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purtroppo siamo in uno stato dove le ingerenze della chiesa sono all ordine del giorno,e le palesi ingiustizie quotidiane,a monito per coloro che osano pensarla in maniera diversa.giordano bruno si scusa ma non puo intervenire nella discussione causa ustioni...
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Sinceramente non riesco a capire il perchè di tutto questo polverone... 1- L'ora di religione NON è obbligatoria, chi non la vuole fare esce dall'aula. 2- Io nell'ora di religione non ho mai fatto la "religione cattolica", ma ho fatto storia delle religioni, visione di film su temi etici (da discutere) ecc... a me pare una cosa normale non concentrarsi solo sulla religione cattolica... l'abbiamo sempre fatto! Bho... By Granuz88
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granuz88 ha scritto:Sinceramente non riesco a capire il perchè di tutto questo polverone...
1- L'ora di religione NON è obbligatoria, chi non la vuole fare esce dall'aula. ...
my 2 cents: Se permetti, visto che non è obbligatoria, chi la vuole fare dovrebbe uscire dall'aula e gli altri continuare a studiare materie più importanti e produttive. Sono cosi avanti che quando guardo indietro vedo il futuro.
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dead ha scritto: Se permetti, visto che non è obbligatoria, chi la vuole fare dovrebbe uscire dall'aula e gli altri continuare a studiare materie più importanti e produttive.
Questo è sottointeso... Nel senso, al mio liceo chi usciva dall'aula poteva studiare altro, anche in compagnia di professori che avevano l'ora libera. Oppure potevano anche andare al bar, ma quella è una loro scelta... non so, mi pare che siano cose ovvie. Forse perchè le ho sempre viste attuate nella mia scuola... ma non è una cosa normale? (chiedo perchè non lo so...) EDIT:scusa Dead, ho letto male la tua frase! Quello che dici non è sbagliato, ma dipende anche dal numero di partecipanti. Io ti porto la mia esperienza. Nella mia classe, su 21 studenti, 15 facevano religione. Quindi i restanti 6 uscivano e studiavano o facevano altro. Il fatto che escano dall'aula quelli che fanno religione, oppure viceversa non cambia molto. Entrambi fanno cose che non influenzano il percorso di studio dell'altro gruppo. Se quegli altri 6 proseguivano con il programma di chimica, quelli che facevano religione rimanevano indietro. Potrebbe essere anche giusto così, ma se chiedi ad uno studente di proseguire nel programma, oppure di ripassare quello che ha già fatto è molto probabile che scelga la seconda opzione. In questo modo si fanno felici due gruppi: 1- Quello che fa religione fa quello che gli interessa 2- Quelli che non la fanno ripassano e studiano insieme (e credimi che spesso lo studiare insieme aiuta parecchio, me ne sono reso conto in prima persona) 3- Nessuno dei due gruppi viene avantaggiato rispetto all'altro sul piano del programma scolastico Insomma, in definitiva mi pare la scelta migliore tra le disponibili. By Granuz88
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Iscritto dal : 5/15/2001 Posts: 320
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Mi sembra incredibile, anzi sicuramente E' INCREDIBILE, se le cose stanno esattamente come ho letto nell'articolo. Non vorrei fare il difensore degli inquisitori (ci mancherebbe), ma siamo sicuri che il giornalista ha riportato i fatti correttamente come si sono svolti ed interamente? La punizione è troppo grave perchè sia stato un semplice questionario con una domanda del tutto innocua ("cosa faresti se ..."?) a scatenarla. Cercherò su Internet qualche altra fonte.
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Credo di aver trovato qualche ragguaglio ulteriore a chiarimento: l'insegnante coinvolto era di matematica & fisica, quindi NON avrebbe dovuto interessarsi disciplinarmente alla questione ("ora di religione o no?"); probabilmente il suo intervento è stato visto (forse dall'insegnante di religione) come un attacco alla disciplina Religione, intesa come numero di ore di insegnamento o come educazione religiosa in genere. Il quadro mi sembra più chiaro, ma la punizione è sicuramente spropositata.
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ciao rare,mi pare di aver letto che il professor Marani fosse anche rappresenttante sindacale,quindi credo avesse tutto il diritto di fare un sondaggio per cercare di migliorare ed ottimizzare le ore d insegnamento,compatibilmente con l autonomia dell istituto.detto questo credo che le ingerenze la chiesa le tolleri solo quando è lei stessa a farle,non quando ne è l obbiettivo.personalmente ho deciso da tanti anni di non aver bisogno di mediatori tra me e Dio.
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raresquare ha scritto:Credo di aver trovato qualche ragguaglio ulteriore a chiarimento: l'insegnante coinvolto era di matematica & fisica, quindi NON avrebbe dovuto interessarsi disciplinarmente alla questione ("ora di religione o no?"); probabilmente il suo intervento è stato visto (forse dall'insegnante di religione) come un attacco alla disciplina Religione, intesa come numero di ore di insegnamento o come educazione religiosa in genere. Il quadro mi sembra più chiaro, ma la punizione è sicuramente spropositata. Rare il tuo desiderio di approfondire la realtà dei fatti è tipica di noi perdenti, di quelli che prima di esprimere una opinione ci pensano su tre volte e sicuramente non prima di aver analizzato diverse fonti. Mi domando solo se il questionario invece della religione avesse preso in esame che so educazione civica, avrebbe causato l'allontanamento dell'insegnante e tanto polverone.
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Iscritto dal : 5/15/2001 Posts: 320
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paolopa ha scritto:....personalmente ho deciso da tanti anni di non aver bisogno di mediatori tra me e Dio. Ciao, paolopa. Concordo con te su tutto quello che hai detto, parola x parola. Non capisco (o capisco fin troppo) perchè solo noi italiani dobbiamo essere succubi (tutti, anche i non credenti) della chiesa cattolica; penso che nessuno o pochi non apprezzeranno l'importanza storica che la Chiesa ha avuto in Italia, ma perchè - sempre - tante pesanti ingerenze? TUTTE le religioni sono così? @granuz88: perdenti o vincenti in quale "gara"? Personalmente non mi faccio problemi di vincere o perdere, ma di cosa mi convince e di cosa no. Soprattutto, ho imparato che la realtà (specie quella esposta dal GIORNALI) non è mai esattamente come appare a prima vista. Approfondire è cosa giusta in molti casi, non mi pare un modo per non dire la propria opinione -- come fanno i politici. Ciao. EDIT: ho sbagliato indirizzo, scusate: @ ilrestodiniente.
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paolopa ha scritto:personalmente ho deciso da tanti anni di non aver bisogno di mediatori tra me e Dio. Quoto... Io sono credente, ma sinceramente della Chiesa (intesa come stato e regole) non me ne importa più nulla. A tutti è evidente il contrasto tra quello che predicano e quello che fanno... By Granuz88
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Non era una gara caro Rare è solo che mentre noi si valutano le cose da tutti i punti di vista possibili mettendo spesso in discussione i nostri sentimenti e i nostri stessi convincimenti gli altri hanno già stabilito per noi. La mia nascita, la mia vita, la mia morte sono di proprietà della chiesa cattolica e della opportunistica connivenza delle classi politiche.
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diciamo che messa così come nell'articolo la notizia non può essere esatta ( a meno che l'insegnante non fosse impazzito ), la scelta se avvalersi o no della religione cattolica va fatta all' iscrizione e rinnovata ogni anno, per chi sceglie l'esonero all'insegnamento di tale disciplina vengono proposte una o più attività alternative, questo vale per ogni ordine di scuola; io insegno in una scuola dell'infanzia e come docente di sezione insieme alla programmazione delle attività didattiche devo presentare la programmazione dell'attività alternativa nel caso in cui nella mia sezione ci siano alunni che non si avvalgono dell' IRC. Per cui è impossibile che un insegnante parta dal fatto che, se ci fosse un'attività alternativa, quanti potrebbero orientarsi x tale scelta e poi non si spiega il perchè del questionario posto dall'insegnante in questione a meno che questi non facesse parte di una qualche commissione ( qualità del servizio ecc. ) e quindi autorizzato a proporre tale documento
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In base alla mia esperienza di ex frequentante le patrie scuole, penso che l'insegnante in questione sia stato sulle scatole a qualcuno ( genitori, preside, gatto del bidello, boh...) ed hanno tirato fuori la prima scusa per farlo fuori. Il questionario di cui sopra fa parte delle tante iniziative più o meno autonome degli insegnanti. La maggior parte delle volte non succede niente perchè il tutto lascia il tempo che trova. Magari qualcuno si è incavolato perchè durante le ore il prof. parlava di tutto meno che di matematica, oppure gli studenti precedentemente avevano avuto un compito valutato disastrosamente o altro. Credetemi, sotto la storia del questionario (assolutamente innocuo e banale) probabilmente c' è ben altro.
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epipactis ha scritto:In base alla mia esperienza di ex frequentante le patrie scuole, penso che l'insegnante in questione sia stato sulle scatole a qualcuno ( genitori, preside, gatto del bidello, boh...)......... Credetemi, sotto la storia del questionario (assolutamente innocuo e banale) probabilmente c' è ben altro. Infatti, non mi pare possibile nessun'altra spiegazione concreta. Pensate alla gravità di quella punizione,... in una nazione dove c'è stato un bidello condannato per pedofilia ma non licenziato e dove son capitati insegnanti con turbe mentali o gravemente assenteisti che non hanno avuto il minimo fastidio. Come è stata motivata la punizione? Intromissione indebita "in altra materia"? Vilipendio della religione? Test non autorizzati? :-)
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Trovo questa soria assolutamente squallida. Probabilmente non sarebbe mai assurta agli "onori" (?) della cronaca se non si andasse a votare la prossima settimana. Francesca64, guarda che hai riferito una inesattezza: gli allievi (o i loro genitori in caso di minore età) non chiedono l'esonero dall'I.R.C. (insegnamento religione cattolica) bensì l'esatto contrario, cioè il diritto ad usufruire di tale insegnamento. Ciao.
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francesca64 ha scritto: Commenta:la scelta se avvalersi o no della religione cattolica va fatta all' iscrizione e rinnovata ogni anno, scusami ma non vedo dove sia l'inesattezza Commenta:per chi sceglie l'esonero all'insegnamento di tale disciplina vengono proposte una o più attività alternative, questo vale per ogni ordine di scuola se ti riferisci a questo magari "esonero" non è la parola più appropriata ma credo che il concetto sia stato abbastanza chiaro
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Per Francesca64: l'esonero, dal punto di vista tecnico, è un' esenzione da un obbligo: nessuno, a norma di Legge, è invece obbligato a frequentare le attività alternative o l' I.R.C. Non ci puo essere esonero perché c'è una libera scelta, non una concessione. Ciao.
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Nella mia zona escono due quotidiani che da molti vengono soprannominati il Bugiardino e il Menzoniero. Chi indovina i veri nomi dei giornali vince un Premio .... devo ancora pensare quale premio :-)
Detto questo scherzosamente, ma è effettivamente così che molti li chiamano, tutto ciò che si legge nei giornali e tutto quello che si sente in TV va sempre preso, secondo me, con le dovute pinze.
La punizione inferta al Prof. in oggetto è veramente spropositata, ma bisognerebbe conoscere proprio bene tutta la faccenda, proprio proprio tutta.
Anch'io a scuola faccio sondaggi che poi uso per costruire grafici, per calcolare percentuali, medie/mode/mediane e via discorrendo. Piacciono molto.
Sono propensa a pensare come Epipactis e noi non conosciamo tutto il background della situazione, come neppure nei dettagli il postsondaggio.
Una cosa, però, è vera: quando l'insegnante di Religione "perde" un alunno perché non si avvale più dell'insegnamento della Religione Cattolica, l'insegnante in questione deve in qualche modo rendere conto alla Curia. La mia collega vive sempre come un dramma, non scherzo, quando questo accade.
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