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Purtroppo sto subendo la "maledizione" di un vicino che ha acquistato un cane tutt'altro che tranquillo. Infatti, nottetempo il qrudrupede si esercita in gorgheggi da far rabbrividire la luna!
Il cane viene lasciato libero di circolare nel giardino con recinzione, in pratica me lo ritrovo a 10 m. dalle mie finestre.
Ma, ancor più è diventato l'incubo della mia famiglia perchè dirimpettaia ed investitata dai continui ululati e dell'abbaiare indefesso del cane. Abbiamo cercato un dialogo con i proprietari ma han fatto orecchie di mercanti: loro la notte sono quasi sempre fuori casa ed è loro interesse avere una "guardia attiva". Ci siamo rivolti ai Vigili Urbani che (...a dir la verità non sanno che pesci prendere) ci hanno detto di organizzare un comitato di vicini disturbati e fare una "petizione". Gli altri abitanti della zona hanno il loro reparto notte in posizioni meno esposta e sono meno "colpiti".
Concludo la parte del disagio con quello che mi spiace di più. La persona che più risente di tutto ciò è mia madre che è anziana ed ha i suoi acciacchi.
Mio commento. Il cane è il cane, ma il vero "animale" è il proprietario.
Che si può fare in queste situazioni?
Ciao
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Il fatto é che se il proprietario é un animale non puoi fare nulla, non puoi impedire ad un cane di abbaiare, e se disturba solo tè puoi agire solo civilmente con una causa civile privata, iniziando con il fargli scrivere da un avvocato, ma preparati a perdere soldi e forse la causa.
Prova a chiedere a qualche addestratore di cani, se loro non ci sono mai di notte quando abbaia, forse lui puo darti qualche consiglio per farlo smettere piano piano, i cani si possono addestrare e le cattive abitudini si possono correggere, certe se a farlo é il padrone é meglio, ma al limite puoi provarci tù, male che vada gli lanci una polpetta di carne con del tranquillante, almeno la notte dorme.
Ciao
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salve dalla mia firma capirai che sto' dalla parte dei quadrupedi pelosi. Tuttavia il tuo problema non è causato dal cane ma dal padrone del cane che dimostra di avere un livello di educazione civica al pari del tacco delle scarpe. Esistono sentenze della cassazione che addebitano responsabilità penali al proprietario del cane che reca disturbo alle occupazioni o riposo delle persone. Pertanto se il proprietario del cane fa orecchio da mercante alle lamentele dei vicini, puoi far ricorso a un legale per adire le vie legali. Tieni però conto che spetterà a te l'onere della prova che l'abbaiare del cane disturbi oltre la normale tollerabilità. Auguri per un esito amichevole. saluti Giap
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esafluoruro ha scritto:
Prova a chiedere a qualche addestratore di cani, se loro non ci sono mai di notte quando abbaia, forse lui puo darti qualche consiglio per farlo smettere piano piano, i cani si possono addestrare e le cattive abitudini si possono correggere, certe se a farlo é il padrone é meglio, ma al limite puoi provarci tù, male che vada gli lanci una polpetta di carne con del tranquillante, almeno la notte dorme.
Ciao
salve non credo sia pratica lecita quella di "diseducare" il cane di un altro ( bisognerebbe solo insegnare l'educazione al padrone) così come potrebbe configurarsi reato di maltrattamento il lancio di una "polpetta tranquillante" saluti Giap
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:O)))) personalmente gli butterei dentro il recinto una di quelle pistole di plastica spara acqua, con un bigliettino con sù scritto uomo avvisato mezzo salvato ... azione terroristica sonnambuli uniti :O)))))
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a10n11 ha scritto: ...Pertanto se il proprietario del cane fa orecchio da mercante alle lamentele dei vicini, puoi far ricorso a un legale per adire le vie legali. Tieni però conto che spetterà a te l'onere della prova
Ai voglia di aspettare   Passeranno mesi >>mi sono buttato per il vicino,ma probabilmente passeranno anni,e nel frattempo tua madre (e non solo) prenderete l'esaurimento nervoso (se tutto va bene..) Mi dispiace dire quello che sto per scrivere,ma con certa gente c'è molto poco da fare (ve lo assicuro) quindi direi:preparagli una bella polpetta fatta ad hoc e al momento adatto gliela dai. Ripeto:mi dispiace per il cane (ed è la prima volta che scrivo una cosa del genere) infatti la polpetta andrebbe data al padrone,ma a mali estremi,estremi rimedi.
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esafluoruro, sabbb, la polpetta liberatrice è il mio sogno-tentazione più ricorrente!! Non vi dico quante e quali alchimie di ingredienti, non riferibili, ho sognato di cucinarla e condirla adeguatamente!! a10n11, d'accordissimo, è oramai assodato che la responsabilità dei disturbi e danni che possono causare gli animali è di che ne ha la custodia. Per la prova non mi resta che installare un impianto di rilevazione video-fonico. maopapof, ahah, magari fossi un sonnambulo, in quello stato non sarei responsabile delle mie azione e abbraccerei con tale affetto il povero cagnolone da ...lasciarlo senza fiato!! 
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Noi abbiamo avuto lo stesso identico problema con l'inquilino del pian terreno. Dopo vari tentativi di fargli capire la cosa, abbiamo chiamato i Carabinieri che sono venuti ed hanno ricordato al proprietario del cane che esistono orari di disturbo della quiete pubblica (mi pare dalle 23 alle 6 e dalle 14 alle 16). L'intervento dei Carabinieri è stato ovviamente registrato (e costituisce precedente in caso tu voglia fare denuncia per disturbo della quiete pubblica) e loro stessi ci hanno detto di non esitare a chiamarli qualora la cosa continuasse. Non è continuata. La sera il cane lo tengono dentro casa. P.S. a mio modesto parere i VV.UU. a livello di competenze e proattività sono l'anello mancante tra l'uomo e la scimmia.
 Sono cosi avanti che quando guardo indietro vedo il futuro.
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Visto che citate tanto il disturbo della quiete pubblica, vi ricordo che la quiete pubblica non corrisponde ad una persona in una casa, e visto che a quanto sembra nessuno nella via di tenent si lamenta, rischia solo di perdere tempo a fare denunce per nulla.
L'addestratore serve solo per un consiglio, e la parola consiglio direi che era evidente, non solo non ho detto di "disaddestrare" (anche perche non penso che nessuno abbia addestrato quel cane ad abbaiare in continuazione, ci ha gia pensato madre natura), ma non ci penso nemmeno a spendere soldi per "disaddestrare" un cane che non é mio.
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L'articolo 659 C.P. prevede due distinte ipotesi di reato: una, contemplata dal primo comma, che punisce il disturbo della pubblica quiete da chiunque, mediante schiamazzi o rumori, ovvero abusando di strumenti sonori o di segnalazioni acustiche, ovvero suscitando o non impedendo strepitii di animali, disturba le occupazioni o il riposo delle persone, ovvero gli spettacoli, ritrovi o i trattenimenti pubblici; l'altra, disciplinata dal secondo comma, che punisce chi esercita una professione o un mestiere rumoroso contro le disposizioni della legge o le prescrizioni dell'Autorità. "…è necessario e sufficiente che i rumori prodotti abbiano una potenzialità diffusa verso un numero indeterminato di persone, ancorché non sia richiesto un turbamento della pubblica quiete e, una volta accertata l'idoneità della condotta, sia irrilevante la circostanza che il disturbo risulti avvertito da una o da più persone".(Cass. Pen., sez. I, 10 gennaio 1998, n. 238 - Pres. Gemelli)Vorrei precisare che difficilmente se non sono sicuro di una cosa mi arrischio a consigliarla a qualcuno. Che poi uno possa capitare dinnanzi a tutori dell'ordine che prendono a cuore anche le piccole cose, oppure essere snobbato, questo è un altro discorso.
Sono cosi avanti che quando guardo indietro vedo il futuro.
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@ Tenent Se sei un amate della cucina cinese ti consiglierei di abbattere il cane e poi mangiarlo, però non risolvi il problema perché i padroni ne ricomprano subito un altro. Quindi devi estirpare il problema alla radice, fai sopprimere il proprietario dal tuo veterinario di fiducia!!!   P.S. In alternativa ti puoi convertire all'islamismo sciita che secondo i suoi dettami considera l'animale un essere impuro da sopprimere. In nome del rispetto del multiculturalismo nessun giudice oserebbe condannarti, come avviene per la pratica della macellazione islamica per sgozzamento. 
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dead ha scritto:L'articolo 659 C.P. prevede due distinte ipotesi di reato: una, contemplata dal primo comma, che punisce il disturbo della pubblica quiete da chiunque, mediante schiamazzi o rumori, ovvero abusando di strumenti sonori o di segnalazioni acustiche, ovvero suscitando o non impedendo strepitii di animali, disturba le occupazioni o il riposo delle persone, ovvero gli spettacoli, ritrovi o i trattenimenti pubblici; l'altra, disciplinata dal secondo comma, che punisce chi esercita una professione o un mestiere rumoroso contro le disposizioni della legge o le prescrizioni dell'Autorità.
"…è necessario e sufficiente che i rumori prodotti abbiano una potenzialità diffusa verso un numero indeterminato di persone, ancorché non sia richiesto un turbamento della pubblica quiete e, una volta accertata l'idoneità della condotta, sia irrilevante la circostanza che il disturbo risulti avvertito da una o da più persone".(Cass. Pen., sez. I, 10 gennaio 1998, n. 238 - Pres. Gemelli)
Vorrei precisare che difficilmente se non sono sicuro di una cosa mi arrischio a consigliarla a qualcuno. Che poi uno possa capitare dinnanzi a tutori dell'ordine che prendono a cuore anche le piccole cose, oppure essere snobbato, questo è un altro discorso. Azzzzzzzzzzzzzzz.. Dead, ti straquoto in pieno! Vado alla carica della caserma dei Carabinieri, anche se mi dispiace disturbarli per una cosa del genere. Ci tengo a precisare che non sono io ad essere pignolo ed intollerante verso il, cosiddetto, migliore amico dell'uomo. Qualche anno fa nella stessa abitazione c'era un altro proprietario che aveva come cane da guardia un dobermann ma non abbiamo mai avuto nulla da ridire. Certo, dato che si trattava di un cane da guardia qualche volta abbaiava, come da contratto per guadagnarsi la pagnotta, ma non disturbava in modo ossessivo. Abbiamo anche un altro vicino che possiede e lascia libero un cagnetto senza nessun problema perchè è molto educato. Grazie Dead! dead ha scritto:Noi abbiamo avuto lo stesso identico problema con l'inquilino del pian terreno. Dopo vari tentativi di fargli capire la cosa, abbiamo chiamato i Carabinieri che sono venuti ed hanno ricordato al proprietario del cane che esistono orari di disturbo della quiete pubblica (mi pare dalle 23 alle 6 e dalle 14 alle 16).
L'intervento dei Carabinieri è stato ovviamente registrato (e costituisce precedente in caso tu voglia fare denuncia per disturbo della quiete pubblica) e loro stessi ci hanno detto di non esitare a chiamarli qualora la cosa continuasse. Ottimo. dead ha scritto:Non è continuata. La sera il cane lo tengono dentro casa. Ecco, questa è una mossa prudenziale o.. il proprietario del cane è obbligato a impedire che lo stesso causi disturbo? dead ha scritto:P.S. a mio modesto parere i VV.UU. a livello di competenze e proattività sono l'anello mancante tra l'uomo e la scimmia. Guarda, circa 3 anni fa chiamai ripetutamente la Polizia Urbana perchè un'azienda bruciava all'aria aperta i residui della lavorazione anziché smaltirli come rifiuti con tutte le procedure previste dalla legge. Ebbene, i Vigili arrivavano sul posto con tanto di fiamme vive sotto i loro occhi e... non facevano NULLA! Ho fatto delle foto e mi sono rivolto alla Polizia provinciale. Fine della storia dell'inceneritore a cielo aperto.
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Alcune volte, quello che non si puo fare con la legge si fà contro la legge.
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Vorrei precisare che io invece passo la vita a sparare cazzate, per il resto provate per credere, una volta deciso se ne vale la pena ci si può provare, io prima proverei delle alternative.
La giurisprudenza conta, ma per ogni sentenza ce ne sono altrettante di diverso parere, alla fine la differenza lo fa il pensiero dei giudici e l'abilita dell'avvocato, vi ricordo che una corte di cassazione ha dichiarato (in pratica) che essere stuprati con i jeans é impossibile senza una collaborazione della donna, e un'altra l'ha poi ovviamente smentita.
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esafluoruro, è chiaro che non vorrei arrivare alle vie legali.
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Sono venuto dll'Iran con i miei genitori che ero ancora in fasce, mi dispiace ma riconosco solo la legge di Dio clemente e misericordioso.
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genchi, accetterebbe il tuo Dio il sacrificio di un animale rubato?
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tenent ha scritto:genchi, accetterebbe il tuo Dio il sacrificio di un animale rubato? Rubato o non rubato rimane sempre un essere impuro. P.S. Il tribunale degli animali che tu citi veda di far pulire il suolo pubblico ai proprietari di cani. Ormai i marciapiedi d'Italia sono diventati delle latrine a celo aperto per cani e gatti, è una vergogna!!! Non dico cosa gli succederebbe nel mio paese se un incivile cittadino fa usare il suolo pubblico al suo cane come latrina.
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