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Iscritto dal : 10/4/2000
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Carissimi amici, penso siete già al corrente del terremoto in Abruzzo accaduto alle ore 3:32 di questa mattina (6 Aprile 2009). Qui a Pescara la scossa è stata abbastanza forte ma senza provocare alcun danno, abbastanza forte da riuscire a svegliarmi per osservare il lampadario che oscillava di mezzo metro. La zona più colpita è stata la Provincia dell'Aquila, e dove purtroppo, dalle prime notizie, pare ci siano molti morti e feriti. Ai miei corregionali Aquilani va il mio cordoglio più sentito.
alfonso_aiutamici@hotmail.it
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Iscritto dal : 6/20/2008
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Anche da parte mia la più grande solidarietà.
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Iscritto dal : 10/2/2006
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Mi unisco alle parole di Ecofive.
Per fortuna il dolore per la perdita di qualcuno non l'ho provato, ma un'enorme paura sì (terremoto del Friuli 1976) e un po' resta sempre ...
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Iscritto dal : 7/26/2007
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mi unisco a tutti voi!!e potremmo fare una colletta per aiutare tutti noi del forum
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Iscritto dal : 4/13/2004
Posts: 1,376
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Mi unisco ad Alfonso e agli altri. Io ho vissuto quello del Friuli e quello dell'Irpinia e stare lontano dall'Italia adesso mi avvicina molto ai miei compatrioti.
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Iscritto dal : 4/5/2005
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Una tragedia. Dispiace soprattutto per chi non ce l'ha fatta. C'è molto che bisogna ricostruire.
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Iscritto dal : 7/26/2007
Posts: 1,016
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poveretti in un istante cambia la vita!!!!sono molto sensibile a queste tragedie
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Iscritto dal : 2/15/2009
Posts: 15,955
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Esprimo la mia solidarietà e cordoglio alle popolazioni colpite.Alfonso se c'è qualcosa che noi possiamo fare facciamolo.
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Iscritto dal : 6/2/2005
Posts: 7,332
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Mi associo anch'io al dolore. Da friulano ho vissuto la tragedia del 1976, alcuni miei amici e parenti perirono nella tragedia. Ma bisogna ammettere che nè il terremoto del Friuli, nè quello dell' Irpinia del 1980 hanno insegnato niente. Il sisma dell'Abruzzo ha avuto un'intensità di 5,8 gradi della scala Richter. In Giappone e in California questa scossa avrebbe al massimo fermato qualche treno. Questo grazie alla nostra classe politica e ai nostri amministratori locali, ottusi e ignoranti su tutto quanto riguarda la difesa dell' ambiente e la prevenzione dei terremoti, in un territorio, quello italiano che, tranne Piemonte e Sardegna è, in misura variabile, tutto sismico. E si è continuato per decennni a costruire abusivamente, senza criteri antisismici e in zone ad alto rischio sismico e idrogeologico. Se dovesse verificarsi un altro 79 dopo Cristo, nell'area Napoletana si verificherebbe un'apocalisse. E l'ipotesi di un'eruzione del Vesuvio nen è peregrina. I nostri politici e amministratori locali fanno altre scelte, prediligendo quelle opere che hanno un 'immediato ritorno elettorale e che il più delle volte si sono rivelate inutili. La Protezione Civile esiste in Italia grazie al terremoto dell' Irpinia, fino agli anni 70 il geologo, per legge, veniva consultato solo per ampliamenti di cimiteri. Con l'ultimo decreto legge sull'ampliamento del 20% degli edifici, aumenterà pericolosamente il rischio sismico sugli edifici già a rischio. Una seria polita ambientale genera i suoi frutti dopo molti anni e non ha ritorni elettorali immediati, l'annuncio del ponte sullo stretto ha già mosso chissà quanti voti.
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Iscritto dal : 10/4/2000
Posts: 19,056
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Purtroppo il nostro paese e vecchio, bisognerebbe demolire il 90% delle costruzioni e rifarle completamente, cosa assolutamente impensabile, si spera che le nuove costruzioni siano ricostruire con criterio. Guardando le immagini quelle che sono crollate sono principalmente case fatte di terra e mattoni o edifici senza cemento armato, gli edifici nuovi non sono crollati, ma come si fa a dire a circa 40 milioni di italiani che vivono a rischio crollo e che devono abbandonare la loro abitazione, dove trovano i soldi, dove vanno ad abitare? Hai voglia a dare la colpa ad altri, la colpa ognuno lo dovrebbe dare a se stesso, ma anche se ne siamo coscenti che cosa potremmo fare senza soldi, dovrebbe intervenire lo stato, togliere l'otto per mille alla chiesa ed eliminare tutte le spese inutili e darlo alla popolazione in miseria, ma figurati se possono fare questo, meglio che muoiano quei quattro pidocchiosi già morti di fame, noi ci compriamo ogni anno una villa nuova extra lusso. Polemiche a parte, per quanto riguarda quello che possiamo fare per dare un aiuto, aspettiamo che attivino il solito servizio donazioni a cui parteciperemo tutti.
alfonso_aiutamici@hotmail.it
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Iscritto dal : 7/26/2007
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aspettiamo che mettano un numero per le donazioni e facciamole!!!basta che vadano a buon fine ci sara' gia ' chi se ne approffita pre far soldi anche su queste
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Iscritto dal : 1/7/2008
Posts: 1,839
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Mi unisco a voi nell'esprimere rammarico e dispiacere per l'accaduto e nel testimoniare la vicinanza alle persone colpite da questa sciagura.
Mai, come in queste circostanze purtroppo, le parole risultano superflue.
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Iscritto dal : 6/2/2005
Posts: 7,332
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a.roselli ha scritto:
Hai voglia a dare la colpa ad altri, la colpa ognuno lo dovrebbe dare a se stesso, ..... Polemiche a parte, per quanto riguarda quello che possiamo fare per dare un aiuto, aspettiamo che attivino il solito servizio donazioni a cui parteciperemo tutti.
Certo che non è il momento delle polemiche, ma se è vero che l'ospedale era stato costruito 15 anni fa senza criteri antisismici, non è colpa di tutti noi. La responabiità è individuale. Così come per gli edifici costruiti recentemente e non a norma. Cominciamo a punire i responsabili. Vedrai che le cose potrebbero cambiare. Purtroppo in Italia va in galera solo il ladro di polli.
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Iscritto dal : 10/4/2000
Posts: 19,056
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Certamente chi ha sbagliato deve pagare, ma l'ergastolo e troppo poco, meglio mandarli a scavare nelle miniere in siberia, in carcere fanno solo le vacanze pagate per un massimo di 30 anni, figuriamoci. Si tersicore le parole sono inutili, ma se ci fosse la VERA giustizia tante cose funzionerebbero come si deve, per fare un esempio ci sono oltre 6.000 morti ogni anno sulle strade e i governi ci mangiano con queste morti, invece di una multa di 500 euro se vai oltre i 200 chilometri orari, fai una multa di 10.000 euro e con rottamazione del veicolo, vedrai come si riducono i morti, ma poi se fanno cosi i comuni non avranno più soldi per pagarsi la macchina blu con tanto di autista per portare la moglie del sindaco a fare la spesa, è solo un piccolo esempio che la dice lunga sul nostro sistema governativo, e non mi riferisco a destra o sinistra, ma a tutti in generale. Non si riesce a debellare la droga, anzi aumenta anno dopo anno, i parlamentari si drogano e non vogliono essere testati, possono questi eliminare la droga dal nostro paese? E poi loro come si drogano? Vergogna.
alfonso_aiutamici@hotmail.it
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Iscritto dal : 8/11/2008
Posts: 533
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Mi associo anch'io al dolore di queste persone e sono loro vicina con affetto e se ci fosse qualcosa che si puo fare..,oggi a mediaset hanno dato un numero di conto corrente dove si puo inviare denaro, i particolari si possono leggere nel sito mediasetfriends, inoltre mi assoccio all'apello di tutte le televisioni dove chiedono di andare a donare il sangue, è urgentissimo, chi puo raccolga l'invito grazie
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Iscritto dal : 5/29/2003
Posts: 1,694
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salve noi marchigiani fortunatamente ci siamo trovati ai margini del fenomeno, abbiamo avvertito il fenomeno ma senza alcun danno. Ci ha comunque fatto riprovare l'angosciosa esperienza vissuta nel 1997 con il terremoto che ha colpito per mesi Marche e Umbria. Ma la domanda che ci ponemmo allora e che purtroppo ci poniamo anche oggi è questa: Alla luce del fatto che il nostro territorio è considerato ad alto rischio sismico, che i nostri centri storici denunciano tutti gli anni che hanno sulle spalle, cosa si aspetta per programmare, finanziare e realizzare un piano di consolidamento e messa in sicurezza di tutti i centri storici che hanno dimostrato essere il punto debole nel caso di eventi come quello odierno? Non necessariamente si andrebbe a sacrificare (come qualcuno sostiene) la memoria storica e artistica dei nostri paesi. Forse sarebbe il caso di cambiare gli ordini di priorità. La mia solidarietà alle popolazioni abruzzesi pari a quella offerta da coloro che si sono prodigati a suo tempo nei nostri confronti. Gabriele
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Iscritto dal : 6/25/2008
Posts: 222
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Mi unisco al cordoglio di tutte le famiglie che hanno perso i loro cari in questa tragedia
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Iscritto dal : 12/10/2007
Posts: 222
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Mi associo pienamente a tutte le parole che sono state scritte su questa discussione. In galera soprattutto chi permette di costruire case e strutture non a norma di legge. Sono pienamente daccordo a fare una colletta ,anche se secondo me dovrebbero essere i politici a dare un aiuto economico perchè con i loro stipendi mensili "dichiarati" ci pagano circa 30 lavoratori precari. Purtroppo chi continuerà a rimetterci continueranno ad essere i lavoratori onesti. Ho letto circa 1 anno fa il libro de La Casta,che riguardava i politici e vi dico che sono arrivato a metà e ho dovuto interrompere la lettura. Chi lo ha letto sa a cosa mi riferisco. E non diciamo altri libri de La Casta che parlano non solo dei Politici....... Che schifo di corruzione viviamo in questo mondo allucinante. Piccolo esempio:nell'ultima guerra del golfo gli americani hanno guadagnato + del doppio dei soldi spesi durante la guerra!!!
Non è per razzismo,ma ora voglio vedere la proporzione di aiuto che ci sarà in confronto a tutti gli extracomunitari che a centinaia sbarcano tutti i giorni nel nostro paese. Vogliamo aiutare questi poveri terremotati? Mandiamo a lavorare i carcerati più crudeli ,almeno potranno servire a qualcosa,aiutando i loro connazionali.
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Iscritto dal : 5/13/2008
Posts: 146
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Mi associo anch'io al cordoglio per questa tragedia nazionale. Per quanto riguarda la discussione in merito agli innumerevoli crolli (e aimè ai morti che ne sono seguiti) bisogna considerare che in quella zona ci sono molti edifici storici su cui è molto difficile garantire la sicurezza antisismica. Mettere in sicurezza chiese, cattedrali e molti edifici vecchi risulta molto costoso ( un sistema è stato attuato alla basilica di Assisi ma è molto complessio) ma , in ogni caso è scandaloso che opere pubbliche recenti come scuole o ospedali siano ora inagibili. Le case e le opere pubbliche cosstruite dalla fine degli anni settanta dovrebbero essere concepite rispettando PRECISI CRITERI DI SICUREZZA MA, EVIDENTEMENTE QUESTO NON è AVVENUTO.
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