Salve pinguino.
La domanda la trovo un tantino retorica.
Comunque la questione è già diventata vecchia e non ne parla più nessuno e, si sa, in ogni tempio ci sono dei mercanti.

Ciao Pinguino.
Non prendertela per quanto ho detto.
Non ce l'avevo con te. Solo una constatazione, almeno per come la vedo io, sia per la domanda in se che per i tempi.
Comunque hai voglia che ci siano argomenti di discussione anche sulla situazione politico-economica.
Solo che, in linea ganerale, come vengono affrontati qui sul forum non mi appassionano; il più delle volte ho un punto di vista assai lontano dalla maggioranza degli interventi e perciò mi astengo anche dal proporre temi. Preferisco operare nel mio piccolo Comune cercando di fare ed essere al contrario di come così sfacciatamente si manifesta la "politica"; tranquillamente, senza urlare. Sono invecchiato...forse!
Ciao Alberto

La risposta alla domanda iniziale è che ci stiamo avviando alla assuefazione a questi fatti. Nel corso degli ultimi decenni si sono verificati eventi sempre più agghiaccianti sul fronte della corruzione; eventi che però non si sono mai tramutati in una catarsi del ceto politico, in condanne esemplari, in risarcimento danni nei confronti dello Stato, in dimissioni volontarie ecc.
Leggendo i giornali ormai non ci stupiamo più di tanto delle ruberie, che poi in televisione (massimo organo di informazione di massa) vengono minimizzate dagli interessati con l'argomento "così fan tutti.."
Forme di protesta "civili" sarebbero quelle, ad esempio, di invitare a non seguire i telegiornali che propinano i "pastoni" delle informazioni politiche, o i vari Porta a Porta che ospitano i soliti politici; cercare di conoscere i nomi e la vita dei prossimi candidati alle elezioni diffidando di persone sconosciute (o conosciute solo dal leader del partito); poi cercare altri veicoli di informazione, oltre alla TV (in questo Grillo e C. sono stati bravi); poi..poi verrebbero altri cattivi pensieri, che non è sano coltivare.