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Magari al lavoro siete in molte persone o per i figli che vanno a scuola, ecco alcune misure igieniche che dovrebbero rispettarsi per avere un pochino di sicurezza in più. Riporto: "....Raccomandazioni per influenza a/h1n1v pandemica da virus nelle scuole nell’attuale fase pandemia. Esse sono state concordate tra il Mistero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e il Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali. Il documento contiene indicazioni, di ordine sanitario e amministrativo, sui comportamenti che le scuole debbono osservare al verificarsi delle circostanze nello stesso documento evidenziate. Esso non vuole essere esaustivo rispetto alle concrete situazioni che possono verificarsi e che possono presentare caratteristiche tali da richiedere giudizi di adattamento, valutabili caso per caso. .. continua alla pagina originale …" http://www.istitutomajorana.it/index.php?option=com_content&task=view&id=999&Itemid=2Ciao, Antonio.
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Ottima idea, postare questo thread:  grazie davvero, Antonio!
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Grazie, Antonio, anche per questo.
Ho letto quanto riportato nel link:
1. MISURE IGIENICHE E COMPORTAMENTALI DA ADOTTARE A SCUOLA (da
parte degli studenti e del personale)
§ Igiene delle mani: lavare regolarmente le mani con acqua e sapone, soprattutto dopo avere tossito,
starnutito e avere soffiato il naso;
§ Corretta gestione delle secrezioni respiratorie (“etichetta respiratoria”): coprire la bocca ed il naso
quando si tossisce e si starnutisce, possibilmente con un fazzoletto di carta, da gettare
immediatamente nella spazzatura dopo l’uso;
(omissis)
Questi consigli sono proprio quello che gli scolari della scuola primaria non rispettano (perché anomici); speriamo che la nuova influenza non sia troppo virulenta.
Ciao.
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Purtroppo, anche gli ultimi dati confermano che dovrebbe essere piuttosto "leggera" ma estremamente "virulenta" (insomma, per restare infettati ci vuol poco; dopo di che, il decorso non si presenta gran che severo [l'influenza "stagionale" attualmente in arrivo dall'Australia, si presenta decisamente meno virulenta, ma con un decorso decisamente più severo -in sintesi, ha una sintomatologia abbastanza pesante,- sia a livello gastrico che rinofaringeo]). In ambo i casi c'è un certo rischio (non più elevato del normale, comunque) di incorrere in complicazioni di natura batterica, in specie polmonari.
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Dicono che sia più virulenta di quella normale (sidiffond con maggiore facilità), ma meno pericolosa. Però a Messina è morta un'avvocatessa, la cui sorella medico, ha dichiarato che la vittima non soffriva di nessuna patologia debilitante o cronica. Insomma aveva una salutte di ferro... che dire...? Meglio fare un pochino d'attenzione... Ciao A tutti.
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martigues ha scritto:... che dire...?
... che ogni morto per l'influenza suina fa notizia e finora in Italia i morti si contano nelle dita di una mano. Questa influenza passerà alla storia più per la sua forza mediatica che per la sua reale pericolosità.
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pidue ha scritto:martigues ha scritto:... che dire...?
... che ogni morto per l'influenza suina fa notizia e finora in Italia i morti si contano nelle dita di una mano. Questa influenza passerà alla storia più per la sua forza mediatica che per la sua reale pericolosità. Esattamente come l'influenza aviaria,dove in Italia; grazie a Dio, non ha fatto nulla però milioni di euro sono stati spesi in vaccini buttati nella spazzatura.
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pidue ha scritto:martigues ha scritto:... che dire...?
... che ogni morto per l'influenza suina fa notizia e finora in Italia i morti si contano nelle dita di una mano. Questa influenza passerà alla storia più per la sua forza mediatica che per la sua reale pericolosità. Esatto... E poi parlano solo che sono morti, ma alla fine è perchè hanno 50mila aggravanti... E poi secondo me il ministero sta spingendo un po' troppo sull'argomento...vogliono che per lavarsi le mani ci vogliono alemno 20 secondi, ma il prof ti manda a quel paese se devi stare in bagno per ore... Ciao
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Senza dimenticare che per lavarsi le mani hanno nominato un certo prodotto che ormai va a ruba,
anche l'influenza fa business.
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ecofive ha scritto:Grazie, Antonio, anche per questo.
Ho letto quanto riportato nel link:
1. MISURE IGIENICHE E COMPORTAMENTALI DA ADOTTARE A SCUOLA (da
parte degli studenti e del personale)
§ Igiene delle mani: lavare regolarmente le mani con acqua e sapone, soprattutto dopo avere tossito,
starnutito e avere soffiato il naso;
§ Corretta gestione delle secrezioni respiratorie (“etichetta respiratoria”): coprire la bocca ed il naso
quando si tossisce e si starnutisce, possibilmente con un fazzoletto di carta, da gettare
immediatamente nella spazzatura dopo l’uso;
(omissis)
Questi consigli sono proprio quello che gli scolari della scuola primaria non rispettano (perché anomici); speriamo che la nuova influenza non sia troppo virulenta.
Ciao. lavarsi sempre le mani prima di mangiare http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/inbreve/visualizza_new.html_1673115565.html
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pidue ha scritto:
... che ogni morto per l'influenza suina fa notizia e finora in Italia i morti si contano nelle dita di una mano. Questa influenza passerà alla storia più per la sua forza mediatica che per la sua reale pericolosità.
Pienamente d'accordo. Personalmente, starò attento - per come posso - a seguire le raccomandazioni generali, come è giusto fare in tempi di influenza, ma non mi vaccinerò nè spingerò i figli a farlo.
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LEGGETE QUESTA
A proposito di influenza suina…
…c’è sempre un interesse mascherato…
L’IRONIA NEL SUO MIGLIOR STILE
2000 persone contraggono l’influenza suina e ci si mette la mascherina…
25 milioni di persone con AIDS e non ci si mette il preservativo…
PANDEMIA DI LUCRO
Che interessi economici si muovono dietro l’influenza suina?
Nel mondo, ogni anno, muoiono milioni di persone, vittime della malaria..
I notiziari di questo non parlano…
Nel mondo, ogni anno muoiono due milioni di bambini per diarrea che si potrebbe evitare con un semplice rimedio che costa 25 centesimi..
I notiziari di questo non parlano…
Polmonite e molte altre malattie curabili con vaccini economici, provocano la morte di 10 milioni di persone ogni anno.
I notiziari di questo non parlano…
Ma quando comparve la famosa influenza dei polli… i notiziari mondiali si inondarono di notizie… un’epidemia e più pericolosa di tutte, una pandemia! Non si parlava d’altro, nonostante questa influenza causò la morte di 250 persone in 10 anni…
25 morti l’anno!!
L’influenza comune, uccide ogni anno mezzo milione di persone nel mondo.
…Mezzo milione contro 25.
E quindi perché un così grande scandalo con l’influenza dei polli?
Perché dietro questi polli c’era un “grande gallo”.
La casa farmaceutica internazionale Roche con il suo famoso Tamiflu, vendette milioni di dosi ai paesi asiatici. Nonostante il vaccino fosse di dubbia efficacia, il governo britannico comprò 14 milioni di dosi a scopo preventivo per la sua popolazione. Con questa influenza, Roche e Relenza, ottennero milioni di dollari di lucro.
Prima con i polli, adesso con i suini: e così adesso è iniziata la psicosi dell’inflluenza suina. E tutti i notiziari del mondo parlano di questo. E allora viene da chiedersi: se dietro l’influenza dei polli c’era un grande gallo, non sarà che dietro l’influenza suina ci sia un “grande porco?”.
L’impresa nord americana Gilead Sciences ha il brevetto del Tamiflu. Il principale azionista di questa impresa è niente meno che un personaggio sinistro, Dona ld Rumsfeld, segretario della difesa di Gorge Bush, artefice della guerra contro l’Iraq…
Gli azionisti di Roche e Relenza si stanno fregando le mani… felici per la nuova vendita milionaria.
La vera pandemia è il guadagno, gli enormi guadagni di questi mercenari della salute…
Se l’influenza suina è così terribile come dicono i mezzi di informazione, se l’Organizzazione Mondiale della Salute (diretta dalla cinese Margaret Chan) è tanto preoccupata, perché non dichiara un problema di salute pubblica mondiale e autorizza la produzione farmaci generici per combatterla?
DIFFONDI QUESTO MESSAGGIO COME SE SI TRATTASSE DI UN VACCINO, PERCHE’ TUTTI CONOSCANO LA REALTA’ DI QUESTA “PANDEMIA”.
Dr. Carlos Alberto Morales Paita
Children’s Hospital pediatra – Lima, Peru
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Purtroppo è un'analisi assolutamente veritiera.
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Commenta:se dietro l’influenza dei polli c’era un grande gallo, non sarà che dietro l’influenza suina ci sia un “grande porco?” La domanda sorge spontanea. La risposta è, secondo me, altrettanto spontanea e scontata. Ho già scritto altrove che 3 medici diversi con i quali ho avuto modo di parlare dell'argomento sostengono che stanno facendo tanto rumore per nulla. Anzi, proprio proprio per nulla non direi, per soldi sì! ... proprio e solo per quelli! ... come è stato sopra espresso da chi ha le competenze per poterlo affermare. :-)
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Ho letto attentamente tutti gli interventi e vorrei aggiungere qualcosa al tanto già detto. Lavarsi le mani dopo aver tossito e starnutito è inutile: la trasmissione virale avviene per via aerea quindi il virus presente nelle vie aeree si è già diffuso. Lavarsi le mani serve solo se siamo stati a contatto con muco o simili. Se ci laviamo le mani (prima dei pasti per esempio) non facciamo altro che trasferire i batteri da una mano all'altra. Dovremo adoperare acqua bollente e anche così resterebbero vive le spore batteriche, Quindi il lavaggio delle mani ha più un aspetto purificatorio che altro (Ponzio Pilato docet...).
Inoltre non si può combattere il virus con medicinali generici perchè i virus sono strettamente specifici ed abbisognano di un vaccino specifico. Nella fattispecie del virus dell'influenza suina sembra che le controindicazioni sulla sua sicurezza superino la pericolosità di un'eventuale infezione influenzale. Nessuno poi garantisce che nel lasso di tempo necessario per preparare il vaccino, il virus non sia già mutato, rendendo inutile la vaccinazione stessa.
Cosa si può fare allora? Qualcosa di poco costoso ma molto efficace: utilizzare una mascherina di tipo chirurgico (come fanno già cinesi e giapponesi contro malattie virali ed inquinamento): dal momento che la diffusione virale avviene per via aerea la mascherina impedisce la sua propagazione. Forse perchè una mascherina costa molto meno del vaccino, nessuno l'ha ancora proposta ( e sarebbe l'unica prevenzione seria).
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Epipactis, tu hai ragione, ma ... come faccio a scuola (ambiente molto affollato) ad insegnare le lettere dell'alfabeto (e non solo quelle), anche facendo vedere esattamente l'impostazione di labbra e lingua, se porto una mascherina?
E io come posso vedere come i bimbi impostano la faccenda se tutto viene nascosto da una mascherina?
E, poi, la mascherina mi dà una brutta sensazione, preferisco un viso "aperto" :-)
Un po' ho scherzato, un po', però, la mascherina mi creerebbe delle difficoltà, sigh ...
:-)
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Non ti preoccupare: il problema si risolverà da solo. Infatti se ci sarà una pandemia si chiuderanno le scuole (probabilmente dopo che gli scolari saranno già tutti a casa con l'nfluenza). Al di là dello scherzo, da noi occidentali la cultura della mascherina sembra una stranezza, ma penso che se si abituassero proprio gli scolari a portarla (anche solo fuori dalla classe) si ridurrebbero malattie e conseguenze.
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E c'è da chiedersi se queste influenze non vengano create ad oc in laboratorio dalle stesse case farmaceutiche.Al mondo d'oggi non c'è da stupirsi di niente,per i soldi si fa qualsiasi cosa.
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wolfenstein ha scritto:c'è da chiedersi se queste influenze non vengano create ad oc in laboratorio dalle stesse case farmaceutiche. Per citare -seppur con qualche libertà- Clark Gable in Via col vento: "Francamente, non ci credo!"... 
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