Da altro sito


Annozero e Report a rischio chiusura. E la chiamano Libertà di Stampa

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Ieri il presidente del consiglio, Silvio Berlusconi, ha dichiarato che in Italia c'è Libertà di Stampa.

Non c'è dittatura, perchè i dittatori chiudono i giornali.

In Italia basta chiudere le trasmissioni scomode e sostituite i direttori di giornali, TV e telegiornali.

E' dittatura lo stesso, la sostanza non cambia, caro presidente!

A rischio sono infatti due trasmissioni di punta di Rai Tre e Rai Due: Report e Annozero.

Entrambe sono bloccate per una motivazione talmente stupida da dare il polso della situazione: mancanza di soldi!

Questa che è una censura bella e buona voluta da Silvio Berlusconi viene fatta passare come una mancanza di soldi.

Due trasmissioni che da sole portano entrate pubblicitarie doppie dei costi.

Il direttore di Rai 3 Paolo Ruffini, si è schierato per sollecitare l'assistenza legale ai giornalisti di Report.

Spiega Ruffini: " i giornalisti di Report sono freelance. A questi giornalisti la Rai ha garantito copertura legale negli anni passati. Ora l'azienda vuole rivedere la clausola, nonostante il parere contrario della rete."

Quindi Milena Gabanelli rimarrà disoccupata e milioni di spettatori rimarranno ignoranti.

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Stessa cosa dicasi per Annozero.

A due settimane dalla partenza di AnnoZero,nessuno dei contratti dei collaboratori del programma è stato ancora firmato.

Michele Santoro ha dichiarato: "una simile situazione non si è mai verificata da quando lavoro in televisione, né era mai accaduto che obiezioni e perplessità in materia editoriale si presentassero sotto forma di impedimenti burocratici. Perché questo modo di fare non può che minare l'autonomia dell'azienda e le sue finalità produttive".

Santoro ricorda come gli spot non siano ancora partiti e sottolinea che "non intende rinunciare a quanto le sentenze stabiliscono".

10:52 Scritto da : articolo_21 in opinioni | Link permanente | Commen

A questo punto dico, meno male che c'e' la rete e uno l'informazione nuda e cruda se la sceglie, ma chissa' se taglieranno le ali pure a questa?

Purtroppo questa è la triste realtà, noi stiamo vivendo in una dittatura, anche se mascherata, con al comando uno dei peggiori e pericolosi uomini politici che l'Italia abbia mai avuto.
Concordo in pieno con l'analisi di paolo, qualcuno dirà che l'abbiamo voluta, io no di sicuro,
riaffermo quanto già detto in altre occasioni, come sia possibile che milioni e milioni di italiani.........
....non aggiungo aggettivi per non offendere, possano votare un farabutto simile e lo acclamano
pure, a quanto pare lo stesso Fini inizia a sbuffare e disapprovare certe scelte e alcune esternazioni
folli del premier, e già qualcuno afferma che stia diventando comunista mah, purtroppo se parecchi
italiani non rinsaviranno, questa situazione andrà avanti per parecchio, anche perchè abbiamo una
opposizione a dir poco ridicola, anzichè unirsi continua a dividersi, sempre in disaccordo è un
vero disastro. Speriamo in qualche improvviso...colpetto..non si sa mai..la salute fa brutti scherzi!!!!!

Caro Casorci..mi dispiace tanto che la madre degli ignoranti è sempre gravida...
la gente è andata a votarlo il sig berlusca e se oggi si preferisce i culi e le tette dalla vera realtà dei problemi...???!!!????
meno male che c'è l'intenet....
io cerco l'informazione alternativa, tipo http://www.altrogiornale.org/comment.php?comment.news.1928

Comunque rispetto le opinioni di tutti,certo che se il messaggio fosse stato farina del sacco di uno di noi sarebbe stato più genuino,che il copiare e incollare quello di "articolo_21" ma questa e la mia opinione.

@ troleo, opinione per opinione,
quello che ho scritto è tutta farina del mio sacco, se sei dispiaciuto perchè abbiamo attaccato il Cavaliere...beh abbi pazienza, sopportaci.

cbbusto: il cavaliere può essere attaccato per mille motivi,io chiarivo solo che l'articolo non sembrava farina del tuo sacco in quanto l'inizio,titolava "da altro sito" e finiva con "articolo_21",questo per precisare che le cose che scriviamo devono essere ns. convinzioni,se invece utilizziamo articoli di giornale,a questo punto dovremmo rispettare la parcondicio o non la finiamo più.Con questo spero di essere stato chiaro.
PS. Per parcondicio,nessuno ha letto l'articolo sul Corriere della Sera,sulla difesa del padre fatta da Marina?

Con il tuo discorso sarebbe come dire che un contadino deve parlare solo di semina e di mucche, un falegname di legno e di mobili ecc ecc perché quello é il loro mondo, e di quello dovrebbero vivere, non vedo che male ci sia a riportare un articolo e far partire da lì una discussione e dei commenti, se non sei daccordo (e questo si é capito) con quello che scrive l'articolo puoi confutarlo e dire la tua.
La par condicio qui é: io dico o scrivo una cosa tu dici la tua citando anche altri articoli, in politica, spettacolo o su qualunque altro argomento, senza censura, con l'unico obbligo di essere civili, non mi sembra poi una brutta cosa, con i tuoi amici come fai, chiami un moderatore con il cronometro?

Ma che ci azzecca (non me ne voglia il Grande Inquisitore) "la fanciulla"?
Se andò a Venezia, fu con un certo Mons. Milingo. Un Produttore cinematografico le ha offerto, infatti, di fare una parte in un film il cui protagonista dovrebbe esser -perlappunto- il Monsignore...
Da quando -mi domando- è divenuta fonte di dileggio o d'ironia, per una giovane ragazza che ambisce a entrar nel mondo variopinto della scena, il cercare di farsi una carriera?
Per come la penso io, chiunque può avercela con questo o quel potente uomo politico (non serve a niente, non conduce a niente, ma -se non altro- può servire a dar più sfogo ai nervi), ma che può mai giustificare il portar astio ad una ragazzina totalmente priva di potere?

Buongiorno a tutti. Non sapevo di questa brutta notizia della probabile chiusura di "Report". Mi dispiace, perché se così fosse, perderemmo una trasmissione televisiva bellissima (p.s. guardo solo quella e la mitica Numb3rs ). E concordo con chi dice che si dovrebbe leggere di più...
Ho una bambina in casa e la soluzione é tenere spenta la tv. Per tanti motivi.
L'informazione più libera la trovo qui sul web. Perché la cerco io.
A volte alcuni telegiornali più che dare informazioni, mi sembra facciano gossip.
Mi ha fatto piacere leggere queste opinioni.