La sigla MIDI è l'abbreviazione di "Musical Instrument Digital Interface" e rappresenta uno standard che è stato messo a punto per la trasmissione di dati via cavo fra due o più strumenti musicali (di solito tastiere) e Personal Computer. Lo standard midi è nato, quindi, dall'esigenza di poter far dialogare fra loro strumenti musicali di marche diverse. La maggior parte delle schede audio dei PC posseggono una porta midi OUT (uscita) e una porta midi IN (entrata). Per mezzo della porta midi OUT vengono trasmessi a un generatore di suoni, che può essere la stessa scheda audio del PC o una tastiera esterna che in tal caso dovrà essere collegata via midi con il PC, tutti i dati contenuti in un file midi. Ma quali dati sono contenuti in questi files? Questi files non contengono i campionamenti dei suoni prodotti (ovvero i suoni in sé per sé) ma solamente una sequenza cronologica di dati ed eventi relativi alle varie tracce in esecuzione. Prendiamo, ad esempio, un brano formato da quattro strumenti: basso, batteria, chitarra e pianoforte; avremo quattro tracce midi che conterranno, per ogni strumento assegnato, i dati in sequenza temporale delle note suonate, la loro durata, la potenza (velocità) con cui le stesse vengono suonate, gli effetti assegnati (echo, riverbero ecc.), il pan, la modulazione, ecc. Esistono in circolazione molti software (sequencer) per la creazione di brani con lo standard MIDI, fra i più noti ricordo il Cubase o il Cakewalk. Questi programmi, in genere, posseggono anche altre funzioni quali la possibilità di inserire una traccia per il testo (karaoke) e la creazione si spartiti musicali (notazione). Per l'ascolto dei brani in formato midi non occorrono programmi particolari va benissimo un qualsiasi lettore di files midi (lettore multimediale di windows, Winamp, ecc.).
Fonte
http://www.puntomusicale.net/midicosa.htmMP3 e' una abbreviazione di MPEG 1 layer 3 ovvero un algoritmo di compressione audio che consente di comprimere fino a 12 volte il file audio originario senza penalizzarne la qualita'.
I files con questa estensione (generalmente delle canzoni) possono essere eseguiti con un apposito software chiamato Player (vedi Winamp).
L' Mp3 e' un formato compresso nato per facilitare la trasmissione di files multimediali. La detenzione di canzoni in Mp3 protette da copyright e' illegale soltanto se non si possiede la copia originale del cd. Tuttavia se si possiede il cd e'possibile codificare liberamente le canzoni per un uso personale senza lucro.