In questi giorni si è scatenata la discussione pro- o contro il contratto Fiat/sindacati. Quello che leggiamo dipende dal giornale o TV che stiamo seguendo (le alternative sono: è una salvezza per 20.000 operai …; è il ricatto di Marchionne …), ma in nessun posto ho potuto leggere che cosa concretamente hanno siglato (anche senza andare troppo sul tecnico), per cercare di capire con la mia testa.
E' sempre così: difficilmente sentiamo notizie, ma pareri già bell'e calati, e noi dovremmo applaudire o criticare senza sapere sta succedendo, fidandoci ad occhi chiusi del parere del giornale o TV che stiamo seguendo (e che abbiamo scelto perché è della nostra tendenza politica!!).
Lo stesso per Battisti: si discute tanto sull'estradizione [io discuterei più sul perché Lula lo stia amnistiando; non mi fregherebbe se stesse in carcere qui o lì], ma è difficilissimo trovare una notizia che spieghi cosa ha veramente fatto: quanti di voi sanno che su 4 omicidi per cui è condannato, è stato solo coinvolto in due ed esecutore reale e materiale negli altri 2? Giusto per vedere se sapete i fatti.
In conclusione voglio dire: perché in Italia quasi tutti i giornali e la TV ci propinano a gran voce il loro entusiasmo o la loro stroncatura, a seconda del colore politico, e quasi mai ci dicono le notizie di base, semplici-semplici, per farci capire e giudicare con la nostra testa? Penso che se lo facessero, ci sarebbe molto meno partigianeria e più discussione reale.

Facendola breve il contratto proposto da marchionne e accettato dalla uil e cisl l'azienda può disporre liberamente della gestione di un dipendente,in parole povere i diritti degli operai sono quasi azzerati e la cosa più grave non permette ai sindacati che non hanno firmato l'accordo il diritto di rappresentanza nelle rsu dell'azienda.
Siamo tornati indietro di cinquant'anni,è ricominciata la caccia al "comunista".
Per il caso Battisti una vera e propria certezza di partecipazione diretta agli omicidi non c'è,è solo basata sulle testimonianze dei "pentiti".
Quello che ritengo incongruo è che si vogliono imprigionare presunti assassini br e si liberano assassini certi del terrorismo nero vedi ad esempio gli autori del massacro del Circeo(Giovanni Guido, Angelo Izzo e Andrea Ghira),o gli appartenenti ai nar come Giuseppe Valerio Fioravanti,Francesca Mambro,implicati addirittura non in singoli omicidi ma in stragi.
Un assassino deve stare in galera indipendentemente dal colore deglia sua maglia,ma in Italia non funziona in questo modo.

Consiste in:
Tagli alla ricerca,minor fondi alle facoltà universitarie pubbliche(ma sono quasi raddoppiati quelli per la scuola privata)e per questo migliaia di ricercatori si ritroveranno a spasso e le università non sapranno a chi far svolgere i corsi di laurea perché la maggior parte li svolgeva chi è stato messo a casa in quanto il personale docente è insufficiente a svolgere tale compito.
I tagli alla ricerca porteranno ad una maggiore arretratezza(che già ora esiste)rispetto ai paesi evoluti e una ulteriore fuga di cervelli all'estero con la conseguenza di un impoverimento del sistema universitario negli anni futuri,senza contare quello economico che eventuali brevetti scoperti saranno sfruttati dai paesi ospitanti i nostri studiosi.
Quello che dovrebbe fare di positivo questa legge dovrebbe eliminare le baronie(ma visto chi ha fatto questa legge la vedo dura)e la meritocrazia,ma in Italia si sa come funzionano queste cose,i meriti vanno sempre a chi segue le direttive dei superiori anche se fanno a pugni con la realtà e ai raccomandati di partito.
P.S.Rosaria Lopez 19 anni non è diversa da nessun altro.Io non dico che Battisti deve restare libero,ma che tutti i criminali devono avere lo stesso trattamento.

Grazie del link, francesca. Un po' conoscevo gli argomenti, avevo dovuto cercare faticosamente su Internet questo ed altri casi, per mia curiosità.
Sul peso reale delle responsabilità di Battisti (perché si tratta di discutere se ci sono tutte o di meno, ma certo ce ne sono, sei d'accordo?), è lecito discutere e chiedere tutte le garanzie legislative, nonché farlo anche con tutti quelli (di destra) che sono accusati di cose consimili, benchè l'idea delle stragi faccia più ribrezzo.

Comunque, l'idea del mio topic era sulla scarsa obiettività dei "media" italiani: sono pronti a proclamare a gran voce sdegno o appoggio, senza spiegare chiaramente i fatti, soprattutto quando l'avvenimento si presta a interpretazioni politiche della propria parte o della parte che si vuole appoggiare. E' rimasta l'idea che il "popolo" debba essere indirizzato emotivamente (politicamente), invece di essere informato; un rimasuglio di regime…? Certo non mi pare corretta informazione.
Invece i media spiegano minuziosamente -- fin troppo -- gli avvenimenti di cronaca nera (tipo Avetrana), perché sono sostanzialmente innocui e servono a distrarre dai problemi.

Ora non si può dire nemmeno più la verità,le cose come stanno? I commenti vengono cancellati? Quale è stato il problema? Ho chiamato certi "signori" con i loro veri nomi?
Ho detto qualcosa di nuovo o di immorale? (politici=corruzione=mafia)
Va bene.Non me la prendo e non me la voglio prendere.
Continuiamo ,perdon:continuate a chiudere gli occhi e ad abbassare la testa, arriverete molto ma molto lontano.
vegetare...

Ciao.
Possono esserci tutti i dubbi di questo mondo....
Però una certezza l'abbiamo:
E' stato condannato in via definitiva, a svariati ergastoli, per gli omicidi, o concorsi omicidi.
Poi, si può sempre mettere in dubbio, anche le sentenze.

Ciao r16,
il mio link non serviva di certo ad assolvere o condannare Battisti,che di fatto è comunque in carcere in Brasile,ma voleva solo essere una notizia in più,un modo di creare un contraddittorio o solo un modo di aggiungere informazione alle poche scarse che lamentava square.

Personalmente tengo nei miei preferiti diversi link di quotidiani on line,che consulto tutti i giorni. Di sicuro non tutti di parte,almeno non solo dalla mia,ma di certo non quotidiani spazzatura.
Quello che lamenta square è fondamentalmente vero,però è anche vero che buona parte della società è proporio di quello che ha bisogno,si perde troppo tempo a pensare e documentarsi,meglio un bel caso di cronaca nera già condito di lacrime e pettegolezzi inutili, ancora meglio se documentato con rappresentazioni della scena del delitto.
Personalmente non mi piacciono i pettegolezzi,se voglio vivere "questi momenti" preferisco andare al mercato,tenendo conto che in tutta la mia vita ci sarò andata 2 o 3 volte.