La stessa
Slax 6.1.1 (così come un sacco di altre "distro" [DreamLinux, per esempio]) è capacissima, usata "da Pen-drive", di mantener le "personalizzazioni" e di poter "salvare" dati dall'Hard Disk in caso di mancato avvio di Windows.
Ed io non ho mai avuto il minimo interesse in ciò proprio perché sono davvero tante le "distro" capaci di far questa cosa.
Ma...
NON tutti i computers consenton l'avvio "da pen-drive".
Inoltre, parlando in generale, le Pen-drives son certamente più "fragili" del supporti "riscrivibili" (DVD o mini-DVD, normali o Dual che essi siano, o anche CD, oppure anche Blue-ray). Sia perché può capitare -benché non sia frequente- che perdano il file-system, sia perché son comunque molto sensibili ai campi elettromagnetici (di cui siam "circondati").
Insomma, usare una "distro" Linux da Pen-drive è cosa molto interessante, ma non fornisce assolutamente le stesse garanzie di affidabilità che può dare una "distro"-Live che agisca da "supporto riscrivibile".
In questo,
Slax 6.1.1 è ottima (si tratta di solo selezionare in modo acconcio la ISO che si andrà ad utilizzare). E sarà anche migliore -non c'è da dubitarne- il veniente
Slax 6.2.0 (che è "la prossima generazione").
Il solo limite di Slax è che non è davvero "personalizzabile" (ad ogni nuovo avvio, ci si ritrova sempre innanzi alla stessa identica configurazione, gli stessi programmi e le stesse configurazioni, indipendentemente da quali "personalizzazioni" [a nostro avviso comode e anche utili] abbiamo, nel frattempo, introdotto: tutto quel che vien fatto [dei cambiamenti in Slax], spegnendo il computer, va perduto).
Insomma: Slax è un NORMALE LiveCD; il suo grande vantaggio è la grande "modularità": il fatto che si posson selezionare i componenti che si preferiscono per creare con essi la ISO con cui fare il LiveCD (ma, fatta codesta ISO, dopo non si può più cambiare un bel niente: se si vuol cambiare qualcosa, bisogna rifare daccapo una nuova ISO).
Sto testando, al momento, un'altra "distro-Live" (che risponde abbastanza alle questioni poste qui da Alfonso). Qui, la situazione è differente, ma sempre abbastanza interessante. Codesta "distro" si può utilizzare e personalizzare (in LiveCD) sino ad un certo punto. Dopo averla personalizzata, essa è in grado di creare un file ISO che copia sé stessa esattamente com'è in quel preciso momento (personalizzazioni incluse, dunque): masterizzando questa nuova ISO, si avrà dinnanzi, all'avvio del nuovo CD, la nostra "distro" personalizzata. Questo è abbastanza simile a ciò che si può ottenere (ma spesso, solo per le Pen-drives) da svariate "distro" ufficiali (inclusa UBUNTU, per esempio). Utilizzando le quali è possibile creare una "versione minore", personalizzata, della propria distro. Nel caso della "distro" che sto cercando di studiare adesso io, invece, non c'è da far nessuna installazione: si agisce sempre "in LiveCD" per ottenere un altro "LiveCD" (questo secondo, "personalizzato").
... Ma
Cucciolinux è cosa assai diversa, immensamente più flessibile... e più potente.
Perché consente di salvare le "personalizzazioni" eventualmente impostate DIRETTAMENTE SUL SUPPORTO (poniamo, un DVD-RW) sul quale si trova in quel momento e di recuperare il tutto ad ogni successivo riavvio. E lo consente SEMPRE (ad ogni singola seduta), almeno sino a che si trova spazio dentro al DVD. E -in più- permette, quando lo spazio sul DVD vien esaurito (e può volerci anche molto tempo -perfino anni!- se si vanno a salvare, con discernimento, soltanto le personalizzazioni che per davvero si sa di voler, dopo, mantenere [se si evitan "capricci" e esperimenti, insomma!]) di creare una "copia pulita" di sé stesso (così come si trova in quel momento) dentro un nuovo file ISO... masterizzato il quale si avrà di nuovo innanzi il "proprio"
Cucciolinux (personalizzazioni incluse), ma nuovamente dentro a un DVD con tanto spazio libero ancora disponibile.
Io, quando scrivo
Puppy-Linux, intendo una cosa MOLTO DIFFERENTE da quella che intendo quando scrivo
Cucciolinux.
In lingua inglese, quelli che io chiamo invariabilmente
Cucciolinux vengono dette
Puplets.
In pratica, con l'espressione
Puppy-Linux si intende la VERSIONE UFFICIALE (quella "di base", per così dire).
Esistono, al momento, all'incirca una decina di queste "versioni ufficiali", ciascuna delle quali è lo sviluppo di quella immediatamente precedente. La versione "ufficiale" più recente, in questo momento, è
Puppy-Linux 4.2.1.
Sulla base delle "versioni ufficiali" (ciascuna delle quali ha anche un suo proprio nome [ad esempio, la versione 4.0.0 si chiama "Dingo"]), svariati APPASSIONATI (ossia, NON dei
professionisti, ma puri e semplici dilettanti, spinti dal puro e semplice entusiasmo), dato che tutte le "distro" ufficiali lo consentono, hanno pensato di "compilare" una versione "personalizzata" tutta loro (creata secondo le loro personali idee, liberamente) e di metter la ISO, dopo, online... accessibile a chiunque.
Queste sono le
Puplets, quelle che io chiamo
Cucciolinux.
Di
Cucciolinux ne esistono perlomeno 1 CENTINAIO (in verità, credo che la cifra vera sia più vicina alle
2 centinaia), tutte dotate di un impianto-base abbastanza simile eppure ognuna assai diversa (in vario grado, secondo la personalità e le idee di chi l'ha creata) da ogni altra. Capita -e non è raro- che quel che non riesce a fare UN
Cucciolinux riesca egregiamente a farlo un altro.
Il che consente, all'insieme dei vari
Cucciolinux, di essere davvero "il paradigma vivente" di
Linux stesso! (intendo, Linux nella sua interezza, considerato come Sistema Operativo). Insomma: l'insieme dei vari
Cucciolinux si può riguardare anche come un "modello in vitro" di Linux (inteso come un solo ed unico Sistema Operativo) e ciascuna "distro" di Linux (UBUNTU, Fedora, OpenSUSE, etc...) si può vedere come un a specifica "personalizzazione" (una sorta di
Cucciolinux basato sulla generica "versione ufficiale" di
Linux/UNIX).
Esattamente in questo modo (e il merito, presumo, è del mio precoce incontro con
Cucciolinux), che ho imparato ad apprezzare e amare Linux. Di fatto, dunque, il merito più grande di
Cucciolinux -a parer mio- è che aiuta ad "aprire gli occhi" sul fatto che -ad esempio- "UBUNTU non è Linux" (ne è semplicemente un "pezzo", né poco né troppo importante) e che NESSUNA SINGOLA "DISTRO" può (né deve, se vogliam mantenere vitale e interessante Linux) esser considerato "come fosse per davvero tutto Linux" (nemmeno
Cucciolinux è "tutto Linux": ne rappresenta solo una percentuale minina [una
sottoclasse di DEBIAN, per essere precisi: esattamente come anche UBUNTU è una "sottoclasse di DEBIAN").
Ritengo che
capire questo sia d'importanza ESTREMA: la vera differenza "basilare" che c'è -per un Utente- fra Windows e Linux, in fondo, è la seguente: Windows è sempre e solo UNO (cambia solo vestito!) ed è più o meno "ricco" a seconda dei PROGRAMMI che ci si vanno ad installare dentro. Discorso uguale vale anche per Mac. Ma NON vale per Linux!
Linux è "un coacervo di DISTRO": insomma, laddove in Windows e Mac si posson sceglier soltanto i programmi, in Linux si posson scegliere, nell'ordine: 1) il "genere", ossia la "pacchettizzazione" (DEBIAN? RPM?, etc...); 2) la "distro" (che è una sottocategoria del "genere": sia OpenSUSE che Mandriva-Linux che Fedora, per esempio, son sotto-insiemi del gruppo RPM [gruppo, a ben guardare, affine a Mac]; 3) la "derivata primaria" (UBUNTU, per esempio, è una "derivata primaria" di DEBIAN; PCLinuxOS è una "derivata primaria" di Mandriva-Linux; Puppy-Linux è una "derivata primaria" di DEBIAN [insomma, è sul medesimo piano di UBUNTU], etc...); 4) la "derivata seconda" (o "secondaria"): KUBUNTU è nient'altro che UBUNTU, ma con un ambiente-desktop KDE anziché Gnome (par poco, ma le differenze, per l'utente sono assai notevoli!,... anche perché diversi Ambienti-Desktop consentono di usare, in molti casi, dei softwares differenti); i vari
Cucciolinux che spesso cito io, sono "derivate seconde" provenienti da
Puppy-Linux; PCLinuxOS Gnome, per esempio, differisce dal normale PCLinuxOS perché adotta un ambiente-desktop Gnome [come UBUNTU], laddove il normale PCLinuxOS adotta il KDE [come KUBUNTU], etc...; 5) i
Programmi (ecco: Windows è assai più povero -"de facto" e anche "potenzialmente" di Linux esattamente per questo; con Windows si arriva subito, direttamente, al nostro "quinto punto"; con Linux, al contrario, la scelta è immensamente più ampia: non solo c'è la possibilità di poter scegliere quali Programmi installare [così come in Windows], ma c'è la possibilità di poter far delle scelte anche "più a monte", per costruirsi, alla fine un Sistema Operativo proprio e personale che risponda PER DAVVERO alle specifiche [volendo, proprio "individuali"] esigenze dell'Utente).
Per questo, innanzitutto, "
Linux è di più". E non perché sia "resistente ai virus" (come in effetti, peraltro, è... il che non guasta!), né perché Linux, essenzialmente è GRATIS (un'altra cosa che -ammettiamolo- non guasta)...
Penso si capirà, adesso, che NON HA NESSUN SENSO chiedere "qual'è il
Cucciolinux migliore per far questo o quello"?
Perché di
Cucciolinux capaci di "far questo e quello" ce ne sono 60!
Ciascuno, inoltre, con delle sue specifiche peculiarità (tali da farlo piacer di più a Tizio e meno a Caio). Ma tutti capaci di far quel che hai chiesto (manutener -più o meno- Windows, nel caso specifico).
La gran fortuna è che Linux è -all'atto pratico- gratuito: il che consente di sperimentar le varie "distro" e, a maggior ragione (giacché NON richiedono installazione alcuna!), i vari
Cucciolinux... Che sono
una caterva (e crescon di continuo): quelli presenti sul Sito Ufficiale sono -più o meno- un terzo del totale che conosco; inoltre, c'è da aggiungere che molti
Cucciolinux non sono ancora noti se non a chi li ha ideati e ai suoi intimi amici (giacché sono gli "appassionati", i fans di
Puppy-Linux: ossia, dei veri e propri dilettanti, NON "professionisti Sviluppatori", che fanno i vari
Cucciolinux: e spesso non han modo -e neanche i soldi- per procurarsi un hosting [sicché non è possibile scaricare la ISO che han creato] né han gran che modo di farsi "conoscere in giro"]). Se è vero -come è vero- che accade, a volte, che un certo Cucciolinux presenti questo o quel difetto, questo succede perché si tratta di uno "sforzo creativo che nasce soltanto dal cuore", dalla passione di singoli (gente che quasi mai ha vero ruolo nel "campo informatico", spesso giovanissimi)
fans... Ma questo, a parer mio, più che un difetto, è un pregio.
Semmai, bisognerebbe dare modo a chi ha creato i
Cucciolinux più efficaci e meglio fatti, di far conoscere la ISO che hanno fatto e consentire, a chi lo vuol, di scaricarla... gratis, naturalmente (del resto, i fans, com'è arcinoto, son -per definizione- "al verde"!)... Dare alle ISO migliori, insomma, "hosting" e "visibilità"...
Ma
Cucciolinux (per quello che concerne noi italiani) ha ancor oggi un grave difetto: NON è in lingua italiana!
, anche se -e va detto- si stan facendo oggi seri sforzi (che meritan attenzione e considerazione, se non altro per l'impegno che dimostrano) per creare un
Cucciolinux che parli per davvero -e interamente- in italiano.
E quando avremo un
Cucciolinux che parlerà italiano, finalmente, potrò rispondere alla domanda tua ("Qual'è il
Cucciolinux migliore, per noi?") semplicemente indicandotelo. Io credo che sia essenziale, infatti, dare -specie agli Utenti inesperti- in mano uno strumento in cui possano leggere (che parli in italiano, dunque, è necessario), o avran maggiori ostacoli ad usarlo.