Lo scandisk è -in pratica- il controllo del file-system di una Partizione.
Nel caso specifico dello "scandisk approfondito", si ottengono essenzialmente 2 distinti effetti: a) rimettere a posto le imperfezioni del file-system; b) cercare di aggiustare (o, se non si riescono ad aggiustare, almeno circoscriverli) eventuali "settori danneggiato" dell'Hard Disk.
Per lanciarlo, bisogna andar in Risorse del computer e cliccar col tasto DESTRO del mouse sull'iconetta del Disco di cui si desidera far lo scandisk. Scegliere la voce "Proprierà". Nella finestrella che appare, cliccare su "Strumenti". Nella finestrella che appare, cliccare su "Esegui scandisk". Nel riquadro che appare, apporre la spunta su entrambe le caselle disponibili e poi cliccare su "Avvia". Se non si sta impostando lo scandisk del Disco C, il processo si avvierà immediatamente. Se invece si sta impostando lo scandisk del Disco C (e in certi particolari altri casi sui quali è ora abbastanza inutile approfondire) apparirà un messaggio che avvisa che è impossibile avviare lo scandisk e chiede se desideriamo avviar lo scandisk al prossimo riavvio del computer. In questi casi, cliccare su OK e poi riavviare il computer. Al riavvio, anziché entrare in Windows verrà avviato in automatico lo scandisk che si è impostato.
Al termine dell'operazione, vien visualizzato (molto brevemente: solo per pochi istanti) un rapporto. Dopo di che, il computer verrà nuovamente riavviato e rientreremo automaticamente in Windows.
Personalmente, suggerisco di effettuare lo scandisk di un Disco (qualsivoglia) ogni 3/6 mesi e di effettuare lo scandisk del Disco C, in particolare, ogni 2/3 mesi. In tutti i casi, raccomando lo scandisk approfondito (quello che si ottiene spuntando ambedue le caselle, così come ho descritto qui).