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Iscritto dal : 5/4/2007 Posts: 185
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Buon giorno, carissimi amici. Dico la mia, voi mi mostrerete che è una corbelleria e indirizzerete meglio i miei pensieri. Dunque, premesso che non mi sono mai prima accostato a Linux, appurato che si afferma da più parti che Linux va meglio per navigare, avrei pensato di tenere un disco rigido con Linux e l'altro con Windows. Staccherei l'alimentazione a uno o all'altro, a seconda di ciò che devo fare. Ma le corbellerie non finiscono qui, perché domando: per lavorare al miosito Linux va bene o è meglio Windows? A voi il divertimento.
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Iscritto dal : 10/20/2010 Posts: 831
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Personalmente posso dire che linux funziona egregiamente per internet. poi dipendono le tue esigenze, e che uso ne fai.
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Iscritto dal : 5/4/2007 Posts: 185
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Gentile, grazie
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Iscritto dal : 9/20/2004 Posts: 1,595
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Anche se è possibile farlo, non hai bisogno di staccare i due hd per usare un sistema operativo o l'altro. Linux permette l'avvio in dual boot tramite un programma chiamato grub. All'accensione del PC una schermata ti chiederà se vuoi lanciare linux o windows. Per navigare Linux "va meglio" non per una questione di prestazioni, ma perchè è meno sensibile, per non dire totalmente immune ai virus ed ai malware che è facile incontrare in rete. Per lavorare al sito direi che è indifferente, però probabilmente dovrai usare degli editor diversi. Linux offre ottimi strumenti ma non esattamente gli stessi di win. Tu cosa usi? Sono cosi avanti che quando guardo indietro vedo il futuro.
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Iscritto dal : 1/5/2012 Posts: 4,102
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gerard ha scritto:....un disco rigido con Linux e l'altro con Windows. Staccherei l'alimentazione a uno o all'altro, a seconda di ciò che devo fare.
Ciao gerard. Ciò che intendi fare per me non è una corbelleria perchè è da tempo che io lo faccio. Io uso tre HD che apro a mia scelta deviando l'alimentazione attraverso un selettore manuale. Mi trovo benissimo. Sono arrivato a questa configurazione perchè, stanco di formattare ogni 8-10 mesi per problemi che allora non riuscivo a risolvere, ho dapprima suddiviso il sistema in due HD per limitare i danni in caso di necessità di formattazione e poi, venuto a conoscenza della pratica di eseguire le copie di sistema, ho aquistato un terzo HD sata da 250 GB allo scopo di copiarvi uno dei due, un IDE da 80 GB 5400 RPM, e che ora uso per le mie "sperimentazioni". Trovo valido anche il sistema di dual boot suggeritoti da Dead che infatti uso con Ubuntu su uno dei miei HD. Secondo me questo ha comunque il limite che qualora l'HD si rompesse bisogna recuperare due sistemi. Alberto.
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Iscritto dal : 9/20/2004 Posts: 1,595
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Forse non mi sono spiegato bene. Il dual boot non obbliga a tenere i due sistemi operativi sullo stesso hard disk. Io per esempio sul mio PC ho 4 hard disk interni (ovviamente sempre collegati) e due esterni che collego secondo necessità, di cui uno dedicato ai backup. In totale ho tre sistemi operativi: Win7, Archlinux e Sabayon, di cui due sullo stesso HD e uno su un HD differente, il tutto avviabile tramite grub. La soluzione di avere uno switch per deviare le alimentazioni è sicuramente fattibile, ma il grosso limite è che non ti permette di accedere a tutti i dischi contemporaneamente, per cui se ti serve qualcosa che stà sull'altro HD devi spegnere, switchare e riavviare. Sono cosi avanti che quando guardo indietro vedo il futuro.
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Iscritto dal : 1/5/2012 Posts: 4,102
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dead ha scritto: Il dual boot non obbliga a tenere i due sistemi operativi sullo stesso hard disk. .
Questo non lo sapevo. Nel mio caso però allo stato attuale penso di avere un limite nella potenza dell'alimentatore da 500 VA e considerando che alimenta anche una discreta scheda grafica ed un HD USB forse è piccolo e lo dovrei cambiare. Tu che pensi? dead ha scritto: La soluzione di avere uno switch per deviare le alimentazioni è sicuramente fattibile, ma il grosso limite è che non ti permette di accedere a tutti i dischi contemporaneamente, per cui se ti serve qualcosa che stà sull'altro HD devi spegnere, switchare e riavviare.
E' certamente un limite importante anche se nel mio caso finora non ho avuto esigenze significative di accedere ai vari HD perchè tutti i miei dati sono nell'HD esterno accessibile da tutti i S. O. e nei tre HD con i S. O. ho comunque installato i programmi di uso comune. Comunque valuterò la cosa perchè anche se dovessi cambiare alimentatore non sarebbe una spesa rilevante. Alberto
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Iscritto dal : 10/19/2010 Posts: 14,635
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Salve, io farei così: Collega solo il disco ove intendi installer windows, e procedere all'installazione; Stacca il primo e colleghi solo quello su cui intendi installare ubuntu, in modo da dover installare il grub specificamente in questo disco, senza sovrascrivere l'MBR di windows; Ricollega entrambi gli HD, e setta nel BIOS il boot dell'HD di ubuntu. Infine da ubuntu, dal terminale dai sudo update-grub è verrà rilevato anche windows.
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Iscritto dal : 5/4/2007 Posts: 185
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Mi sono fatto una cultura; la cultura fa pensosi, bisogna digerirla. Da analfabeta, con le dovute scuse, a occhio e croce mi pare che miticoalex proponga una soluzione più semplice, ugualmente efficace. E' così?
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Iscritto dal : 10/19/2010 Posts: 14,635
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Anche la proposta di dead è valida. Peraltro sono molto simili.
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Iscritto dal : 9/20/2004 Posts: 1,595
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La proposta di miticoalex è giusta. Non credo però che per installare ubuntu tu debba scollegare win, perchè ubuntu a differenza di win non sovrascrive l'mbr. L'unico accorgimento da osservare è questo: supponiamo di chiamare "A" l'HD di win e "B" l'HD quando installi win setti il bios in modo che usi il disco "A" per l'avvio, poi prima di installare ubuntu setti il disco "B" per l'avvio e lo lasci cosi. Si occuperà grub poi di avviare windows. nel momento che tu dovessi disinstallare ubuntu, o spegnere il disco "B", basta che dal boot setti di nuovo l'avvio dal disco "A" e win si avvierà tranquillamente. Sono cosi avanti che quando guardo indietro vedo il futuro.
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Iscritto dal : 2/11/2007 Posts: 289
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Scusate me ne intendo poco, ma ugualmnte vi sottopongo la mia idea così imparo sopratutto io. 1) faccio due partizioni del HD. 2) in una installo Microsoft e nell'altra Ubuntu 3) a parte posso creare partizione es. DATI, accessibile da entrambi i S.O. dove, se voglio metto tutti i file che mi servono; di tale partizione faccio backup ogni volta che voglio oppure su hard disk esterno tengo tutti i dati con i quali lavoro che risulta, qindi, accessibile da entrambi i SO. L'dea non è mia originale, l'ho ricavata ed applicata da Istituto Majorana tramite il quale mi sono accostato ed uso Ubuntu. Tanto sbagliata??
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