|
Rank: AiutAmico
Iscritto dal : 8/26/2009 Posts: 1,897
|
* noi che...finivamo in fretta i compiti per andare a giocare a pallone sotto casa * noi che...costretti alla regola di "portieri volanti" o " chi si trova para" * noi che..."portieri volanti" e..."segnare da oltre centrocampo vale?" - Vale...vale tutto! * noi che...quando si facevano le squadre, se venivamo scelti per primi ci sentivamo davvero i più bravi, i più importanti * noi che...l'ultimo che veniva scelto era sicuramente destinato ad andare in porta * noi che...avevamo sempre un soprannome passibilmente infamante ma nessuno si offendeva * noi che...chi arriva prima a dieci ha vinto * noi che...mentre facevamo finta di non sentire il richiamo della mamma quando incombevano le tenebre, c'era sempre qualcuno che diceva: "chi segna l'ultimo vince" incurante del punteggio che magari era in quel momento 32 a 1 * noi che...abbiamo vissuto con terrore l'epoca delle "Espadrillas" con le quali ai piedi non si poteva giocare a pallone * noi che...se avevamo ai piedi le Adidas Tampico ci sentivamo piu' forti di Pele' * noi che...invece avevamo ai piedi le Tepa Sport * noi che...il pallone di cuoio sapevano come era fatto perché lo vedevamo in Tv esclusivamente ad esagoni bianchi e neri * noi che...capivano il senso della seconda maglia quando in Tv bianco e nero mandavano le immagini del derby Milan-Inter * noi che... non potevamo sederci sul pallone altrimenti diventava ovale * noi che...il proprietario del pallone giocava sempre anche se era una schiappa e non andava nemmeno in porta * noi che...anche senza la traversa non avevamo bisogno della moviola per capire se era goal. "Goal o rigore" metteva sempre tutti d'accordo * noi che...al terzo corner è rigore * noi che..."rigore seguito da goal è goal" * noi che..."siete dispari posso giocare?" - "Eh non lo so, il pallone non e' mio (nel caso in cui il pretendente fosse uno scarso)!" * noi che..."mi fate entrare?" - "Si basta che ne trovi un altro sennò siamo dispari" * noi che...riconoscevamo i calciatori anche se sulla maglietta non c'era scritto il nome * noi che..."Una vita da mediano" (Oriali-Ligabue) era già una filosofia di vita * noi che...il n 1 era il portiere, il n2 ed il n 3 i terzini destro e sinistro, il n 4 il mediano di spinta, il n 5 lo stopper, il n 6 il libero, il n 7 l' ala destra, il n 8 una mezzala , il n 9 il centravanti, il n 11 l'altra punta possibilmente mancina, il n 10 la mezzala con la fascia di capitano perchè era inevitabilmente il piu' bravo * noi che...perché un giocatore entrasse in nazionale doveva fare una trafila di 2/3 anni ad alto livello * noi che...gli stranieri al massimo 2 per squadra e li conoscevamo tutti * noi che...dormivamo con le figurine Panini sotto il cuscino * noi che...quando aprivamo le bustine intonse pregavamo per non trovare triplone o quadriplone PILONI; il secondo mitico portiere della Juve che non aveva mai giocato una partita per colpa di ZOFF * noi che...avevamo in simpatia Van de Korput per il nome e Bruscolotti perché sembrava più vecchio di nostro padre * noi che...il calcio in Tv lo guardavamo solo la Domenica ed il Mercoledì * noi che...il sabato mattina eravamo terribilmente stanchi perché la sera prima avevamo visto Cesare Cadeo dopo Premiatissima * noi che...la Domenica alle 19,30 vedevamo un tempo di una partita di calcio * noi che...vivevamo in attesa di 90° minuto e ci sentivamo protetti dalle figure paterne di Paolo Valenti, Necco da Napoli, Bubba da Genova, Giannini da Firenze, Vasino da Milano, Castellotti da Torino, Pasini da Bologna, Tonino Carino da Ascoli, Strippoli "riporto" da Bari o Lecce * noi che...la Stock di Trieste è lieta di presentarvi...papapà...papapà .....papapapaaaaaa...paparapà * noi che...Ciotti :..."scusa Ameri,scusa Ameri....clamoroso al Cibali" (che nella nostra fantasia era piu' famoso di Catania) * noi che..."tutta la squadra dell' Internazionale retrocede a protezione dei 16 metri" (sempre Ciotti) * noi che...ci ricordiamo i festeggiamenti del n. 1.000 della Domenica Sportiva * noi che...alla DS potevamo vedere i servizi della serie A, i goal della serie B, il Gran Premio, Tennis. Basket e la Pallavolo senza doverci sorbire ore di chiacchiere per vedere 4 goal * noi che...Galeazzi l'abbiamo visto magro * noi che..."il piede proletario di Franco Baresi" (Beppe Viola) "Maradona ha mano cucita sotto il piede sinistro" (Gianni Brera) * noi che...andavamo all'amica del cuore di quella che ci piaceva e le chiedevamo: "Dici a Maria se si vuole mettere con me?" Il giorno dopo tornava e la risposta era sempre la stessa: "Ha detto che ci deve pensare..." * noi che...Maria ancora ci stà pensando! * noi che...agli appuntamenti c'eravamo sempre tutti, anche senza telefonini * noi che...oggi viviamo lontani, ma quando usciamo di casa e giriamo l'angolo speriamo sempre di incontrarci con il pallone in una busta di plastica * noi che...oggi sorridiamo quando in Tv si inventano i più incredibili sondaggi tipo: "chi è stato il piu' forte giocatore di tutti i tempi: Pele' o Maradona?" senza considerare che di Pele' abbiamo visto sempre gli stessi 4/5 goal * noi che...se incontriamo per strada Biscardi vorremmo investirlo
* Voi che... questo giocattolo ce lo avete rotto.
|
|
|
|
|
Rank: AiutAmico
Iscritto dal : 11/18/2009 Posts: 82
|
* noi che...i campi di pallone non avevano i falli latelari ma potevi fare il battimuro per evitare l'avversario. * noi che...le porte si distanziavano 20 metri ma la larghezza del campo poteva essere pure 5 volte tanto. * noi che...giocavamo per strada e le ginocchia sanguinavano e noi continuavamo a giocare.
|
|
Rank: AiutAmico
Iscritto dal : 4/2/2009 Posts: 1,367
|
Bravo Miklaus,proprio un bel post.
Mi ricorda una mail,simpatica e veritiera, che mi era stata girata sulla "falsa riga" nostalgica dei tempi che furono e che io salvai con "un sorriso". La allego
LA GRANDE DOMANDA Se eri un bambino negli anni 50, 60 e 70 Come hai fatto a sopravvivere ?
1.- Da bambini andavamo in auto che non avevamo cinture di sicurezza né airbag... 2.- Viaggiare nella parte posteriore di un furgone aperto era una passeggiata speciale e ancora ne serbiamo il ricordo. 3.- Le nostre culle erano dipinte con colori vivacissimi, con vernici a base di piombo. 4.- Non avevamo chiusure di sicurezza per i bambini nelle confezioni dei medicinali, nei bagni, alle porte. 5.- Quando andavamo in bicicletta non portavamo il casco. 6.- Bevevamo l'acqua dal tubo del giardino , invece che dalla bottiglia dell'acqua minerale... 7.- Trascorrevamo ore ed ore costruendoci carretti a rotelle ed i fortunati che avevano strade in discesa si lanciavano e, a metà corsa, ricordavano di non avere freni. Dopo vari scontri contro i cespugli, imparammo a risolvere il problema. Si, noi ci scontravamo con cespugli, non con auto! 8.- Uscivamo a giocare con l'unico obbligo di rientrare prima del tramonto. Non avevamo cellulari... cosicché nessuno poteva rintracciarci. Impensabile 9.- La scuola durava fino alla mezza , poi andavamo a casa per il pranzo con tutta la famiglia (si, anche con il papà ). 10.- Ci tagliavamo, ci rompevamo un osso, perdevamo un dente , e nessuno faceva una denuncia per questi incidenti. La colpa non era di nessuno, se non di noi stessi. 11.- Mangiavamo biscotti , pane olio e sale , pane e burro, bevevamo bibite zuccherate e non avevamo mai problemi di soprappeso, perché stavamo sempre in giro a giocare... 12.- Condividevamo una bibita in quattro... bevendo dalla stessa bottiglia e nessuno moriva per questo. 13.- Non avevamo Playstation, Nintendo 64, X box, Videogiochi , televisione via cavo con 99 canali, videoregistratori dolby surround , cellulari personali , computer , chatroom su Internet ... Avevamo invece tanti AMICI. 14.- Uscivamo, montavamo in bicicletta o camminavamo fino a casa dell'amico , suonavamo il campanello o semplicemente entravamo senza bussare e lui era lì e uscivamo a giocare. 15.- Si! Lì fuori! Nel mondo crudele! Senza un guardiano! Come abbiamo fatto? Facevamo giochi con bastoni e palline da tennis , si formavano delle squadre per giocare una partita; non tutti venivano scelti per giocare e gli scartati dopo non andavano dallo psicologo per il trauma . 16.- Alcuni studenti non erano brillanti come altri e quando perdevano un anno lo ripetevano. Nessuno andava dallo psicologo, dallo psicopedagogo, nessuno soffriva di dislessia né di problemi di attenzione né di iperattività; semplicemente prendeva qualche scapaccione e ripeteva l’anno. 17.- Avevamo libertà , fallimenti , successi , responsabilità ... e imparavamo a gestirli. La grande domanda allora è questa: Come abbiamo fatto a sopravvivere ? ed a crescere e diventare grandi ? .
|
|
Rank: AiutAmico
Iscritto dal : 10/10/2009 Posts: 1,670
|
Forse perchè ognuno era quello che era, e generalmente si accettava com’era (“si accontentava” di com’era), al massimo si forzava di essere gradito alla sua piccola cerchia. Oggi ci si confronta con i modelli della TV, degli amici di Maria … e non si è soddisfatti. Oggi sente di valere qualcosa solo chi è ammirato-invidiato dagli altri.
|
|
Rank: AiutAmico
Iscritto dal : 10/31/2004 Posts: 7,183
|
la vita .... è l'unica cosa che si muove così velocemente che quando ci fermiamo e vediamo cosa abbiamo superato ... ci diciamo .... quanto tempo è passato ... ma per fortuna, non la possiamo far tornare indietro, perchè il passato è arrivato ed un altro evento è ormai già arrivato ... :O)
|
|
Rank: AiutAmico
Iscritto dal : 4/26/2008 Posts: 706
|
soccia ragazzi mi avete proprio intristito e pensare che tutto sommato non era stata neanche una brutta giornata considerando che da un po' di tempo a questa parte sono piu' le giornate no che quelle si comunque vada si spera nel domani fabrizio
|
|
Rank: AiutAmico
Iscritto dal : 10/10/2009 Posts: 1,670
|
otellox ha scritto:soccia ragazzi mi avete proprio intristito ................ fabrizio Hai ragione, fabrizio. Mao, che ci ha preso? La primavera ci rende malinconici?
|
|
Rank: AiutAmico
Iscritto dal : 10/27/2006 Posts: 9,620
|
francesca, hai centrato l'obiettivo. noi di un altra generazione siamo stati fortunati a crescere senza il progresso progresso e sicurezza hanno un costo e di conseguenza un guadagno. ora vogliono mettere il casco ai ciclisti incrementando le vendite,e le contravvenzioni, poi sipasserà alle ginocchiere e paragomiti. e intanto i nostri politici sfrecciano sulle strade a 200 all'ora adducendo alla sicurezza personale.
hai dimenticato la bella ghiacciaia e l'omino che col trabatello portava tutte le mattine il ghiaccio pieno di ammoniaca e con le scaglie ci facevamo le granite e i panni gocciolanti stesi ad asciugare che profumavano di fresco senza aggiunta di profumi, ammorbidenti, sbiancanti, ravvivanti, salvafibre,inquinati, azzurranti, ecc (ma il sapone c'è?)
|
|
Rank: AiutAmico
Iscritto dal : 9/20/2004 Posts: 1,597
|
Ho una piccola cicatrice sulla tempia fatta da un amico quando giocavamo a... battaglia di sassi. Mica ci volevamo male, è che nel cortile c'era il ghiaione ed era ottimo per fare battaglie. Quando con un tiro preciso mi ha beccato, ramanzina della mamma, mi hanno portato a farmi medicare e il giorno dopo... giocavamo di nuovo a sassate! :D Sono cosi avanti che quando guardo indietro vedo il futuro.
|
|
Rank: AiutAmico
Iscritto dal : 11/8/2008 Posts: 13,964
|
dead ha scritto:Ho una piccola cicatrice sulla tempia fatta da un amico quando giocavamo a... battaglia di sassi. Mica ci volevamo male, è che nel cortile c'era il ghiaione ed era ottimo per fare battaglie. Quando con un tiro preciso mi ha beccato, ramanzina della mamma, mi hanno portato a farmi medicare e il giorno dopo... giocavamo di nuovo a sassate! :D Altri tempi caro dead, se succedesse ora ci scapperebbe il morto accoltellato o con una pallottola in testa, ai miei tempi l'unica arma erano le mani o al massimo il tirasassi, che però non si usava mai contro le persone al massimo serviva per colpire qualche uccellino, con una buona mira, oppure qualche vetro, ma rischiando parecchio.
|
|
Guest |