Dato che lo chiedi, la mia opinione è questa:
1) parlando di versioni a pagamento, ambedue gli antivirus sono validi: la principale differenza è che AntiVir è un po' più "nervoso" (tende a "tagliar la testa al toro", per così dire, mentre AVG è più "riflessivo" e più tranquillo); usare l'uno o l'altro fornisce comunque una valida protezione (anche se, sia ben chiaro, l'antivirus, da solo, non può metterci al riparo da nessun disastro [va accompagnato da un valido firewall, da un valido antispyware "residente" e da un comportamento, in generale, intelligente e responsabile]);
2) parlando dei antivirus FREE, la cosa è completamente diversa: AVG 8.0 free edition è -in assoluto e indiscutibilmente- il miglior antivirus free che esista ancor oggi (ed è parecchio che è "il migliore"), laddove, invece, AntiVir FREE è, invece, un PESSIMO antivirus (che è preferibile non installare e non utilizzare MAI). Questo, perché AntiVir FREE non scansiona le email in entrata. Manca, cioè, nel dare protezione da uno dei maggiori pericoli (il terzo in ordine di importanza, dopo il Web e i download "avvelenati") che un qualsivoglia computer possa mai correre.
Chiarisco con un esempio: perché il firewall di Windows è
il peggiore esistente al mondo? (quello di Vista è un filo meglio, per fortuna)
Dirai: perché non è gran che efficace. Verissimo. e ci son più ragioni. Ma quella principale (quella che "taglia la testa al toro", giacché, anche da sola, è sufficiente a scegliere di NON usarlo), è che NON FILTRA LE CONNESSIONI IN USCITA.
Ma che significa, questa cosa?
Significa che, se un qualche trojan-downloader riesce a infiltrarsi potrà connettersi come e quando vuole (senza esser menco rilevato) e scaricar da Internet i suoi "compagni di merende" senza che il firewall (a questo punto, aggirato) possa farci alcunché.
E come potrebbe, un trojan-downloader installarsi superando la guardia del Firewall? (le "connessioni in entrata" son sorvegliatissime!)
Beh, perlopiù, succede perché glielo permettiamo NOI! (scaricando qualche ammenniccolo che ci ha ingolosito, ma che contiene dentro di sé, perfettamente celato, un fetido "boccone avvelenato")...
Sicché, puoi ben capire che avere un firewall che sorveglia attentamente le "connessioni in entrata" NON può essere minimamente sufficiente.
Ci vuol per forza un firewall che sorvegli, in pari misura, anche le "connessioni in uscita".
Nel caso di AntiVir FREE, la questione è assai simile.
TUTTI gli antivirus "residenti" (AntiVir FREE incluso) proteggono dando "protezione in tempo reale". TUTTI gli antivirus "residenti" FREE proteggono anche scansionando le email in arrivo (nonché i loro allegati) DURANTE LO SCARICAMENTO DAL SERVER AL COMPUTER (ossia, PRIMA che essi raggiungano l'Hard Disk [laddove cadon le incombenze della "protezione residente"])... TRANNE AntiVir FREE (che non effettua, invece, nessunissimo controllo). E questa è una mancanza GRAVE (e bene lo sa Avira, che poggia la pubblicità di AntiVir Professional esattamente sull'ottima difesa che è capace di fornir sul "lato email").
Dirai: beh, basta NON scaricar la posta!
Niente di più sbagliato. Ci sono dei malwares (e non son pochi) che infettano il computer in modo INDIPENDENTE dallo scaricare o meno un file. Un esempio famoso è il LinkOptimizer, in grado di infettare un computer semplicemente perché viene visualizzata un'immagine (naturalmente, l'immagine "infettante" dev'essere stata preparata ad arte e -nel caso del LinkOptimizer- dev'esser visualizzata in IE... e IE dev'essere non perfettamente aggiornato; ma, qui, ho solo voluto portare un esempio ben noto in rappresentanza di alcune centinaia di altri, meno noti, che -nondimeno- esistono). Non c'è bisogno alcuno di "scaricar qualcosa", dunque, per venire infettati: se io (usando IE non-aggiornato a dovere) vado a legger la posta sul mio server e apro una email che, nel messaggio stesso [che pare una scritta e invece è un'immagine] contiene la minaccia... o che mi mostra una vera e propria immagine [che so: l'ultimo modello di Ferrari o una procace pin-up]... mi ritrovo il LinkOptimizer in casa senza poter fare un bel niente al fine d'impedirlo!...
Dirai: va beh: basta non cliccare su NIENTE.
Niente di più sbagliato. Esiston dei malwares (i cosiddetti worms) che NON abbisognano che si clicchi su NIENTE per infettare (e alla grande!) qualsivoglia computer. Questi malwares, per così dire, sono perfettamente in grado di spostarsi e agir da soli, senza bisogno d'intervento "umano" alcuno.
Dirai: va be... Ma è possibile che non ci sia un sistema per poter veramente usare (in buona sicurezza) AntiVir free?
Risposta: sì, in sistema esiste (e ce n'è uno solo): si tratta di installare, assieme a AntiVir FREE, anche un secondo antivirus, creato apposta per poter affiancare AntiVir FREE, chiamato ClamMail. ClamMail (che è arrivato alla versione 1.45) è un antivirus free -peraltro, in italiano- basato su ClamAV che ha una sola e unica funzione: SORVEGLIA LE EMAIL IN ENTRATA [allegati compresi]. In questa maniera, avremo, dunque, una certa qual sicurezza anche "da lato email". Purché non si usi Vista, ovviamente (dato che ClamMail, su Vista, non gira) e accettando di spendere delle risorse extra per poter mantenere sorvegliato il settore "email" (il che rende certamente AntiVir FREE [+ClamMail] decisamente più "pesante" sia di AVG che di Avast!)...
A te le conclusioni, dunque...