stereo si sente da cani, il prezzo di un MP3 dovrebbe essere di 10 centesimi, non ne vale di più, invece mantengono i prezzi alti e non solo le case discografiche ma anche lo stato che lo inserisce in una fascia di bene di lusso tenendo l'iva al 20%. Non partliamo poi dei film che a qualità sono peggio del file musicali. Ovviamente scaricare film o musica da internet è illegale, equivale a dire, io non mi posso permettere di acquistare una Ferrari, vado dal rivenditore e lo rubo, ed è giusto che si paghi chi fa un lavoro, però a chi non arriva a fine mese con lo stipendio, neanche puoi tartassarlo con costi proibitivi e su un prodotto di bassa qualità, se non ci fosse internet questi non andrebbero comunque in negozio ad acquistarlo, o mi sbaglio? Purtroppo qua stiamo rubando il pane alla mafia e questi, stiamone certi, prima o poi troveranno un metodo per farcela pagare.
alfonso_aiutamici@hotmail.it
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Iscritto dal : 1/4/2008
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a.roselli ha scritto:I costi dei prodotti commerciali sono esagerati, prendiamo ad esempio i file musicali, ci sono delle ditte che li vengono on line allo stesso prezzo di un CD originale, circa un euro a brano, insomma vogliono continuare a guadagnare come se stessero vendendo un CD, non si tiene in considerazione che un MP3 è un file compresso a perdita di qualità e che in un buon impianto stereo si sente da cani, il prezzo di un MP3 dovrebbe essere di 10 centesimi, non ne vale di più, invece mantengono i prezzi alti e non solo le case discografiche ma anche lo stato che lo inserisce in una fascia di bene di lusso tenendo l'iva al 20%. Non partliamo poi dei film che a qualità sono peggio del file musicali.
Ovviamente scaricare film o musica da internet è illegale, equivale a dire, io non mi posso permettere di acquistare una Ferrari, vado dal rivenditore e lo rubo, ed è giusto che si paghi chi fa un lavoro, però a chi non arriva a fine mese con lo stipendio, neanche puoi tartassarlo con costi proibitivi e su un prodotto di bassa qualità, se non ci fosse internet questi non andrebbero comunque in negozio ad acquistarlo, o mi sbaglio?
Purtroppo qua stiamo rubando il pane alla mafia e questi, stiamone certi, prima o poi troveranno un metodo per farcela pagare. Gia, hai scritto i miei pensieri. Ti quoto al 100%.
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Iscritto dal : 4/5/2005
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Non posso dissentire, Alfonso: è proprio come hai detto.
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Iscritto dal : 4/28/2007
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Ciao,condivido pienamente quanto detto da Roselli,i costi sono eccessivi,chiaramente per chi come me lavora come operaio guadagno 1300 euro al mese e pago 800 euro di affitto,non voglio piangermi addosso,ma se il mio stipendio sarebbe uguale a quello di un parlamentare o semplice politico ,dove e' pulito ed esente da tutto anche delle normalissime spese mediche che noi paghiamo,sicuramente acquistare cd musicali a 30 euro,non mi cambierebbe la vita,quindi prima di prendersela con i comuni mortati adeguiamo il costo della vita , perche' a tirare la cinghia siamo sempre noi,e come dice Roselli,non e' legale "rubare",ma non si puo' neppure pretendere di non pagare la bolletta dell'enel o del gas per acquistare un cd a prezzi esorbitanti. Visto la possibilita' di utilizzare internet,sarebbe bello poter scaricare un brano a 10-20 cents,oppure un cd imtero a 5 euro,ma purtroppo come al solito troppi vogliono arricchirsi ed abbuffarsi a spese di altri ,e' sempre stato cosi' e sara' sempre cosi'.
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Iscritto dal : 10/13/2006
Posts: 621
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se divulghiamo il pensiero di alfonso e, tutti daccordo a non più acquistare ne musica ne film vedi come i produttori si danno una calmata!
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Iscritto dal : 4/10/2005
Posts: 3,476
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Quoto il discorso di Alfonso, ma secondo me i prezzi della musica online non sono neanche così male. Sto parlando per esempio di iTunes Store. Un brano costa 99 centesimi, forse neanche poco, ma ricordiamoci che in questo modo possiamo scaricare solo i brani che ci interessano e non tutto un album dove spesso ci fanno pagare 14 canzoni su 15 pessime. Senza contare che finalmente Steve Jobs (il capo della apple) è riuscito a convincere tutte le etichette discografiche a rendere disponibile la quasi totalità della musica presente sullo store SENZA DRM. E questo è un enorme passo avanti... Attualmente infatti più di otto milioni di brani su 10 milioni sono senza DRM. Entro la fine dell'anno tutti saranno senza DRM. Tornando in topic, facciamo attenzione alla sentenza: la multa (comunque irrisoria e inutile) non è stata data perchè Tele2 ha APPLICATO i filtri, ma semplicemente perchè non aveva informato gli utenti in modo chiaro. La pratica di aplicare i filtri è del tutto legale, basta che gli operatori lo specifichino a chiare lettere.
 By Granuz88
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Iscritto dal : 10/4/2000
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La soluzione migliore sarebbe quella attivata dal sito DOWNLOVERS http://www.aiutamici.com/software?ID=80253dove si può scaricare gratuitamente i brani musicali (non di tutte le case discografiche, purtroppo) guardando 30 secondi di pubblicità, potrebbero farlo anche con i film inserendo in questo caso la pubblicità all'interno del film che compare come nei film in TV e non far pagare nulla a noi morttacci di fame :o) chi poi ha i soldini si compra il DVD originale a 50 euro e nessuno in questo caso si metterebbe a scaricare film o musica in modo piratesco. Startemo a vedere.
alfonso_aiutamici@hotmail.it
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Iscritto dal : 10/13/2007
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Diciamo anche che la gente vuole tutto e subito.
Musica,videogiochi,film e quant'altro si possono acquistare a prezzi bassi lasciando passare un anno dalla loro uscita;è da pazzi spendere 40 euro per un videogioco che dopo un anno regalano con le riviste.
Ci sono anche un sacco di bravi artisti che fanno pagare poco i loro dischi,che scrivono e compongono per passione e non esclusivamente per vendere.
Impariamo ad ascoltare la vera buona musica e a non correre dietro ad "artisti" che non hanno più niente da dire e che sfornano uno o due discchi ogni anno solo per il loro guadagno e contando sul fatto che essendo famosi sicuramente venderanno.
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