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Che ne pensate del software open source?
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Stiamo innescando un'altra bella discussione? Vedi statistiche e c.
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che è gratis e a volte può superare il rivale a pagamento=)
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bella questa .. è come levare il pane. io girerei la domanda a zio bill curiosissimo della sua risposta :-) ma la tua domanda è inconpleta perchè se si parla di open si deve pur contribuire .. non senplici spettatori
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thepiratebay ha scritto:bella questa .. è come levare il pane. io girerei la domanda a zio bill curiosissimo della sua risposta :-) ma la tua domanda è inconpleta perchè se si parla di open si deve pur contribuire .. non senplici spettatori
Già essendo semplici utenti si contribuisce allo sviluppo del software, più gente lo usa maggiore diventa il prestigio di quel programma, se uno non sa programmare non può contribuire altrimenti che usandolo e facendolo conoscere ai suoi amici, vedi Linux, OpenOffice, Gimp, ecc. Tutti i programmi presentati su Aiutamici sono esclusivamente Open Source e Freeware, fra i due la principale differenza e che un programma Freeware (gratuito) non può esserte migliorato da altri programmatori, invece un Open Sorce (Codice aperto) può essere modificato e migliorato singolarmente o in gruppi di lavoro (vedi vari tipi di distribuzioni Linux, oppure OpenOffice, Lotus Sympony, GO-OO). Cosa pensare degli open source, tutto il bene che si potrebbe naturalmente. Qualcuno avrà da ridire, prendiamo ad esempio OpenOffice, che non è all'altezza di Microsoft Office, facendo paragoni su alcune funzioni, ma questo è sbagliato perché se si prende Microsoft Office e lo si confronta con un altro programma commerciale ci saranno comunque delle differenze all'interno del programma. Se poi andiamo a fare il confronto qualità/prezzo OpenOffice vince di granlunga visto che è gratuito ed offre le stesse funzioni di Microsoft Office che nella versione base costa come minimo 500 euro (licenze studenti escluse). alfonso_aiutamici@hotmail.it
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a.roselli ha scritto:Cosa pensare degli open source, tutto il bene che si potrebbe Mi associo senza riserve al post di Alfonso. L'open source rappresenta, per chiunque (specie per chi dispone di mezzi e di risorse limitate), una grandissima risorsa. Inoltre, in un certo senso, si può considerare un po' una sorta di "cura" contro l'analfabetismo informatico diffuso (laddove sia diffuso), giacché consente, a chi altrimenti non potrebbe permetterselo, di poter installare e utilizzar Programmi -gratuitamente epperò del tutto legalmente- di grande qualità. E usando quei programmi, s'impara a utilizzar nuove risorse che altrimenti rischierebbero di rimanere inattingibili. Non è, io penso, un caso, che pure pure il mondo di GNU-Linux (e quello di BSD, che va anche oltre!) poggin sostanzialmente sulla medesima filosofia.
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Non sono pratico penso che opensurce sia linux e quello free i programmi gratis che, lo dice la parola, sono i migliori. Per linux penso sia una ottima cosa da quello che ho capito anche se una volta ho tentato di capirci qualcosa ma ...lasciamo stare.
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monsee ha scritto: L'open source rappresenta, per chiunque (specie per chi dispone di mezzi e di risorse limitate), una grandissima risorsa. Inoltre, in un certo senso, si può considerare un po' una sorta di "cura" contro l'analfabetismo informatico diffuso (laddove sia diffuso), giacché consente, a chi altrimenti non potrebbe permetterselo, di poter installare e utilizzar Programmi -gratuitamente epperò del tutto legalmente- di grande qualità. E usando quei programmi, s'impara a utilizzar nuove risorse che altrimenti rischierebbero di rimanere inattingibili. Non è, io penso, un caso, che pure pure il mondo di GNU-Linux (e quello di BSD, che va anche oltre!) poggin sostanzialmente sulla medesima filosofia.
Non è del tutto corretto: fermo restando che dobbiamo gratitudine ed ammirazione a chi si dedica all'open source, si possono scaricare gratis ed in grande quantità anche programmi non "aperti" . La sezione software di Aiutamici ne è piena. Chi vuole, può scaricarli ed usarli in piena legalità. L'unica differenza con l'open source è che non si possono modificare, ma modificare i programmi open source è prerogativa di chi ha conoscenze informatiche ad alto livello. All'utente finale, non importa un fico se sta utilizzando un programma "chiuso" o "aperto" l'importante per lui è che sia free (nel senso di gratis) e che funzioni. Pertanto chi vuole "emanciparsi" dall'analfabetismo informatico può farlo sia restando in ambiente Windows che Linux (senza fare crociate pro o contro l'uno o l'altro S.O).
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epipactis ha scritto:...L'unica differenza con l'open source è che non si possono modificare, ma modificare i programmi open source è prerogativa di chi ha conoscenze informatiche ad alto livello. All'utente finale, non importa un fico se sta utilizzando un programma "chiuso" o "aperto" l'importante per lui è che sia free (nel senso di gratis) e che funzioni. ... in realtà ci sono altre due differenza fondamentale tra Open source e Freeware (lasciando stare tutte le differenze filosofiche e morali): 1- il freeware non sai cosa c'è dentro, potrebbero esserci graziosi spyware (quasi sempre) o addirittura virus, backdoors, ecc. Questo è tanto più vero quanto il programma è di nicchia e/o sconosciuto. L'open source non ha questi problemi: il sorgente è libero e controllabile; e anche se non lo controlli tu personalmente (o l'utente medio in generale), stai pur sicuro che qualcuno lo controlla. Fare un software malizioso, open source è assolutamente impossibile, o almeno non dura più di 3 giorni :-) 2- il freeware lo modifica /migliora/debugga solo chi l'ha fatto. L'open source no. cio significa che un programma open source raggiungerà in media la sua completezza e funzionalità più rapidamente e sarà di norma più stabile e compatibile. Sono cosi avanti che quando guardo indietro vedo il futuro.
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Solo una persona con grande competenza, quale è Dead, poteva fornirci una risposta così esauriente e direi, conclusiva. Grazie.
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ok il tuo sito propone cose free , se dobbiamo un successo hai prodotti di casa microsoft e non si deve anche hai pirati che anno contribuito alla diffusione e conoscenza
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Quoto dead. L'unica pecca del software open è che forse è difficile avere una base, sia economica e sia di competenza, che faccia nascere il software rapidamente. In parole povere un software open appena nato spesso è estremamente incompleto e ricco di bug. Solo se ha potenzialità e riesce ad attirare sviluppatori e utilizzatori, allora potrà raggiungere la "massa critica" di interesse che permette al software di sopravivvere, sia dal lato economico (donazioni, aziende che dedicano ore al proggetto) e sia come quantità di sviluppatori ovvero quantità di conoscenza e idee da applicare al proggetto stesso Il vero problema quindi è raggiungere la "massa critica", e spesso ci possono volere anni, vedi OpenOffice. Per una azienda come Micorosoft o Apple questo problema non si pone. Se decidono di sviluppare un software assumono gente competente e finanziano il software con milioni di euro. Quindi nel giro di qualche mese possono ottenere il risultato sperato. Il prezzo da pagare però è il codice chiuso e il fatto che ti devi fidare ciecamente di quello che ti vendono. By Granuz88
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thepiratebay ha scritto:ok il tuo sito propone cose free , se dobbiamo un successo hai prodotti di casa microsoft e non si deve anche hai pirati che anno contribuito alla diffusione e conoscenza Il successo della Microsoft lo si deve principalmente alla Microsoft e in parte alla Apple. Alla Microsoft per la gestione mangeriale di stampo mafioso :o) E alla Apple perchè non ha voluto cedere il suo sistema per installarlo sui cloni come ha fatto Microsoft, perdendo cosi rapidamente terreno e incassi miliardari. altrimenti oggi staremo tutti usando un MAC. alfonso_aiutamici@hotmail.it
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a.roselli ha scritto: E alla Apple perchè non ha voluto cedere il suo sistema per installarlo sui cloni come ha fatto Microsoft, perdendo cosi rapidamente terreno e incassi miliardari. altrimenti oggi staremo tutti usando un MAC.
Errato. La apple da quando è stato cacciato Steve Jobs nel 1985, ha cominciato a differenziare il suo mercato e negli anni novanta ha cominciato a vendere sistemi cloni. La sua quota di mercato però è calata dastricamente per due motivi: 1) Gestione aziendale pessima e dispersione delle risorse di sviluppo su innumerevoli settori (faceva addirittura macchine digitali e stampanti) 2) La stabilità del software Apple e la filosofia stessa dell'azienda venivamo meno, dato che si dovevano confrontare con diverso hardware. Gli acquirenti Apple hanno sempre amato il motto "se vuoi avere successo fatti il tuo hardware e il tuo software" che con Apple ha sempre funzionato alla perfezione. Da quando SJ è tornato nel 1997 ha fatto delle scelte coraggiose. Ha segato via il 90% dell'azienda e ha concentrato tutto il lavoro solo su 4 linee di computer (si quattro), due fissi (per professionisti e per utenza casalinga) e due portatili (professionisti e utenza casalinga). E ha riportato in auge il motto di "scegliere hardware mirato e sviluppare software altrettanto mirato" Dopo 10 anni i risultati si vedono però! Le ultime analisi di mercato danno Apple in crescita del 30% annuo nel settore MAC, dove le altre aziende hanno una crescita del 2-3% annuo. Si stima che la capitalizzazione a fine 2010 sarà di circa 225 miliardi di dollari, solo 50 miliardi di dollari di distanza da quelli della Microsoft. Il boom comunque si vede, comincio a notare sempre più mac in giro. Addirittura il mio capo se ne vuole prendere uno... e noi siamo partner IBM quindi nella nosta azienda ci sono solo pc IBM... Adesso con 900 Euro te ne porti a casa uno, e con poco più di 1000 euro un iMac fisso dalle ottime prestazioni e componentistica. By Granuz88
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granuz88 ha scritto: Il boom comunque si vede, comincio a notare sempre più mac in giro. Addirittura il mio capo se ne vuole prendere uno... e noi siamo partner IBM quindi nella nosta azienda ci sono solo pc IBM...
Il boom si vede perchè gli italiani sono dei pecoroni fighetti, poichè adesso va di moda Apple in tutte le salse tutti lo vogliono avere, partendo dall'Iphone, passando per l'Ipod ed arrivando al computer.
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amicoingrato ha scritto:granuz88 ha scritto: Il boom comunque si vede, comincio a notare sempre più mac in giro. Addirittura il mio capo se ne vuole prendere uno... e noi siamo partner IBM quindi nella nosta azienda ci sono solo pc IBM...
Il boom si vede perchè gli italiani sono dei pecoroni fighetti, poichè adesso va di moda Apple in tutte le salse tutti lo vogliono avere, partendo dall'Iphone, passando per l'Ipod ed arrivando al computer. No. Per l'Ipod e l'Iphone, sono d'accordo. Ma non per il Mac... Almeno, non credo. A meno che il primo deficiente che passa per strada per farsi vedere, come dici te, si compra l'Imac, magari sfruttandone solo l'1% delle capicità di quello strumento...ma sono casi isolati..( un mio compagno di classe ha ipod touch, iphone 3GS, e iMac da 17", ma questo solo perchè è pieno di soldi...ha fatto pubblicità persino in RAI poche settimane fa...) Ciao
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amicoingrato ha scritto:
Il boom si vede perchè gli italiani sono dei pecoroni fighetti, poichè adesso va di moda Apple in tutte le salse tutti lo vogliono avere, partendo dall'Iphone, passando per l'Ipod ed arrivando al computer.
primo: il boom è su scala mondiale, in italia forse è quella meno soggetta. Secondo: mi hai offeso non poco dato che ho un iPod, un iPhone e un macbook pro terzo: cerchiamo di toglierci dalla testa gli stereotipi, che non servono a nulla e sono inutili. Io non mi sento un fighetto perché uso Apple. Anzi, non manco di evidenziare i difetti ma di una cosa sono certo. Il mio prossimo pc sarà sicuramente un altro mac. Certe cose bisogna provarle per comprenderle appieno, non sparare a zero senza sapere. E per gli iPod anche io dicevo la stessa cosa, ma quando ne hai uno te ne innamori. Sono tutta un'altra cosa rispetto agli altri lettori mp3. Comunque siamo un Po' OT, meglio rientrare in topic... By Granuz88
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granuz88 ha scritto:Secondo: mi hai offeso non poco dato che ho un iPod, un iPhone e un macbook pro Che culo, non vedo l'ora di andare a lavorare. (ma cosa fai con l'iPod se hai l'Iphone?? ) granuz88 ha scritto:di una cosa sono certo. Il mio prossimo pc sarà sicuramente un altro mac. Fai bene, dato che sicuramente lo usi intelligentemente, e non fai come l'amico di prima che si è preso l'iMac per giocare con uno schermo grande... Punto 1: Chi prende il mac per giocare è un deficiente...scusate il termine ma è così. Il mac ha ben altri scopi. Punto 2: Dove cavolo li trovi i giochi per il mac? Quelli che ci sono in commercio si contano sulle dita di una mano... Mah...
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granuz88 ha scritto: Secondo: mi hai offeso non poco dato che ho un iPod, un iPhone e un macbook pro
Se ti ho offeso mi scuso ma questo è il mio pensiero ed è quello che vedo in giro; non era certo rivolto a te anche se ti senti tirato in causa. Io me ne accorgo perchè tutti gli amici dodicenni di mia figlia hanno il mac e l'Ipod e questa è una chiara dimostrazione che lo vogliono solo per moda, cosa vuoi che ne sappiano a 12 anni se un mac è meglio di un PC.
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