Rank: Member
Iscritto dal : 10/28/2005 Posts: 11
|
domanda stupida:io uso sia windows xp che ubuntu e mi viene spontaneo un dubbio;quando navigo in internet con ubuntu non corro rischi di incappare in virus ma se poi io lavoro con xp è possibile che abbia scaricato qualche virus prima con ubuntu inoffensivo per linux ma letale per xp,cioe se navigo in ambiente ubuntu e becco un virus questo può insediarsi nella partizione di sistema di windows? grazie per la risposta
|
Rank: AiutAmico
Iscritto dal : 8/30/2008 Posts: 166
|
NIKI96 ha scritto:domanda stupida:io uso sia windows xp che ubuntu e mi viene spontaneo un dubbio;quando navigo in internet con ubuntu non corro rischi di incappare in virus ma se poi io lavoro con xp è possibile che abbia scaricato qualche virus prima con ubuntu inoffensivo per linux ma letale per xp,cioe se navigo in ambiente ubuntu e becco un virus questo può insediarsi nella partizione di sistema di windows? grazie per la risposta non si insedia autonomamente nella partizione di windows. Può succedere se scarichi da ubuntu un file infetto e poi, lo trasferisci sulla partizione di windows per utilizzarlo. Se hai l'abituine di scaricare roba da internet per utilizzarla con windows, è buona norma fare una scannerizzazione dei file con l'antivirus prima di utilizzarne il contenuto (sempre su windows, perchè i virus a linux, gli fanno un baffo)!
|
Rank: Admin
Iscritto dal : 10/4/2000 Posts: 19,054
|
In Windows è obbligatorio tenere installato un Antivirus, prima di utilizzare i dati scaricati con Linux si può fare la scansione della cartella dove hai salvato i file. alfonso_aiutamici@hotmail.it
|
Rank: AiutAmico
Iscritto dal : 4/5/2005 Posts: 22,971
|
Può accadere solo SE e QUANDO tu trasferisci (ovviamente, senza saper che contiene un virus!) un file infetto nella Partizione Windows. Non può accadere, invece, che un virus entri in Linux e poi -da solo, "motu proprio"- "navighi" fino a cambiare Partizione e traslocare, armi e bagagli, dentro alla Partizione Windows. Però, un rimedio esiste: basta installar l'antivirus (in Linux, intendo), tenendolo, poi, ben aggiornato... e -a parte questo- usare l'accortezza di scansionare qualsivoglia file prima di trasferirlo dentro alla Partizione Windows. Io, per esempio, uso AVG free con Fedora 9 e AntiVir free con openSUSE 11.0 (parlo, ovviamente dei due antivirus ben noti pure in Windows: solo che, in questo caso, si tratta delle rispettive "versioni per Linux"). Esistono, ovviamente, altri noti antivirus che hanno sviluppato una versione adatta a girare in Linux; fra essi, Avast!, Panda e F-Prot. E, poi, naturalmente, c'è "l'antivirus per Linux" per eccellenza, che è ClamAV. Il database di tutti questi antivirus è uguale identico per la versione "per Windows" e per la versione "per Linux". sicché risultano, allo scopo, assai efficaci.
|